Brutto sapore in bocca

Salve,

Sono in ragazzo di 24 anni e scrivo per avere qualche informazione in più in merito ad un problema che mi perseguita da quando ero bambino ma che solo adesso si è reso assai fastidioso. Purtroppo (non so bene perché), capita che mi ritrovi del cibo incastrato nelle due tonsille (dentro e dietro di esse) e, visto che con il passare dei giorni questo "fermenta" causandomi un sapore disgustoso ad ogni deglutizione, sono costretto alla rimozione meccanica attraverso l'ausilio di piccoli strumenti (bastoncini per le orecchie, forcine, ecc...). Tempo fa, durante una normale visita dall'otorino, venne fuori questa cosa ed il medico mi disse di nn preoccuparti e di togliere il cibo nella maniera che vi ho descritto. visto che sono un cantante, questo problema è davvero insopportabile, soprattutto perché dover mettermi in gola quegli affari (con tutta la carica microbica che possono avere) e asportare il cibo poco per volta (operazione nn poco disgustosa), mi pesa tanto, anche perché nn vorrei che, a lungo andare, si possa irritare questa zona... cosa devo fare? Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Otorinolaringoiatra attivo dal 2005 al 2015
Otorinolaringoiatra
Il suo problema è un problema piuttosto frequente nella pretica quotidiana dell'otorinolaringoiatra.
Il fastidio è legato alla presenza di cripte tonsillari più pronunciate e profonde in cui si vanno a depositare residui di cibo, che causano una reazione tissutale e la formazione di queste piccole formazioni malodoranti.
Non è di per sè una patologia e pensare di eseguire una tonsillectomia per questo problema non sta ne in cielo ne in terra. Le consiglio di stare molto attento ad usare forcine o quant'altro per rimuovere questi frammenti poichè la tonsilla è un organo abbastanza vascolarizzato e possono accadere eventi emorragici.

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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
potrebbe provare ad effettuare gargarismi anche con un colluttorio dopo i pasti

Gianluca Capra

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Dr. Emilio Delehaye Otorinolaringoiatra 5
se il suo problema dovesse divenire realmente invalidante per i riflessi negativi sociali e sopratutto professionali, ritengo plausibile prendere in considerazione l'ipotesi dell'asportazione chirurgica delle tonsille. Al contrario ritengo ottimi i consigli dei Colleghi

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Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
Potrebbe essere utile sottoporsi a periodiche "energiche" premiture tonsillari (naturalmente eseguite da uno specialista). Difatti talvolta con tali premiture si induce una chiusura delle cripte con risoluzione del problema...

dott. M. Morandi

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Prof. Lucio Vigliaroli Otorinolaringoiatra 24
Tantissimi casi visti e con questa problematica nei giovani, anche sociale (alitosi). Giudizio drastico ma efficace: Tonsillectomia senza indugi
Prof. Lucio Vigliaroli

Cordialita'
Prof.Lucio Vigliaroli

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Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Gentili dottori,

Sarebbe bello poter capire davvero come comportarsi davanti a questo mio problema...ma avere tante risposte e tutte diverse tra loro nn risolve tanto i dubbi...penso solo che mi pare eccessivo per tale problema procedere ad un asportazione delle tonsille, come se fossero dei denti cariati... In più penso a cosa potrebbe provocare tale operazione senza reali problemi infiammatori per il mio (si spera) futuro da cantante...
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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Caro paziente,
i pareri mi sembrano più che concordi: terapia causale dei tonsilloliti e dell'alitosi conseguente > tonsillectomia. Poi piena libertà di estrapolare omeriche metafore dentali - otorinolaringoiatriche..

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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