"irando su dal naso" ed espellendo dalla bocca quando mi capita di avere sangue al naso
Vi espongo una situazione clinica assai peculiare, ringraziando già a priori per le risposte ed anche per il consiglio già datomi di rivolgermi ad un otorino.
Giovane, 26 anni, non fumatore, ex sportivo.
Da vari anni, parliamo almeno 11, 12 (forse più), accuso fenomeni di sangue al naso (non sangue a fiotti, bensì piccole perdite quando me lo soffio, specialmente ad alta quota, esclusivamente nei mesi invernali – mai da aprile a settembre).
"irando su dal naso" ed espellendo dalla bocca quando mi capita di avere sangue al naso (nei modi sopra descritti), allora quel sangue lo ritrovo nella secrezione della saliva.
La cadenza è del tutto irregolare. Mi possono capitare due o tre episodi in un giorno, poi stare un mese senza accusare nulla.
Se salgo in quota il fenomeno aumenta (Es.: questa estate in montagna ho avuto un episodio ed è stata la prima ed unica volta in periodo estivo, ed era anche la prima volta che andavo in montagna d’estate).
Il sangue, come dicevo, non è il classico sangue al naso, ma si deposita in piccole quantità sulle narici, tanto è che a volte si secca e rimane lì … Altre volte assume una forma filamentosa e lo ritrovo nel fazzoletto quando soffio, assumendo talvolta anche una forma grumosa (es. un piccolissimi pallottolini di sangue).
Paura ancestrale di tutto ciò che è Ospedale, ricovero … e simili.
Effettuati a fine dicembre e a metà marzo esami del sangue profilo C e urine, marker tumorali tiroide (tutti i tipi, antigeni compresi), PSA, marker del fegato, cloro, CEA, CA 125, FSH, FERRITINA, LDH, URICEMIA tutti con esiti nella normalità assoluta, tranne ematocrito ed eritrociti più alti del normale ma di 0,1 o 0,2 unità in ambo i prelievi.
Effettuato Rx toracico, referto: "L'indagine eseguita nelle due proiezioni ortogonali non mostra immagini di lesioni pleuro parenchimali con carattere di attività.
Ombre ilari di regolare ampiezza a carattere vascolare con normodistribuzione del piccolo circolo.
Ombra cardiaca in asse di volume nei limiti della norma.
Emidiaframmi normoconformati. SCF acuti”.
Effettuata gastroscopia per sospetto reflusso esofageo: nessuna lesione, assenza di Elicobatter, tutto nell’assoluta normalità - assenza sostanzialmente di ogni patologia (forse reflusso in fase iniziale nella linea Z, ma nemmeno da trattare con farmaci – massimo un ciclo di Gaviscon).
Dermastoscopia effettuata ogni anno, ed esito negativo.
Esami cardiologici: elettrocardiogramma, perfetto. Ecocardiografia perfetta perfetta, con ottima risposta allo sforzo, ECO alla carotidi perfetto (nessuno dei cardioligi ha consigliato di tornare a controllo prima di 10 anni).
Sospetta però lieve pressione alta da stress. Consigliato Holter, anche se dagli esami di cui sopra non risulta nulla da far pensare ad ipertensione.
Pressione oculare 12 - 14 (dicono, buona).
Tutti questi esami sono stati fatti in marzo 2010.
Che devo pensare ?
Grazie davvero di cuore.
Giovane, 26 anni, non fumatore, ex sportivo.
Da vari anni, parliamo almeno 11, 12 (forse più), accuso fenomeni di sangue al naso (non sangue a fiotti, bensì piccole perdite quando me lo soffio, specialmente ad alta quota, esclusivamente nei mesi invernali – mai da aprile a settembre).
"irando su dal naso" ed espellendo dalla bocca quando mi capita di avere sangue al naso (nei modi sopra descritti), allora quel sangue lo ritrovo nella secrezione della saliva.
La cadenza è del tutto irregolare. Mi possono capitare due o tre episodi in un giorno, poi stare un mese senza accusare nulla.
Se salgo in quota il fenomeno aumenta (Es.: questa estate in montagna ho avuto un episodio ed è stata la prima ed unica volta in periodo estivo, ed era anche la prima volta che andavo in montagna d’estate).
Il sangue, come dicevo, non è il classico sangue al naso, ma si deposita in piccole quantità sulle narici, tanto è che a volte si secca e rimane lì … Altre volte assume una forma filamentosa e lo ritrovo nel fazzoletto quando soffio, assumendo talvolta anche una forma grumosa (es. un piccolissimi pallottolini di sangue).
Paura ancestrale di tutto ciò che è Ospedale, ricovero … e simili.
Effettuati a fine dicembre e a metà marzo esami del sangue profilo C e urine, marker tumorali tiroide (tutti i tipi, antigeni compresi), PSA, marker del fegato, cloro, CEA, CA 125, FSH, FERRITINA, LDH, URICEMIA tutti con esiti nella normalità assoluta, tranne ematocrito ed eritrociti più alti del normale ma di 0,1 o 0,2 unità in ambo i prelievi.
Effettuato Rx toracico, referto: "L'indagine eseguita nelle due proiezioni ortogonali non mostra immagini di lesioni pleuro parenchimali con carattere di attività.
Ombre ilari di regolare ampiezza a carattere vascolare con normodistribuzione del piccolo circolo.
Ombra cardiaca in asse di volume nei limiti della norma.
Emidiaframmi normoconformati. SCF acuti”.
Effettuata gastroscopia per sospetto reflusso esofageo: nessuna lesione, assenza di Elicobatter, tutto nell’assoluta normalità - assenza sostanzialmente di ogni patologia (forse reflusso in fase iniziale nella linea Z, ma nemmeno da trattare con farmaci – massimo un ciclo di Gaviscon).
Dermastoscopia effettuata ogni anno, ed esito negativo.
Esami cardiologici: elettrocardiogramma, perfetto. Ecocardiografia perfetta perfetta, con ottima risposta allo sforzo, ECO alla carotidi perfetto (nessuno dei cardioligi ha consigliato di tornare a controllo prima di 10 anni).
Sospetta però lieve pressione alta da stress. Consigliato Holter, anche se dagli esami di cui sopra non risulta nulla da far pensare ad ipertensione.
Pressione oculare 12 - 14 (dicono, buona).
Tutti questi esami sono stati fatti in marzo 2010.
Che devo pensare ?
Grazie davvero di cuore.
[#2]
Ex utente
Caro Dottore,
mi permetto anche io di darti del tu.
Grazie per la risposta. Anche un tuo collega oncologo cui mi ero rivolto qui sul sito mi diceva di non temere particolarmente malanni gravi o terminali, in quanto che, data l'età e gli esami comunque svolti, si potrebbe trattare in effetti di qualcosa persino di poco grave.
Io in realtà sono sempre vissuto nel timore di avere qualche tumore in qualche organo ... la pubblicità e l'impatto mediatico di questi malanni forse hanno influenzato il mio pensiero, a tale riguardo, trasformando in paura un sintomo che comunque avrei dovuto fin da principio rivelare.
Tieni conto che, da piccoli o da giovani, l'idea del reale è talvolta assai distorta.
Ora, però, effettuati questi controlli e sentito il vs. parere, inizio a sperare di poter curare questo problema, quindi mi sottoporrò a visita o.r.l. (di nuovo, in quanto ne ho sostenuta una poco tempo fa per esame audiometrico e controllo gola - tutto a posto) e dirò chiaramente quello che ho.
Ti ringrazio e Ti terrò aggiornato sull'esito della visita.
mi permetto anche io di darti del tu.
Grazie per la risposta. Anche un tuo collega oncologo cui mi ero rivolto qui sul sito mi diceva di non temere particolarmente malanni gravi o terminali, in quanto che, data l'età e gli esami comunque svolti, si potrebbe trattare in effetti di qualcosa persino di poco grave.
Io in realtà sono sempre vissuto nel timore di avere qualche tumore in qualche organo ... la pubblicità e l'impatto mediatico di questi malanni forse hanno influenzato il mio pensiero, a tale riguardo, trasformando in paura un sintomo che comunque avrei dovuto fin da principio rivelare.
Tieni conto che, da piccoli o da giovani, l'idea del reale è talvolta assai distorta.
Ora, però, effettuati questi controlli e sentito il vs. parere, inizio a sperare di poter curare questo problema, quindi mi sottoporrò a visita o.r.l. (di nuovo, in quanto ne ho sostenuta una poco tempo fa per esame audiometrico e controllo gola - tutto a posto) e dirò chiaramente quello che ho.
Ti ringrazio e Ti terrò aggiornato sull'esito della visita.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Perchè pensare a qualcosa di grave: bisogna essere sempre positivi, specialmente alla tua età! Vedrai, con molta probabilità, l'epistassi sarà determinata da varici del setto. Con una adeguata terapia tutto si risolverà. Attendo tue notizie in merito
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 07/04/2010.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.