Utile programmare l'esame audiometrico
Gentile Dottore,
sono una ragazza di 31 anni e fin dall'adolescenza soffro periodicamente di Otiti medio gravi spsso catarrali in quanto mi è stato detto ho una particolare conformazione dell'orecchio (molto piccolo) tale per cui è facile che il catarro si blocchi li. Inoltre sono un soggetto allergico (allergia a acari e pollini) per cui soffro spesso di riniti allergiche, ho sovente la sensazione di naso chiuso e produco moltissimo muco.
A metà febbraio 2010 ho avuto l'ultima otite all'orecchio sx (era circa una decina d' anni che non me ne veniva una)con la seguente diagnosi:
otite media acuta sx perforata. Premetto che la perforazione non è stata effettivamente riscontrata ma presunta ed io posso dire di non avere avuto perdite ne i sangue ne di altro liquido...
La cura è stata la seguente: tavanic 500 x 10 gg e Mediflox gocce 2volte al di x 10 gg (premetto che sulle indicazioni di Mediflox c'è scrito di NON somministrare in aso di otite perforata accertata o presunta!!! Ho sospeso mediflox dopo 3gg quando me ne sono accorta).
Dopo i 10 gg di cura mi è rimasto l'acufene all'orecchio sx ed un forte senso di ovattamento e pressione principalmente all'orecchio sx ma anche seppur lievemente al destro.
La seconda visita otorinolaringoiatrica ha dato la seguente diagnosi: esiti di recente otite media sinistra, no segni di flogosi residua ne di perforazioni della MT, versamento endotimpanico residuo, utile programmare l'esame audiometrico.
L'esame audiometrico ha dato il seguente risultato: ipoacusia neurosensoriale bilaterale a carico delle frequenze acute, timpanogramma piatto a sx impedenziometria normale a dx, otite media secretiva sx, si consiglia rinofibroscopia.
Il medico inoltre ha accertato la presenza di catarro all'interno dell'orecchio.
Oltre all'esame prescritto però non mi è stata data alcuna terapia, (sottolineo inoltre come secondo me la caduta uditiva delle frequenze acute sia dovuta proprio agli acufeni) nemmeno aerosol per sciogliere il catarro. Come mai? In passato per curare l'otite e gli accumuli catarrali ho sempre effettuato aerosol. Che cura posso praticare? Si può guarire?
Mi scusi ma sono molto preoccupata perchè questo ovattamento inizia a infastidirmi molto!
la ringrazio moltissimo!!
sono una ragazza di 31 anni e fin dall'adolescenza soffro periodicamente di Otiti medio gravi spsso catarrali in quanto mi è stato detto ho una particolare conformazione dell'orecchio (molto piccolo) tale per cui è facile che il catarro si blocchi li. Inoltre sono un soggetto allergico (allergia a acari e pollini) per cui soffro spesso di riniti allergiche, ho sovente la sensazione di naso chiuso e produco moltissimo muco.
A metà febbraio 2010 ho avuto l'ultima otite all'orecchio sx (era circa una decina d' anni che non me ne veniva una)con la seguente diagnosi:
otite media acuta sx perforata. Premetto che la perforazione non è stata effettivamente riscontrata ma presunta ed io posso dire di non avere avuto perdite ne i sangue ne di altro liquido...
La cura è stata la seguente: tavanic 500 x 10 gg e Mediflox gocce 2volte al di x 10 gg (premetto che sulle indicazioni di Mediflox c'è scrito di NON somministrare in aso di otite perforata accertata o presunta!!! Ho sospeso mediflox dopo 3gg quando me ne sono accorta).
Dopo i 10 gg di cura mi è rimasto l'acufene all'orecchio sx ed un forte senso di ovattamento e pressione principalmente all'orecchio sx ma anche seppur lievemente al destro.
La seconda visita otorinolaringoiatrica ha dato la seguente diagnosi: esiti di recente otite media sinistra, no segni di flogosi residua ne di perforazioni della MT, versamento endotimpanico residuo, utile programmare l'esame audiometrico.
L'esame audiometrico ha dato il seguente risultato: ipoacusia neurosensoriale bilaterale a carico delle frequenze acute, timpanogramma piatto a sx impedenziometria normale a dx, otite media secretiva sx, si consiglia rinofibroscopia.
Il medico inoltre ha accertato la presenza di catarro all'interno dell'orecchio.
Oltre all'esame prescritto però non mi è stata data alcuna terapia, (sottolineo inoltre come secondo me la caduta uditiva delle frequenze acute sia dovuta proprio agli acufeni) nemmeno aerosol per sciogliere il catarro. Come mai? In passato per curare l'otite e gli accumuli catarrali ho sempre effettuato aerosol. Che cura posso praticare? Si può guarire?
Mi scusi ma sono molto preoccupata perchè questo ovattamento inizia a infastidirmi molto!
la ringrazio moltissimo!!
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Prima di pensare ad una idonea terapia per la risoluzione della patologia da lei sofferta, necessita sicuramente di una fibroscopia nasale. Grazie a tale esame, potremo evidenziare, per esempio, una deviazione del setto nasale ed una ipertrofia dei turbinati che potrebbero essere responsabili delle frequenti otiti medie catarrali. Poi, utile anche un esame audio-impedenzometrico. Inoltre, serve anche che si sottoponga ad una tac dell'orecchio medio senza mezzo di contrasto, estesa ai seni paranasali. Una volta in possesso di tutte le risposte, vedremo cosa sarà piu' utile nel suo caso. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 26/02/2010.
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