Vertigini improvvise, acufeni e sordità
Gentilissimo dottore, sono una studentessa di medicina del secondo anno. Circa 3 mesi fa, al suo risveglio, mia madre (60enne) ha ritrovato una chiazza di liquido biancastro sul cuscino...pochi giorni dopo, cercando di alzarsi dal letto ha avvertito fortissimi sbandamenti e, in serata, sono sopraggiunti insopportabili acufeni e improvvisa sordità dell'orecchio sinistro. Trovandoci fuori città, abbiamo atteso di rientrare per poterla far visitare in ospedale (circa 2 giorni dopo). Dagli esami audiometrici è risultato che anche l'orecchio destro risente di una parziale ipoacusia. La risonanza magnetica è risultata negativa, ad eccezione di una sorta di limitata ostruzione dei canali semicircolari di sx. In questo periodo ho sentito ogni tipo di ipotesi diagnostica: dall'infarto dell'orecchio all'ischemia (non sarebbero risultati dalla risonanza?). Oggi, durante l'ultima visita, ho visto mia madre piangere mentre il medico era intento a rispondere alle numerose telefonate; non mangia più da parecchi giorni (è dimagrita tantissimo) e stenta ad alzarsi la mattina perchè i rumori che sente sono diventati insopportabili. Nessuno inoltre le prospetta una possibile cura e, finora, tutte le terapie fatte (ognuna assegnata da un medico diverso della città) hanno fallito. I farmaci che finora le sono stati prescritti sono seleparina, cortisone, flunagen e, in un secondo momento, glicerolo. Sono disperata. Mi sento completamente impotente e nessuno ha idea di cosa sia successo nè di cosa fare. Cosa ne pensa? Potrebbe indirizzarci verso un centro specializzato (il migliore) dove poter avere quanto mento una spiegazione? La ringrazio anticiptamente
[#1]
Gentile utente, il quadro clinico deporrebbe per una ipoacusia improvvisa, sulle cui cause non si può avere una certezza ma che nella maggior parte dei casi è attribuibile ad infezioni virali (senza alcun segno clinico) o effettivamente ad un problema microcircolatorio.
Purtroppo la terapia, correttamente a base dei farmaci che lei ha descritto, non sempre è efficace. E' verosimile che la signora lentamente si adatterà agli acufeni (rumori nell'orecchio) e le vertigini scompariranno. E' importante che la signora non resti a lungo a letto, anzi cammini e si muova il più possibile per recuperare al più presto l'equilibrio.
Ritornando ai "rumori", se dovessero persistere, la signora potrebbe sottoporsi alla TRT, una terapia sia psicologica sia protesica, che darebbe un deciso sollievo
Quanto ai centri, sinceramente è ormai tardi per sottoporre la signora a terapia farmacologica.
Tranquillizzi, nei limiti del possibile, la signora e, se vuole, mi informi dell'evoluzione dei sintomi.
Un caro saluto
Purtroppo la terapia, correttamente a base dei farmaci che lei ha descritto, non sempre è efficace. E' verosimile che la signora lentamente si adatterà agli acufeni (rumori nell'orecchio) e le vertigini scompariranno. E' importante che la signora non resti a lungo a letto, anzi cammini e si muova il più possibile per recuperare al più presto l'equilibrio.
Ritornando ai "rumori", se dovessero persistere, la signora potrebbe sottoporsi alla TRT, una terapia sia psicologica sia protesica, che darebbe un deciso sollievo
Quanto ai centri, sinceramente è ormai tardi per sottoporre la signora a terapia farmacologica.
Tranquillizzi, nei limiti del possibile, la signora e, se vuole, mi informi dell'evoluzione dei sintomi.
Un caro saluto
Vincenzo Marcelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 23/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.