45 anni e da circa 2 anni soffro di acufene all'orecchio destro

Buonasera, mi chiamo Carmela ho 45 anni e da circa 2 anni soffro di acufene all'orecchio destro. Premetto che sono una persona molto ansiosa, soffro di emicrania ed inoltre nel corso di questo tempo ho avuto anche diversi episodi di tappo di cerume, rimossi, e qualche episodio di vertigine. All'insorgenza del fastidioso fischio mi sono recata subito dall'otorino il quale dopo avermi sottoposto a visita non ha rilevato nulla di particolare (esame audiometrico O.K)diagnosticando acufeni essenziali in normoacusico e mi ha prescritto una cura a base di Acuval 400 e xanax gocce. In questo ultimo periodo, in concomitanza con problemi alla cervicale e a irregolarità del ciclo, ho avuto un peggioramento del fischio che diventa più forte quando appoggio la testa sul cuscino tanto che a volte mi sembra che a fischiare sia anche l'altro orecchio. Mi sono recata di nuovo presso un altro otorino il quale ha riscontrato le membrane timpaniche di aspetto regolare, i dati otofunzionali nella norma e la rinofaringe regolare. Ha evidenziato inoltre una sindrome malocclusale e mi ha consigliato lo studio dei potenziali evocati uditivi del tronco encefalo che sono risultati poi nella norma. Non mi ha prescritto una cura particolare dicendomi semplicemente che mi devo abituare , ma ciò è molto difficile perchè essendo molto ansiosa non appena mi corico e sento il fischio mi preoccupo di avere qualche cosa di grave, inoltre quando mi agito il fischio aumenta di intensià, sento la testa come se girasse ed un senso di malessere.Il mio medico mi ha consigliato di assumere il Microser che è un antivertiginoso. In questo caso lei cosa consiglia di fare? Il microser è indicato anche per gli acufeni? Grazie cordiali saluti.
[#1]
Dr. Flavio Arnone Otorinolaringoiatra 228 9
HA LETTO ALL'INTERNO DEL SITO IL MIO ARTICOLO?
PARLA PROPIO DELLA TERAPIA DEGLI ACUFENI E SOPRATTUTTO A GRANDI LINEE QUELLO CHE VI è DIETRO... VADA A CONSULTARLO NEI MINFORMA

SICURAMENTE POI SAREBBE IMPORTANTE ANDARE DAL GNATOLOGO-ORTODONZISTA PER APPLICARE UN EVENTUALE BITE, VISTA LA MALOCCLUSIONE CHE DESCRIVE E CHE PUO' ESSERE CONCAUSA DEL PROBLEMA (SOPRATTUTTO DELLE VARIAZIONI)

Dr. FLAVIO ARNONE

[#2]
Utente
Utente
Carissimo Dr. Flavio Arnone,
La ringrazio per la tempestività con cui mi ha risposto. Ho letto il suo interessante articolo e ho capito che l'acufene di cui soffro può essere dovuto ,come lei spiega, a un danno cocleare potenziato, nel mio caso,dalla malocclusione che mi è stata riscontrata. Non capisco però perchè il fischio si fa maggiormente sentire nel momento in cui mi sdraio sul divano mentre se sto alzata l'intensità un pò diminuisce. La volta precedente inoltre ho dimenticato a dire che ho anche eseguito, considerato il fatto che soffro di ipercolesterolemia, un ecocolordoppler dei vasi epiaortici e mi è stato diagnosticato un modesto ispessimento medio-intimale a carico delle carotidi comuni, un piccolo ateroma, a struttura ipodensa, sulla parte posteriore della carotide interna dx all'origine ma senza alcun condizionamento emodinamico, succlavie trifasiche vertebrali pervie. Alla luce del suo articolo dove dice che gli acufeni possono essere dovuti anche a disturbi vascolari,la presenza di questo piccolo ateroma può anche essere concausa del disturbo di cui soffro? Tengo il colesterolo sotto controllo sia con la dieta ma anche con l'impiego delle statine (Crestor 10 ). La ringrazio nuovamente per i suoi consigli e le porgo cordiali saluti.
[#3]
Dr. Flavio Arnone Otorinolaringoiatra 228 9
assolutamente si, o meglio il problema vascolare puo' peggiorare episodicamente l'acufene (a seconda della posizione ad esempio)comunque alla base del disturbo c'è la forte attenzione data (spesso inconsciamente) all'acufene stesso purtroppo...

NON CI PENSI!! si distragga
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore grazie per il suo consiglio cercherò di distrarmi e di non pensare allora troppo al mio acufene anche se di notte, quando il fischio si fa più forte, questo è un pò difficile....Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Utente
Gentile Dottore ritorno a scriverle sempre per lo stesso problema l'acufene all'orecchio destro che in questi ultimi mesi si fa sentire in maniera molto forte la notte tanto che non riesco quasi più a dormire. Il giorno invece l'intensità è molto variabile fin quasi a scomparire ma, se provo solo a stare in posizione supina si presenta subito dapprima in maniera lieve per poi aumentare progressivamente. L'otorino mi ha prescritto una cura con melatonina e vessel compresse, volevo chiederle un suo parere in merito e se il fatto che sono in fase premenopausale con vampate ecc...(assumo giornalmente gli isoflavoni di soia) può essere causa del peggioramento dei sintomi dell'acufene. Grazie cordiali saluti
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto