Intervento al timpano perforato
Mi e' stato diagnosticato il "timpano perforato" sinistro da ormai cinque anni.Ho convissuto con questo problema x anni, ma mi sono decisa a fare l'intervento.Fra qualche giorno saro' operata e dopo il consulto con il medico chirurgo, mie' venuto qualche dubbio, riguardo la dinamica dell'intervento:taglio dietro l'orecchio di circa quattro cm.,degenza tre quattro giorni e non day- hospital come avevo sentito dire,rientro a lavoro dopo venti giorni...e vari effetti collaterali molto gravi e permanenti.Ora mi chiedo avendo ancora 39 anni e solo il 30%di udito,ne vale la pena rischiare o convivere e andare incontro al peggioramento dell'udito? Grazie
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Prof. Giorgio Bandiera
Otorinolaringoiatra, Foniatra
60 2
gentile signora, la chiusura del timpano è un intervento che le consiglio di fare. si faccia spiegare dal suo chirurgo se intende riparare esclusivamente la perforazione timpanica o se invece, intende anche esplorare la cassa timpanica per ricostruire l'evetuale interruzione della continuità della catena ossiculare (se ha ina ipoacusia trasmissiva). cordiali saluti giorgio bandiera
Prof. giorgio bandiera
direttore U.O. chirurgia endoscopica rinosinusale
policlinico SantAndrea
università "Sapienza" Roma
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Dr. Morando Morandi
Otorinolaringoiatra, Foniatra
372 7
Cara Signora,
l'intervento necessario per chiudere una perforazione timpanica e' la Miringoplastica. Puo' essere eseguito in vari modi ma probabilmente quello con approccio retroauricolare e' il piu' sicuro. In ogni caso e' sempre il Chirurgo a scegliere la tecnica piu' idonea anche in base all'esperienza personale. L'intervento e' relativamente semplice (in mani esperte) ma i risultati funzionali non sempre sono ottimali
l'intervento necessario per chiudere una perforazione timpanica e' la Miringoplastica. Puo' essere eseguito in vari modi ma probabilmente quello con approccio retroauricolare e' il piu' sicuro. In ogni caso e' sempre il Chirurgo a scegliere la tecnica piu' idonea anche in base all'esperienza personale. L'intervento e' relativamente semplice (in mani esperte) ma i risultati funzionali non sempre sono ottimali
dott. M. Morandi
[#6]
Utente
Pochi giorni fa (12/02/2010) ho subito l'intervento di miringoplastica all'orecchio sinistro. E' andato tutto bene detto dal medico di turno (sono stata operata presso l'ospedale "Perrino"di Brindisi.Il 15/02/2010 sono stata dimessa e a distanza di qualche giorno ho ancora uno strano malessere come vertigini, strano sapore dei cibi, conati di vomito e brevi collassi, scarsa visibilita'. Vorrei sapere se tutto questo e' normale e quando potro'svolgere la mia vita senza grossi problemi.Anticipatamente grazie.
[#7]
Dr. Morando Morandi
Otorinolaringoiatra, Foniatra
372 7
Cara Signora,
i disturbi che lamenta sono quasi sicuramente dovuti al tamponamento necessario a stabilizzare il neotimpano. Vedrà che si risolveranno appena rimosso il tampone. Per quel che riguarda il gusto alterato dipende da un inevitabile trauma di un piccolo nervo che attraversa la cassa timpanica...passerà!
i disturbi che lamenta sono quasi sicuramente dovuti al tamponamento necessario a stabilizzare il neotimpano. Vedrà che si risolveranno appena rimosso il tampone. Per quel che riguarda il gusto alterato dipende da un inevitabile trauma di un piccolo nervo che attraversa la cassa timpanica...passerà!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 29.1k visite dal 07/02/2010.
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