Naso chiuso da 2 anni
Salve,
nel 2002 mi sono sottoposto a intervento per setto nasale deviato.
Tutto ok fino al 2007, anno in cui comincio a subire inspiegabilmente di uno strano, perenne, "raffreddore".
Mi rivolgo a novembre 2008 ad un otorino il quale diagnostica:
"MMTT opacate, esiti stabilizzati di settoplastica e turbinoplastica con modica ioperemia ed ipertrofia della mucosa nasale, vaccini anticatarrali. Controllo primavera 2009"
Mi viene quindi cosigliata una cura a base di lavaggi (acqua marina) - Sterimar MN e spray cortisonico Avamys. Per entrambi applicazioni 2 volte al giorno e a suo dire "alternare la cura a 2 settimane si e 2 no fino al prossimo controllo - primavera 2009".
Avamys risulta essere un buon espediente ma non la cura definitiva.
A primavera 2009, fuori per lavoro non son potuto andare al controllo e ho passato l'estate usando antistaminici.
A ottobre 2010, tornato in Italia, vado alla visita di controllo, che avrei dovuto fare in primavera, dallo stesso dottore ma stavolta sotto l'effetto degli antistaminici.
Comunico quindi al dottore che prendo "actifed" per placare il disturbo e lui che va bene.
Sottolineo al dottore che non potrò prendere a vita degli antistaminici e quindi mi prescrive:
"Esiti stabilizzati di settoturbinoplastica, consiglio: ciclo di crenoterapia termale inalatoria (12 inalazioni 12 aerosols 12 irrigazioni nasali). Terapia topica nasale"
A voce mi dice che il problema della precedente visita è svanito e qualora ne avessi bisogno (sempre!) di continuare con i lavaggi Sterimar e mi (prescive) sostituisce Avamys spray con "Allergodil" spray.
Ora, non ho ancora fatto le cure termali, ma uso l'Allergodil e l'acqua marina.
Personalmente non mi sento curato nè su una via per la cura quindi chiedo a voi se è il caso di fare degli aerosol a casa o passare ad un intervento chilurgico o laser, piuttosto che ad una nuova terapia.
La notte respiro con la bocca aperta pur di riuscir ad avere un sonno "normale", e di giorno ho continuo bisogno di soffiarmi il naso.
Grazie per il tempo dedicatomi
nel 2002 mi sono sottoposto a intervento per setto nasale deviato.
Tutto ok fino al 2007, anno in cui comincio a subire inspiegabilmente di uno strano, perenne, "raffreddore".
Mi rivolgo a novembre 2008 ad un otorino il quale diagnostica:
"MMTT opacate, esiti stabilizzati di settoplastica e turbinoplastica con modica ioperemia ed ipertrofia della mucosa nasale, vaccini anticatarrali. Controllo primavera 2009"
Mi viene quindi cosigliata una cura a base di lavaggi (acqua marina) - Sterimar MN e spray cortisonico Avamys. Per entrambi applicazioni 2 volte al giorno e a suo dire "alternare la cura a 2 settimane si e 2 no fino al prossimo controllo - primavera 2009".
Avamys risulta essere un buon espediente ma non la cura definitiva.
A primavera 2009, fuori per lavoro non son potuto andare al controllo e ho passato l'estate usando antistaminici.
A ottobre 2010, tornato in Italia, vado alla visita di controllo, che avrei dovuto fare in primavera, dallo stesso dottore ma stavolta sotto l'effetto degli antistaminici.
Comunico quindi al dottore che prendo "actifed" per placare il disturbo e lui che va bene.
Sottolineo al dottore che non potrò prendere a vita degli antistaminici e quindi mi prescrive:
"Esiti stabilizzati di settoturbinoplastica, consiglio: ciclo di crenoterapia termale inalatoria (12 inalazioni 12 aerosols 12 irrigazioni nasali). Terapia topica nasale"
A voce mi dice che il problema della precedente visita è svanito e qualora ne avessi bisogno (sempre!) di continuare con i lavaggi Sterimar e mi (prescive) sostituisce Avamys spray con "Allergodil" spray.
Ora, non ho ancora fatto le cure termali, ma uso l'Allergodil e l'acqua marina.
Personalmente non mi sento curato nè su una via per la cura quindi chiedo a voi se è il caso di fare degli aerosol a casa o passare ad un intervento chilurgico o laser, piuttosto che ad una nuova terapia.
La notte respiro con la bocca aperta pur di riuscir ad avere un sonno "normale", e di giorno ho continuo bisogno di soffiarmi il naso.
Grazie per il tempo dedicatomi
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Le consiglio di sottoporsi ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione della sua effettiva respirazione nasale ed a una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Una volta in possesso delle relative risposte, cerchero' di esserle piu' di aiuto. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 07/02/2010.
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