E da otto giorni sono in cura per rinite gravidica

Gentile Dottore / Dottoressa,

Ho 36 anni, sono alla prima gravidanza, attualmente sono alla ventinovesima
settimana, e da otto giorni sono in cura per rinite gravidica (vasomotoria) in forma forte sotto controllo ORL ed anche del mio Ginecologo (premetto che non ho mai sofferto in precedenza di disturbi del distretto orecchio-naso-gola). Mi è stato prescritto l'antistaminico (Virlix 10 mg, 1 compressa al dì per 14 gg.)da sospendersi in modo graduale attraverso l'assunzione di mezza compressa per altri 4 gg. finali ed uno spray nasale corticosteroideo (Aircort 100 microgrammi, mattino e sera) che da oggi devo sostituire con il Levostab (due spruzzi per narice, mattino e sera). Vorrei sapere se Lei concorda con la terapia o se si sente di consigliarmi diversamente. Attualmente, durante il giorno, ho una narice sempre libera e l'altra parzialmente libera, il problema più grosso si presenta di notte, in quanto ho molta difficoltà a riposare, avendo una narice libera e l'altra completamente otturata in modo alterno. Certo, rispetto alla fase acuta in cui avevo le narici totalmente bloccate e potevo respirare solo con la bocca, va meglio. Le domando se con la cura è ipotizzabile una regressione dei sintomi, ossia quando posso prevedere di tornare ad avere una respirazione nasale del tutto normale? Per completezza di informazione, Le segnalo che, al di là delle narici bloccate, non accuso altra sintomatologia (niente starnuti, né naso gocciolante, né muco o quant'altro)se non la sensazione di sentire dei "botti" alle orecchie unitamente a qualche "strano suono" (acufeni?) quando sbadiglio, digerisco oppure mi soffio il naso.

RingraziandoLa anticipatamente per la gentile attenzione che vorrà riservarmi, rimango in trepida attesa di una Sua cortese quanto gradita risposta.

Molto cordialmente,
Sabrina
[#1]
Dr. Giuseppe Garo Otorinolaringoiatra, Foniatra 140 2
Gentile Signora, la terapia consigliataLe dal collega ORL è quella classica che viene instaurata in queste circostanze; d'altronde durante la gravidanza possono sopravvenire tante situazioni fastidiose, nel senso che potrebbero essere curate comodamente, se non per il problema dei possibili danni al suo bambino. Se il collega ginecologo ha avallato la terapia ORL in atto, direi che può tranquillamente concluderla e poi, una volta avvenuto il parto, se ne riparlerà. In bocca al lupo e cordiali saluti Dott. Giuseppe Garo San Remo

Dr. Giuseppe Garo

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