Il sx consiglia visita otomicroscopica
Buongiorno, ho 40 anni e prima di tutto premetto che sono nata affetta da palatoschisi (una fessura nel palato duro) che si è risolta con due operazioni nell’arco dei primi 5 anni, che ho sempre il naso chiuso (di notte dormo spesso con la bocca aperta) e che ho avuto un’ otite perforante a sx quando avevo 7 mesi.
Nel 2000 ho fatto un esame audiometrico che dava sul SX :Perdita (dB) HTL 50 su mz 250 e 500 - 45 su 1000 – 40 su 2000 – 35 su 4000 – 30 su 8000. e sul DX: db 25 su hz 250 – 20 su 500 – 15 su 1000 – 15 su 2000 – 15 su 4000 – 20 su 8000.
A novembre ‘09 ho avuto un forte raffreddore e tanta tosse che mi ha lasciato le orecchie tappate. Mi sono recata dall’ otorino che mi ha diagnosticato un’otite catarrale dx e timpanosclerosi sx con cerume esteso in epitimpano. Ho seguito la cura per una decina di giorni: Flantandil con riduzione dosaggio ( in tutto 7 cp), Erdotin buste , Acquasal spray e Debrox gocce.
Al controllo prima di natale l’otorino ha riscontrato miglioramento a dx ma con un calo sui toni gravi e un netto peggioramento a sx ( l’ audiometria a SX : db 75 su mz 250 e 1000 – 70 su 500 - 65 su 2000 e 4000 e 30 su 8000 - DX : db 40su hz 250 – 35 su 500 – 25 su 1000 – 20 su 2000 – 15 su 4000 – 20 su 8000) . La diagnosi è stata di timpanosclerosi sx con tasca di retrazione in epitimpano e sospetto colesteatoma. Otite catarrale dx in risoluzione. Consigliata TAC orecchio medio e aerosol con Clenil+Fluibron per 10 giorni.
Ho fatto gli aerosol e la TAC con questo esito: a dx reperti nei limiti di norma. A sx tessuti fibrocicatriziali retraggono timpano e martello addossandoli al promontorio. Non riconoscibili staffa e l’apofisi lunga dell’ incudine. Non osteolisi lungo le superfici di contorno della cassa media; in particolare, nella norma le regioni del ganglio genicolato e del muro della loggetta. L’ insieme dei reperti orienta in primo luogo verso esiti fibroadesivi di otite media, senza evidente impronta colesteatomatosa. Sono tornata dall’ otorino che per l’otite catarrale dx mi ha consigliato un ciclo di 12 insufflazioni tubariche + 12 inalazioni; mentre per il sx consiglia visita otomicroscopica per eventuale valutazione chirurgica e si è raccomandato che nell’orecchio non deve entrare acqua !!!
Ora, considerando quello che ho avuto da piccola e quello che ho letto in internet, sia per come vengono effettuate le insufflazioni, sia per gli esiti poco soddisfacenti della timpanoplastica, non so proprio cosa fare anche perché non facendo niente ho paura che in qualsiasi momento insorga un colesteatoma senza accorgermene. Come devo procedere visto che ho ancora catarro che mi scende in gola e quando deglutisco sento scricchiolii a dx . Grazie per l’ aiuto.
Nel 2000 ho fatto un esame audiometrico che dava sul SX :Perdita (dB) HTL 50 su mz 250 e 500 - 45 su 1000 – 40 su 2000 – 35 su 4000 – 30 su 8000. e sul DX: db 25 su hz 250 – 20 su 500 – 15 su 1000 – 15 su 2000 – 15 su 4000 – 20 su 8000.
A novembre ‘09 ho avuto un forte raffreddore e tanta tosse che mi ha lasciato le orecchie tappate. Mi sono recata dall’ otorino che mi ha diagnosticato un’otite catarrale dx e timpanosclerosi sx con cerume esteso in epitimpano. Ho seguito la cura per una decina di giorni: Flantandil con riduzione dosaggio ( in tutto 7 cp), Erdotin buste , Acquasal spray e Debrox gocce.
Al controllo prima di natale l’otorino ha riscontrato miglioramento a dx ma con un calo sui toni gravi e un netto peggioramento a sx ( l’ audiometria a SX : db 75 su mz 250 e 1000 – 70 su 500 - 65 su 2000 e 4000 e 30 su 8000 - DX : db 40su hz 250 – 35 su 500 – 25 su 1000 – 20 su 2000 – 15 su 4000 – 20 su 8000) . La diagnosi è stata di timpanosclerosi sx con tasca di retrazione in epitimpano e sospetto colesteatoma. Otite catarrale dx in risoluzione. Consigliata TAC orecchio medio e aerosol con Clenil+Fluibron per 10 giorni.
Ho fatto gli aerosol e la TAC con questo esito: a dx reperti nei limiti di norma. A sx tessuti fibrocicatriziali retraggono timpano e martello addossandoli al promontorio. Non riconoscibili staffa e l’apofisi lunga dell’ incudine. Non osteolisi lungo le superfici di contorno della cassa media; in particolare, nella norma le regioni del ganglio genicolato e del muro della loggetta. L’ insieme dei reperti orienta in primo luogo verso esiti fibroadesivi di otite media, senza evidente impronta colesteatomatosa. Sono tornata dall’ otorino che per l’otite catarrale dx mi ha consigliato un ciclo di 12 insufflazioni tubariche + 12 inalazioni; mentre per il sx consiglia visita otomicroscopica per eventuale valutazione chirurgica e si è raccomandato che nell’orecchio non deve entrare acqua !!!
Ora, considerando quello che ho avuto da piccola e quello che ho letto in internet, sia per come vengono effettuate le insufflazioni, sia per gli esiti poco soddisfacenti della timpanoplastica, non so proprio cosa fare anche perché non facendo niente ho paura che in qualsiasi momento insorga un colesteatoma senza accorgermene. Come devo procedere visto che ho ancora catarro che mi scende in gola e quando deglutisco sento scricchiolii a dx . Grazie per l’ aiuto.
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Non avendo la possibilità di fare una valutazione clinica del suo caso, le consiglio di chiedere un Consulto presso il Policlinico Universitario di Verona, Clinica Otorinolaringoiatrica, Dir. Prof. Colletti. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 04/02/2010.
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