Fatta ecografia collo con linfonodi ingrossati bilateralmente del diametro max

Salve ho una bimba di 5 anni con linfonodi ingrossati nel collo ascelle e inguine. Fatta ecografia collo con linfonodi ingrossati bilateralmente del diametro max. di 2.5 cm con morfologia ovalare ed aspetto ecostrutturale e color-doppler di tipo reattivo. Esami sangue: ves e pcr nella norma. mononucleosi toxoplasmosi e citomegalovirus (IgG e IgM)negativi.Emocromo: rossi 6.37(3.9-5.2) emoglobina 11.2 (11.5-15.7)piastrine 318(150-400)bianchi 7.33(4-10)formula leucocitaria nella norma. Pediatra dice che possono essere tonsille che sono brutte ma non hanno mai dato problemi di febbri e placche.E' possibile? Quali sono le possibili indagini da effettuare per capire la causa. Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
La linfoadenopatia di tipo reaativo riscontrata alla sua Bambina puo' essere causata da una tonsillite cronica, è vero. E', quindi necessaria una visita specialistica da parte di un Otorinolaringoiatra per una valutazione del caso specifico. Utili, in questo caso, anche un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Grazie per la sua risposta.
Fatta visita da Otorinolaringoiatra e si pensa a intervento chirurgico tonsille e adenoidi dopo day hospital in infettivologia da effettuare a breve. Che ne pensa, ci sono altre strade da prendere prima dell'intervento?
Anche il fratellino di quasi 3 anni mostra stessi sintomi
ma la pediatra mi ha detto di dargli 3-4 giorni di nurofen e lo specialista gli ha dato una cura per 3 mesi con argento proteinato e aircort spray nasale.
Perchè per lui non vogliono approfondire come per la sorella?
Gradirei un parere grazie.
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Se lo Specialista che ha avuto la possibilità di fare una valutazione clinica del caso della sua Bambina ha scelto la terapia chirurgica come strumento valido per la risoluzione della patologia, allora non possiamo fare altro che seguire le sue indicazioni. Per il fratellino, invece, consideri che è ancora piccolo per pensare ad un intervento: generalmente, se non sussistono gravi motivi, non si opera prima del quarto anno di vita, specialmente per l'anestesia. Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie ancora per la sua risposta.
Abbiamo fatto visita da un altro otorinolaringoiatra che dopo una visita molto più accurata della prima non vede gli estremi per un intervento. Secondo lui la bambina ha una piccola ostruzione dovuta probabilmente a una rinite allergica (la bimba soffre di dermatite atopica). Le tonsille e le adenoidi sono ingrossate ma la mucosa è bella rosea e dice che si vede che non hanno mai dato problemi. Pensa ad una infezione anche perchè il fratello è la sua fotocopia. Quindi mi ha consigliato di fare il day hospital in infettivologia ma non l'intervento. Dice che è normale che i bambini russino a questa età e che quando la notte russa particolarmente forte basta un ciclo di lavaggi nasali e di argento proteinato. Aggiunge inoltre e che verso i 10 anni le adenoidi diminuiscono di volume.
Ora aspettiamo il controllo ma poi ci sarà il dilemma!
Attendo suo consiglio grazie.
I miei migliori saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Cara Signora, comprenda che, a distanza, non mi è possibile dare un parere circa l'utilità o meno di un intervento chirurgico per la sua bambina. Aspettiamo ancora un po' prima di prendere una decisione. Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno grazie per la risposta. Sono abbastanza intelligente per capire che lei non può dire se la mia bambina è da operare o meno.
Chiedevo solo se ciò che mi ha detto il secondo medico ( che è normale che i bimbi russino, che con l'età le adenoidi diminuiscono di volume e che basta una cura per alleviare tutto ciò)secondo lei è vero.
Insomma io vorrei evitare l'intervento ma non voglio nemmeno che come dice il primo medico il russare e il respirare male durante la notte possa causare problemi in età adulta. E' possibile che ciò accada?
La ringrazio se vorrà darmi un suo parere visto che due medici sono di idee opposte sulla valutazione di un unico sintomo. Non le chiedo di prendere una decisione al posto mio.
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
In questa Sede, ripeto, non conoscendo il caso specifico della sua bambina, non posso convalidare le opinioni dei due Colleghi consultati: entrambi hanno ragione, in generale. Dobbiamo solo capire chi dei due abbia centrato il caso. Il Pediatra, sicuramente, potrà aiutarla in cio'.
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Utente
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Grazie per la risposta. Credo che sia impossibile che due pareri opposti siano tutti e due validi comunque parlerò con il pediatra e seguiro il mio buon senso.
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