I farmaci, ma non vedo miglioramenti, soprattutto la notte

Buongiorno
ho 32 anni, giovedi 21 notte ho iniziato ad avere vertigini oggettive e la mattina ho fatto veramente fatica alzarmi dal letto: fortissime vertigini, nausea, vomito, sudorazione e tachicardia.
Il medico di base mi ha prescritto vertisert e stemetil
il sabato, non passandomi, mi ha mandata al Pronto Soccorso. Mi hanno fatto tac: negativa; visita neurologica: negativa e visita Otorino: mi ha prescritto torecan, formulando l'ipotesi di vertigine periferica.
Sono stata ferma per 7 giorni, ho preso torecan, ma i sintomi non sono passati: soprattutto di notte - fortissime vertigini, ruotando in particolar modo il capo a sx, e di giorno abbassando e alzando la testa.
Così ritornata dal medico di base,mi ha rimandata in Pronto soccorso: mi ha rivisitata un altro otorino: assenza di nystagmo, cade verso sx; ipotesi di vertigine causata da tensione muscolare collo- testa; così mi ha prescritto plasil per vomito e nausea; deltacortene e muscoril.
é da sabato che assumo i farmaci, ma non vedo miglioramenti, soprattutto la notte e la mattina.
Mi sento stanca, mi cedono le gambe e, in più, mi è venuto mal di stomaco(per i farmaci?) Vi chiedo cortesemente cosa dovrei fare e soprattutto a chi rivolgermi.
Grazie
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
Gentile utente, Lei descrive la vertigine in assoluto più frequente: la vertigine parossistica posizionale benigna, determinata da un eccessivo distacco di piccoli cristalli (otoliti) all'interno dell'orecchio.
La vertigine insorge soprattutto in posizione distesa, girando il capo verso il lato patologico, oppure se, stando in piedi, solleva o abbasa la testa.
Il trattamento si avvale di una manovra liberatoria che generalmente è immediatamente efficace. Se non trattata, potrebbe durare 15-20 giorni, il tempo necessario affinché i cristalli si sciolgano spontaneamente. Ma a volte, impiegano molto più tempo...
I farmaci sono del tutto inutuli, se non dannosi.
Per una diagnosi precisa, dovrebbe rivolgersi ad un vestibologo o comunque ad un otorino o un audiologo che abbia un minimo di esperienza in vestibologia.
La "cervicale" non c'entra assolutamente nulla.
Se vuole, e se il problema persiste, mi contatti al mio indirizzo email vimar@oneonline.it.
Saluti.

Vincenzo Marcelli

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Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
La ringrazio, ho già fissato per domani un appuntamento privatamento presso un centro terapia vertigini.
L'otorino- vestibologo applica la manovra liberatoria.
Spero, questa volta, che sia la volta giusta!
Altrimenti mi permetterò di contattarla.
Grazie, mille.
Saluti