Grave patologia improvvisa: diagnosi sconosciuta?

Salve a tutti,

vi scrivo per cercare di capire la causa e le possibili cure/interventi futuri per mia moglie che è stata colpita improvvisamente dalla patologia che qui riassumo:

La notte del 10 gennaio mia moglie (47 anni) mi sveglia perchè si sente molto male.
Ha nausea vomito e fortissime vertigini che non le permettono di camminare. All'inizio i segni più evidenti sono questi ma poi mi dirà che non sentiva più dall'orecchio sinistro (solo un rumore di fondo fastidioso).
Io chiamo l'ambulanza e viene ricoverata d'urgenza in ospedale.
E lì rimane per 15 giorni.
Viene sottoposta a diverse risonanze (anche con contrasto) e diversi esami audiometrici.
A terapia cortisonica via endovena dal 13 gennaio mattina.
Dalla risonanza, non risulterebbe nulla (a detta dei dottori con cui abbiamo parlato), da quello audiometrico, la perdita pressochè definitiva dell'udito all'orecchio sinistro.
La causa, a voce, non me la hanno saputa dire con certezza (aspettiamo la cartella clinica). Alcuni di loro hanno detto che poteva essere un virus, altri un infarto dell'orecchio.
Insomma, è stata dimessa ed ora è a casa con l'orecchio compromesso e problemi ancora dell'equilibrio.
Le mie domande sono:

- Possibile che la causa non sia determinabile con certezza?
- Possibile che dalle risonanze non risulti nulla?
- Se fosse stato un virus, non si puo' determinare di che tipo?
- Se è ancora presente non si rischia anche l'altro orecchio?
- L'equilibrio verrà riacquistato totalmente e in quanto tempo?
- Sono possibili cure o interventi per recuperare l'udito?
- L'infarto e' plausibile contando che mia moglie è magra non ha mai avuto problemi al sistema circolatorio?

N.B. quando avrò la cartella clinica vi aggiornerò in modo più specifico.

Saluti

Tony