Un attimo non accorgermi del fastidio

Buongiorno. Da una decina di giorni ho la sensazione di avere un groppo in gola che non va giù. E' come se avessi ingoiato una massa di capelli o simili, quella è la sensazione. Al mattino di solito è lieve o assente, poi compare eaumenta nel corso della giornata. All'inizio ho pensato che fosse solo un fatto nervoso, anche perché in questo periodo sto lavorando molto, dormo poche ore a notte, sono depressa e stanca. Poi però dal momento che il disturbo persiste e addirittura aumenta ho iniziato a temere che fosse qualcosa d'altro. Ho 33 anni. Non so se possa avere a che fare con il disturbo ma all'inizio del mese ho avuto per parecchi giorni le ghiandole sottomandibolari ingrossate e ho sofferto difrti bruciori di stomaco a stomaco vuoto soprattutto (che ora sono passati). E' il caso che faccia una visita? O comunque, anche se fosse solo un fatto nervoso, ci sono dei rimedi? Perché la sensazione diventa sempre più fastidiosa e opprimente, soprattutto la sera, ho l'impressione che mi manchi l'aria e di non riuscire a ingoiare. Bevo molta acqua ma mi da un sollievo solo momentaneo. E lo stesso fa il cibo. Credo che il sollievo sia dovuto solo al fatto che mentre ingoio qualcosa è normale che senta qualcosa in gola e quindi posso per un attimo non accorgermi del fastidio. Grazie.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Purtroppo, per dare una risposta al suo quesito, occorre necessariamente una visita specialistica otorinolaringoiatrica con fibroscopia laringea. A parte uno stato ansioso che potrebbe ingigantire la sintomatologia, credo, sulla base di quanto descrive, che il tutto dipenda da un processo infiammatorio a carico del distretto gastro-esofageo. Nel caso la fibroscopia laringea dovesse risultare negativa, ritengo opportuna una visita gastroenterologica con relativo esame. Buona serata.

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta sollecita. Cercherò di fare al più presto la visita che lei mi suggerisce. Appena potrò, perché in questi giorni non ho un attimo di tempo per nulla. O pensa che sia urgente? Non c'è nessun metodo per alleviare intanto questo senso di oppressione e di soffocamento. Aggiungo che a volte, adesso per esempio, mi pare che l'ostruzione sia un po' più in basso, non proprio nella gola, o non solo, ma anche verso il torace. E questo forse convalida la sua ipotesi. Grazie ancora.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Non essendo in possesso di una diagnosi, non posso conseguentemente consigliarle alcuna terapia. Parli, semmai, con il suo Medico di Famiglia sull'utilità, nel suo caso di un inibitore di pompa da assumere in attesa della visita specialistica. Buona serata
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Utente
Utente
Buonasera. Sono poi stata da un medico che non mi ha prescritto esami speciali. La sua diagnosi è stata reflusso gatroesofageo con sintomatologia aggravata da uno stato d'ansia. Mi ha prescritto Mobic, Gaviscon e un ansiolitico. Sto prendendo Mobic e Gaviscon (abbastanza regolarmente) da circa due settimane (l'ansiolitico l'ho preso solo di rado). In un primo momento mi sembrava che andasse meglio, ma ora sono daccapo. Ricomincio ad avvertire come un corpo estraneo in gola e sono un po' preoccupata. L'ansiolitico non lo prendo spesso perché mi fa un effetto solo per qualche ora. E anche perché so che da dipendenza. E' normale che io abbia ancora il nodo in gola nonostante la cura? Da che può dipendere? La fibroscopia laringea che lei mi consigliava all'inizio che cosa dovrebbe contollare? Grazie in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gli effetti di una terapia farmacologica per una patologia da reflusso si vedono dopo qualche mese dall'inizio della stessa. Attraverso una fibroscopia laringea si puo' gia diagnosticare un reflusso che, pero', deve essere sempre confermato dal Gastroenterologo. Continuo a non comprendere il suo Medico Curante che si prende la responsabilità di una diagnosi e di una terapia senza un riscontro oggettivo.Buona serata
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Utente
Utente
Grazie per la risposta sollecita. Il medico da cui sono stata si è limitato a guardare la gola e a farmi qualche domanda. E tra l'altro la cura che mi ha prescritto è limitata a 20 giorni. Quindi è del tutto inutile? Farò al più presto (appena posso, sono in viaggio) l'esame che lei mi indica e una visita dal gastroenterologo, ma intanto secondo lei è bene che continui a prenderle queste medicine anche dopo i 20 giorni? Grazie ancora e buona serata (o notte ormai) anche a lei.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Come già le ho detto, i risultati di una terapia farmacologica per una patologia infiammatoria gastroesofagea si vedono dopo alcuni mesi. In attesa di sottoporsi alla fibroscopia rinolaringea, puo' continuare la terapia per il reflusso già iniziata.