Il rafforzamento difese immunitarie
Salve,
dal 99 soffro di episodi di tonisillite con febbri alte 39-40 e gola completamente marcia. Tra il 99 e il 2002 gli episodi sono apparsi sempre con maggiore frequenza fino a una volta ogni 2-3 mesi. Le cure più o meno le solite iniezioni di pennicelline/cefalosporine tachipirina per abbatere la febbre ed eventualmente Cortisone (Bentelan). Le diverse visite otorinolaringoiatriche si sono divise tra interventisti e non, ma senza spiegare mai l'origine del problema.
Finchè mi nel 2002 mi metto in lista per operarmi, nel frattempo il mio medico curante mi suggerisce un lisato batterico per il rafforzamento difese immunitarie. Sembra funzionare, tanto è vero che quando a distanza di un anno mi chiamano per operarmi, rifiuto. Per 3 anni sto bene. Dal 2006 è iniziato nuovente il calvario, nuovi otorini qualche terapia diversa (spremiture, e spennellature di tintura di iodio pura) ma niente da fare. Le tonsille non sono gonfie ed hanno dimensioni normali sebbene molto cavernose. La cosa strana è che dal momento in cui sento pungere, il giorno dopo la gola è completamente, marcia. In condizioni normali gli esami sono tutti regolari compreso il reuma test. Per completare il quadro ho una forte allergia agli acari della polvere. Vorrei capire al termine di questa descrizione, vi è un perchè, un fattore scatenante una siegazione a tutto ciò ? Vi è una terapia o devo risolvermi a toglierle ? Ci sono rischi di insorgenza di asma nel toglierle per i soggetti allergici come me ?
Grazie per l'attenzione
dal 99 soffro di episodi di tonisillite con febbri alte 39-40 e gola completamente marcia. Tra il 99 e il 2002 gli episodi sono apparsi sempre con maggiore frequenza fino a una volta ogni 2-3 mesi. Le cure più o meno le solite iniezioni di pennicelline/cefalosporine tachipirina per abbatere la febbre ed eventualmente Cortisone (Bentelan). Le diverse visite otorinolaringoiatriche si sono divise tra interventisti e non, ma senza spiegare mai l'origine del problema.
Finchè mi nel 2002 mi metto in lista per operarmi, nel frattempo il mio medico curante mi suggerisce un lisato batterico per il rafforzamento difese immunitarie. Sembra funzionare, tanto è vero che quando a distanza di un anno mi chiamano per operarmi, rifiuto. Per 3 anni sto bene. Dal 2006 è iniziato nuovente il calvario, nuovi otorini qualche terapia diversa (spremiture, e spennellature di tintura di iodio pura) ma niente da fare. Le tonsille non sono gonfie ed hanno dimensioni normali sebbene molto cavernose. La cosa strana è che dal momento in cui sento pungere, il giorno dopo la gola è completamente, marcia. In condizioni normali gli esami sono tutti regolari compreso il reuma test. Per completare il quadro ho una forte allergia agli acari della polvere. Vorrei capire al termine di questa descrizione, vi è un perchè, un fattore scatenante una siegazione a tutto ciò ? Vi è una terapia o devo risolvermi a toglierle ? Ci sono rischi di insorgenza di asma nel toglierle per i soggetti allergici come me ?
Grazie per l'attenzione
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Dr. Ivano Bruno Bertetto
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
504 19
Gentile signore,
i frequenti episodi di tonsilliti recidivanti che lei lamenta sono indice di una alterata funzionalità delle tonsille palatine, cioè della loro incapacità a svolgere, in modo equilibrato, il ruolo di elaborare gli antigeni (es.batteri) per produrre le opportune difese immunitarie.
La causa è costituzionale, per questo motivo le tonsille invece di assumere un ruolo di "sentinelle" diventano causa stessa di malattia, con rischio di complicazioni anche serie.
L'effetto parziale e temporaneo degli immunostimolanti spesso non sortisce effetti definitivi.
Per questi motivi le stesse linee guida internazionali propongono, a seguito di ripetuti episodi di tonsilliti come quelli da lei descritti, l'intervento di exeresi chirurgica.
Cordiali saluti.
i frequenti episodi di tonsilliti recidivanti che lei lamenta sono indice di una alterata funzionalità delle tonsille palatine, cioè della loro incapacità a svolgere, in modo equilibrato, il ruolo di elaborare gli antigeni (es.batteri) per produrre le opportune difese immunitarie.
La causa è costituzionale, per questo motivo le tonsille invece di assumere un ruolo di "sentinelle" diventano causa stessa di malattia, con rischio di complicazioni anche serie.
L'effetto parziale e temporaneo degli immunostimolanti spesso non sortisce effetti definitivi.
Per questi motivi le stesse linee guida internazionali propongono, a seguito di ripetuti episodi di tonsilliti come quelli da lei descritti, l'intervento di exeresi chirurgica.
Cordiali saluti.
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 24/03/2007.
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