Sinechie nasali post chirurgia ortognatica
salve. ho 26 anni, lo scorso marzo mi sono sottoposto a intervento ortognatico per correzione di malocclusione di terza classe, intervento bimascellare con allargamento del palato. l'intervento in sè è andato bene, ma da allora non sono riuscito a respirare liberamente come prima dell'intervento, così mi sono fatto visitare da un otorino che mi ha diagnosticato delle sinechie nasali ostruenti(a sinistra) e subostruenti (a destra). mi ha consigliato di tornare a visita da chi mi ha operato, cosa che farò a breve. Le mie domande sono:
1) un problema del genere, è di competenza maxillofacciale o otorinolaringoiatrica? da quanto ho capito si tratta di un problema border line, ma vorrei capire chi è il professionista che è più indicato a risolvere questo tipo di problematiche.
2) fin'ora queste sinechie non mi procuravano problemi, solo disagi notturni dovuti al dormire a bocca aperta. ma due settimane fa, a seguito di un forte raffreddore, ho cominciato ad accusare forti dolori notturni, che mi svegliano durante il sonno, al sopracciglio e alla tempia sinistra, proprio quella dove ho la sinechia ostruente. secondo voi c'è una correlazione? cosa ne pensate al riguardo?
3) questo tipo di problema si risolve con un intervento di che tipo? intendo tecnicamente, di cosa si tratta? e si fa in anestesia generale o parziale? sono necessari i tamponi post intervento?
grazie mille per la vostra attenzione, saluti
1) un problema del genere, è di competenza maxillofacciale o otorinolaringoiatrica? da quanto ho capito si tratta di un problema border line, ma vorrei capire chi è il professionista che è più indicato a risolvere questo tipo di problematiche.
2) fin'ora queste sinechie non mi procuravano problemi, solo disagi notturni dovuti al dormire a bocca aperta. ma due settimane fa, a seguito di un forte raffreddore, ho cominciato ad accusare forti dolori notturni, che mi svegliano durante il sonno, al sopracciglio e alla tempia sinistra, proprio quella dove ho la sinechia ostruente. secondo voi c'è una correlazione? cosa ne pensate al riguardo?
3) questo tipo di problema si risolve con un intervento di che tipo? intendo tecnicamente, di cosa si tratta? e si fa in anestesia generale o parziale? sono necessari i tamponi post intervento?
grazie mille per la vostra attenzione, saluti
[#1]
Sicuramente, lo Specialista piu' competente per la patologia sofferta è l'Otorinolaringoiatra. Le aderenze rilevate possono solamente essere tolte con un intervento chirurgico che consiglio da eseguire in anestesia generale, per evitare lo stress ed il dolore. Necessario il tamponamento nasale. Altro non posso dirle in questa Sede, non avendo la possibilità di conoscere il caso specifico. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
grazie dottore. secondo lei fra il dolore che mi fa svegliare la notte che mi prende all'arcata sopraccigliare sinistra e la sinechia ostruente c'è correlazione? e i tamponi di cui parla, vanno messi sia internamente che esternamente oppure solo esternamente? glielo chiedo perchè già nello scorso intervento mi hanno dovuto tamponare per via di un sanguinamento dovuto alla rimozione del sondino, e quando mi hanno tolto i tamponi interni ho sentito il dolore più atroce della mia vita...
[#3]
Non posso dirle se il dolore riferito possa dipendere esclusivamente dalle aderenze nasali. I tamponi vengono messi internamente. Non comprendo perchè abbia avuto dolore nello stamponamento, almeno che non sia stata utilizzata della semplice garza. Attendiamo il parere dell'Otorino e poi decideremo il da farsi
[#4]
Utente
dottore la ringrazio molto per la sua disponibilità. per quanto riguarda il dolore, le ho chiesto se secondo lei può esserci una correlazione non tanto con le aderenze nasali, ma piuttosto con l'ostruzione che queste causano. il fatto che questo dolore mi sia sopraggiunto all'improvviso, proprio in concomitanza con un forte raffreddore, secondo lei può essere una coincidenza o c'è una forte probabilità che le aderenze nasali, bloccando la fuoriuscita del muco, comportino una specie di ristagno di muco che a sua volta mi porta il dolore?
per quanto riguarda i tamponi nasali, da quello che mi ha detto deduco che ne esistano di diversi materiali, e se esistono delle tipologie che non comportano dolore al momento della rimozione, mi può dire quali sono? in questo modo, chiedendo all'otorino che mi opererà, avrò un parametro in più per valutare se farmi operare da lui oppure no.
Grazie mille!
per quanto riguarda i tamponi nasali, da quello che mi ha detto deduco che ne esistano di diversi materiali, e se esistono delle tipologie che non comportano dolore al momento della rimozione, mi può dire quali sono? in questo modo, chiedendo all'otorino che mi opererà, avrò un parametro in più per valutare se farmi operare da lui oppure no.
Grazie mille!
[#5]
E' possibile che il dolore lamentato abbia origine da una sindrome da ostruzione nasale provocata dalle sinechie. Ovviamente, sto parlando senza un riscontro clinico. Per quanto riguarda, invero, i tamponi nasali, quelli generalmente piu' usati sono: LYOFOAM e MEROCELL.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.3k visite dal 05/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.