Otosclerosi e senso di ovattamento
Sono un uomo di 43 anni.14 anni fa,dopo un'otite ho cominciato ad avvertire un senso di ovattamento continuo ad entrambe le orecchie.Tale senso si è maggiormente accentuato in ambienti rumorosi.Dopo varie cure antibiotiche e a base di cortisone,il problema non è migliorato.Dopo circa 2anni mi hanno riscontrato un'otosclerosi di tipo misto all'orecchio dx e successivamente anche al sx.Ho effettuato una cura a base di floruro di sodio per mantenimento.Il Febbraio scorso sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico di stapedotomia.Per i primi 4-5mesi,ho recuperato l'udito e sono scomparsi i sensi di ovattamento all'orecchio operato(sinistro) mentre utilizzo tuttora una protesi uditiva a destra.All'incirca nel Maggio scorso,sono ricomparsi i sensi di ovattamento,sempre più accentuati in ambienti rumorosi. L'otorino dal quale sono in cura mi ha prescritto fluifort in bustine e mi ha consigliato di masticare gomme americane e di utilizzare IPERCLEAN 4-5 volte al dì,supponendo un problema alla tuba di Eustachio. Oggi, dopo 4 settimane, tale problema ancora persiste e ho bisogno di effettuare la manovra di Valsalva per udire meglio. Cortesemente, vorrei sapere a cosa sono dovuti i sensi di ovattamento e per qual ragione si sono verificati nuovamente solo 4-5 mesi dopo l'intervento chirurgico anche se l'esame audiometrico è rimasto invariato dall'operazione.
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Potrebbe trattarsi giustamente di una tubo-timpanite catarrale ma, per asserirlo, occorre necessariamente un esame clinico e la visione degli esami cui si è sottoposto. Ne parli nuovamente con il suo Medico curante, facendo presente cio' che ha qui esposto. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
La ringrazio per il celere consulto. Come lei mi ha consigliato e non ritenendo soddisfacenti le risposte datemi dall'ospedale in cui ero in cura(infatti l'otorino non aveva intenzione di intervenire in alcun modo per risolvere i problemi ipotizzati)mi sono rivolto ad una clinica diversa. Il medico X ha ripetuto l'esame audiometrico che ha avuto un esito totalmente differente rispetto a quello effettuato la volta precedente nell'ospedale dell'operazione. Dati gli esiti discordi temo che il senso di ovattamento sia da attribuire all'intervento chirurgico che, stando all'ultima audiometria, non è riuscito in modo ottimale. In definitiva sono seriamente preoccupato in quanto ho difficoltà uditive che sembrano migliorare effettuando la manovra di Valsalva ma mi dicono che operando continuamente tale manovra potrò causare problemi irreversibili. E' vero che la manovra di Valsalva è "pericolosa"? Inoltre è essere possibile che i sensi di ovattamento siano una conseguenza dell'otosclerosi? Cordiali saluti.
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Non deve eseguire la Manovra di Valsalva. A distanza, senza un esame clinico e la visione dell'esame audiometrico, non sono in grado di dirle la causa dell'ovattamento auricolare lamentato. Le consiglio, preferibilmente, di farsi seguire dal Chirurgo che è intervenuto sul suo oreccchio o, al limite, da un altro Specialista che sia pero' un Chirurgo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 02/11/2009.
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