Linfonodo collo, dolori emivolto ed ebv

gentili dottori
sono una ragazza di 28 anni e da un anno a questa parte continuo ad avere disturbi che al momento, nonostate le numerose visite non sono ancora stati chiariti.
tutto è iniziato con un dolore al fianco destro sottocostale, associato ad un fastidio al collo, gola ed emivolto destro. in concomitanza ho iniziato a notare un linfonodo sottomandibolare destro,il cui volume tende a variare (aumentare e diminuire) di giorno in giorno e che mi dà pareccio fastidio inoltre il fastidio all'emivolto risulta irradiarsi sia nella narice e sia nell'orecchio destro, il tutto strettamente legato ad un fastidio nella gola, che in certi giorni noto anche nel deglutire.
altro sintomo persistente è il muco nasale molto denso, che tende a scendere nella gola oppure con fatica dal naso (narice destra) soprattutto al mattino appena alzata ed episodi di forte emicrania destra che colpisce in particolare occhio, sopracciglio, zigomo e occipite destro.
cercherò ora di riassumere gli esiti e pareri delle visite e dei numerosi esami a cui mi sono sottoposta.
da gennaio 2009 ad ora ho effettuato diversi esami ematologici:
-emocromo con formula sempre nella norma (ripetuto tre volte nell'arco di 10 mesi)
-VES e PCR nella norma
-transaminasi nella norma
-amilasi alfa 222 U/l (val. rif 1-200)
-lipasi nella norma
-azoto ureico nella norma
-immunoglobuline nella norma, ad esclusione delle IgE 131 KIU/L (val. rif 0-100)
-esame urine nella norma
-RMN encefalo : evidenza di un puntiforme focolaio ipertintenso localizzato nella sostanza bianca sottocorticale frontale media del lato sinistro. componente sinusopatica a carico del seno mascellare dx
-ecografia collo: linfonodi reattivi su entrambe le catene giugulari, maggiormente evidenti a dx, alcuni linfonodi di analogo aspetto in sede sottomandibolare dx
-esame feci: assente sangue occulto, negativa la ricerca di shighelle, salmonelle e campylobacter
-coltura tampone faringeo:negativa la ricerca di strep.pyogenes
-ricerca di virus:
CMV infezione pregressa (IgM assenti; IgG 9,10 IU/ml val.rif >0,6 infezione pregressa)
toxoplasma IgM e IgG ASSENTI.

Nell'ultima visita otorinolaringoiatrica mi è stata diagnosticata una tonsillite cronica caseosa (ho infatti tonsille criptiche e quella dx presenta costantemente al suo interno cose bianche maleodoranti)e mi è stato consigliato di ricercare gli anticorpi EBV. Questi sono i risultati:
-anti-VCA IgM <10 U/ML (val.rif. <40 U/ml negativo)
-anti-VCA IgG 411 U/ML (val.rif. >20 U/ml positivo)
-anti-EBNA IgG >600U/ML (val.rif. >20 U/ml positivo)
-anti EA IgG <10 U/ML (val.rif. <10 U/ml negativo)
Ora vorrei capire se questi esiti potrebbero avere una correlazione con i miei sintomi e soprattutto che cosa sarebbe utile fare.
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Desidero sapere se ha fatto vedere le immagini della RM al suo Otorino ed a un Neurologo.

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
Al momento ho fatto vedere le immagini RM all'otorino, il quale però le ha guardate rapidamente, a mio parere senza troppa attenzione, mentre al neurologo devo aspettare la visita che sarà a dicembre.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gradirei, quindi, conoscere cio' che l'Otorino le ha detto dopo la visione delle immagini
[#4]
Utente
Utente
Dunque, più che altro si è soffermato sul referto.
Guardando velocemente le immagini, ha sottolineato il fatto che vi sia il setto nasale deviato, motivo secondo lui che può spiegare una forma di rinite, e una presunta cisti da ritenzione nel seno mascellare sinistro che a suo parere non dovrebbe dare alcun fastidio.
Riguardo la componente sinusopatica invece, non ha espresso alcun parere.
[#5]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
A questo punto, le consiglio di chiedere il parere di un altro Specialista che, dopo la visione degli esami cui si è sottoposta e l'esame clinico, certamente potrà dare una risposta su cio' che determina la sintomatologia e, di conseguenza, le prescriverà la terapia piu' idonea nel suo caso. Mi dispiace non dare un parere specifico sul suo caso, ma a distanza mi è proprio impossibile farlo. Onestamente, non mi sembra di trovarci di fronte ad un problema complesso: proverei dapprima con una terapia farmacologica fluidificante-antinfiammatoria e, nel caso di insuccesso ,vedere quella chirurgica. Mi tenga aggiornato
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