Mal d’orecchie che non passa!
Gentili dottori,
È da due settimane che soffro di mal d’orecchie e sembra un tunnel senza fine.
Tutto inizia due settimane fa, un leggero mal di gola che generalmente per me è segno di inizio raffreddore.
Il giorno dopo, inizio ad avere fastidio alle orecchie: prendo quindi Actigrip e Anauran per circa 5 giorni.
Sabato finisco la cura, domenica sto bene e quindi penso sia tutto a posto.
Il lunedì dopo, ahimè, riparte un fortissimo mal di gola e mal d’orecchie, accompagnato da forte mal di testa.
Chiamo il medico di base che mi prescrive antibiotico Neoduplomax (2cpr per 6 giorni).
Al quarto giorno ho sollievo alla gola ma non alle orecchie, è un dolore che a volte mi prende addirittura la mandibola.
Richiamo il medico curante che mi prescrive, in concomitanza agli ultimi tre giorni di antibiotico, il Deltacortene (2 giorno 25mg, 1 giorno metà e l’ultimo giorno un quarto) ed eventualmente ancora Anauran.
Specifico che quando uso le gocce, sento un forte fastidio quando le sento entrare, come una fitta.
Sono proprio ora alla fine della cura sia di cortisone che di antibiotico ma purtroppo la situazione alle orecchie è solo leggermente migliorata, ma non risolta.
Non è un dolore lancinante, ma è comunque un fastidio forte, non ho senso di ovattamento.
Specifico che non ho mai avuto naso chiuso, tosse o febbre, solo molto mal di testa.
È normale che io abbia ancora dolore/fastidio dopo cortisone e antibiotico?
Cosa posso fare?
È da due settimane che soffro di mal d’orecchie e sembra un tunnel senza fine.
Tutto inizia due settimane fa, un leggero mal di gola che generalmente per me è segno di inizio raffreddore.
Il giorno dopo, inizio ad avere fastidio alle orecchie: prendo quindi Actigrip e Anauran per circa 5 giorni.
Sabato finisco la cura, domenica sto bene e quindi penso sia tutto a posto.
Il lunedì dopo, ahimè, riparte un fortissimo mal di gola e mal d’orecchie, accompagnato da forte mal di testa.
Chiamo il medico di base che mi prescrive antibiotico Neoduplomax (2cpr per 6 giorni).
Al quarto giorno ho sollievo alla gola ma non alle orecchie, è un dolore che a volte mi prende addirittura la mandibola.
Richiamo il medico curante che mi prescrive, in concomitanza agli ultimi tre giorni di antibiotico, il Deltacortene (2 giorno 25mg, 1 giorno metà e l’ultimo giorno un quarto) ed eventualmente ancora Anauran.
Specifico che quando uso le gocce, sento un forte fastidio quando le sento entrare, come una fitta.
Sono proprio ora alla fine della cura sia di cortisone che di antibiotico ma purtroppo la situazione alle orecchie è solo leggermente migliorata, ma non risolta.
Non è un dolore lancinante, ma è comunque un fastidio forte, non ho senso di ovattamento.
Specifico che non ho mai avuto naso chiuso, tosse o febbre, solo molto mal di testa.
È normale che io abbia ancora dolore/fastidio dopo cortisone e antibiotico?
Cosa posso fare?
Gentile Paziente, sul problema del possibile rapporto del dolore auricolare aspecifico con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che può essere il suo problema, ho spesso risposto a pazienti che richiedevano un consulto in merito. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Anche sulle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema, suggerendo anche a loro di non trascurare l’ipotesi che esista un conflitto fra l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e l’Orecchio. Per non ripetermi (la situazione di fondo e il razionale non cambiano da caso a caso), le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Del resto la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica e neurologica , ad un attento esame specialistico, non sembrano sostenuti da problemi di pertinenza di queste specialità, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione .
Anche la cefalea potrebbe far parte della sintomatologia legata alle tensioni muscolari che riguardano i grossi fasci muscolari del cranio che sovrintendono alla masticazione (masseteri, temporali, pterigoidei).
Può trovare altre notizie sull’argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma), alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e "cefalea", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Anche sulle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema, suggerendo anche a loro di non trascurare l’ipotesi che esista un conflitto fra l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e l’Orecchio. Per non ripetermi (la situazione di fondo e il razionale non cambiano da caso a caso), le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Del resto la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica e neurologica , ad un attento esame specialistico, non sembrano sostenuti da problemi di pertinenza di queste specialità, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione .
Anche la cefalea potrebbe far parte della sintomatologia legata alle tensioni muscolari che riguardano i grossi fasci muscolari del cranio che sovrintendono alla masticazione (masseteri, temporali, pterigoidei).
Può trovare altre notizie sull’argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma), alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e "cefalea", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 109 visite dal 06/04/2025.
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