Bimbo 30 mesi con naso che cola in modo perenne e difficoltà a respirare
Salve, mio figlio di 30 mesi circa un mese e mezzo fa ha avuto febbre con picchi di 39 gradi per circa 6 giorni, naso colante e qualche colpo di tosse, alla visita il pediatra non riscontra nulla di che ma decide di aspettare fino per dare antibiotico, fino al sesto giorno, poiché il bimbo era reduce da un altro ciclo di antibiotico recente.
La febbre dura 6 giorni e poi passa in modo autonomo, l’unica cosa che rimane e persiste sono lo scolo del naso e la difficoltà del bambino a respirare dal naso, con continui russamenti notturni, decido allora di portare il bambino a visita in ospedale dall’otorinolaringoiatra, che gli trova i turbinati del naso enormi, e mi prescrive una cura con spray nasale cortisonico zhekort per 20gg uno spruzzo per narice solo la sera, e rinowash mattina e sera per un mese con Flubexin A3 + Bactorinol gocce e in più Bactoblis infant per 3 mesi
Nonostante la cura il problema non si è risolto, nel senso che il bambino continua ad avere il naso colante con muco trasparente a tratti giallino ma solo al mattino, e continua a respirare dalla bocca nonostante io faccia anche continui lavaggi nasali.
Circa due settimane fa ha avuto una bella bronchite, curata con antibiotico macladin, cortisone per bocca e clenil e sembrava che il bambino respirasse un po meglio, finita la cura, passa la tosse i bronchi sono liberi ma continua ancora a scolare il naso e lui ovviamente continua a respirare dalla bocca, il pediatra decide allora di provare antistaminico per una settimana, attualmente siamo al terzo giorno e da quando lo prende il bambino sta scaricando muco giallo/verde dal naso ma ancora non respira bene e russa.
È normale?
Vorrei cercare, per quanto possibile a distanza, di avere una sorta di diagnosi e capire cosa fare ancora per risolvere il problema.
Grazie
La febbre dura 6 giorni e poi passa in modo autonomo, l’unica cosa che rimane e persiste sono lo scolo del naso e la difficoltà del bambino a respirare dal naso, con continui russamenti notturni, decido allora di portare il bambino a visita in ospedale dall’otorinolaringoiatra, che gli trova i turbinati del naso enormi, e mi prescrive una cura con spray nasale cortisonico zhekort per 20gg uno spruzzo per narice solo la sera, e rinowash mattina e sera per un mese con Flubexin A3 + Bactorinol gocce e in più Bactoblis infant per 3 mesi
Nonostante la cura il problema non si è risolto, nel senso che il bambino continua ad avere il naso colante con muco trasparente a tratti giallino ma solo al mattino, e continua a respirare dalla bocca nonostante io faccia anche continui lavaggi nasali.
Circa due settimane fa ha avuto una bella bronchite, curata con antibiotico macladin, cortisone per bocca e clenil e sembrava che il bambino respirasse un po meglio, finita la cura, passa la tosse i bronchi sono liberi ma continua ancora a scolare il naso e lui ovviamente continua a respirare dalla bocca, il pediatra decide allora di provare antistaminico per una settimana, attualmente siamo al terzo giorno e da quando lo prende il bambino sta scaricando muco giallo/verde dal naso ma ancora non respira bene e russa.
È normale?
Vorrei cercare, per quanto possibile a distanza, di avere una sorta di diagnosi e capire cosa fare ancora per risolvere il problema.
Grazie
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Gentile Paziente, nel suo racconto lei descrive in sostanza una situazione di ostruzione nasale-rinosinusite cronica che, nonostante i consulti con gli specialisti di settore, non ha purtroppo trovato soluzione.
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica, cosa che nel suo caso si é già provveduto ad escludere. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto talvolta fin dall’infanzia, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria (ROP) una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione e l’infezione di quest’ultima .
Il transito orale aggira il filtro difensivo costituito da interferon, macrofagi e trasporto muco ciliare , presente nelle mucose rinosinusali, ma favorisce anche l’introduzione nelle basse vie di aria fredda, che i turbinati, che sono sostanzialmente dei termosifoni a volume variabile, sono stimolati a riscaldare, ma senza effetto, in quanto il flusso aereo li aggira transitando appunto dalla bocca: di qui una possibile causa della loro ipertrofia.
Tutto ciò favorisce l’insorgenza di infiammazione e di ostruzione nasale.
Lo schema respiratorio orale favorisce anche il russare notturno e la secchezza della gola nel sonno: sarebbe importante sapere se ciò la riguarda
Spesso lo schema respiratorio orale é favorito dalla presenza di una malocclusione dentaria e di una scorretta postura della mandibola: per questo le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi delle alte vie respiratorie, che tratti abitualmente anche bambini molto piccoli.
Può trovare qualche notizia in più su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate.- Patologie respiratorie e russare notturno , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se riconosce qualche elemento di somiglianza con il suo problema, eventualmente mi faccia sapere.
. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Odontoiatria-e-odontostomatologia/983/Problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-del-sonno/2440-calci-testate-capriole-e-agitazione-nel-sonno-il-bambino-cavallo.html
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica, cosa che nel suo caso si é già provveduto ad escludere. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto talvolta fin dall’infanzia, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria (ROP) una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione e l’infezione di quest’ultima .
Il transito orale aggira il filtro difensivo costituito da interferon, macrofagi e trasporto muco ciliare , presente nelle mucose rinosinusali, ma favorisce anche l’introduzione nelle basse vie di aria fredda, che i turbinati, che sono sostanzialmente dei termosifoni a volume variabile, sono stimolati a riscaldare, ma senza effetto, in quanto il flusso aereo li aggira transitando appunto dalla bocca: di qui una possibile causa della loro ipertrofia.
Tutto ciò favorisce l’insorgenza di infiammazione e di ostruzione nasale.
Lo schema respiratorio orale favorisce anche il russare notturno e la secchezza della gola nel sonno: sarebbe importante sapere se ciò la riguarda
Spesso lo schema respiratorio orale é favorito dalla presenza di una malocclusione dentaria e di una scorretta postura della mandibola: per questo le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi delle alte vie respiratorie, che tratti abitualmente anche bambini molto piccoli.
Può trovare qualche notizia in più su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate.- Patologie respiratorie e russare notturno , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se riconosce qualche elemento di somiglianza con il suo problema, eventualmente mi faccia sapere.
. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Odontoiatria-e-odontostomatologia/983/Problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Dottore io ho sempre notato in questi due anni e mezzo che il bambino a volte ma non sempre tendeva ad avere la boccuccia semi aperta e non del tutto chiusa,inoltre leggende dal link che mi ha mandato,in passato ho notato a volte movimenti bruschi durante il sonno,adesso però non capitano da un po’,pensavo fossero tutte e due episodi che si sarebbero risolti con l’età.
Inoltre lui soffre di tracheiti spesso e volentieri quello che all’inizio sembra un banale raffreddore,per lui diventa una tracheite,quest’anno ha fatto due bronchiti e un 4/5 trancheiti e frequenta anche il nido. Le tracheiti potrebbero essere un sintomo di questa maloocclusione dentaria di cui parla?
La ringrazio per la risposta tempestiva
Inoltre lui soffre di tracheiti spesso e volentieri quello che all’inizio sembra un banale raffreddore,per lui diventa una tracheite,quest’anno ha fatto due bronchiti e un 4/5 trancheiti e frequenta anche il nido. Le tracheiti potrebbero essere un sintomo di questa maloocclusione dentaria di cui parla?
La ringrazio per la risposta tempestiva
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La presenza di uno schema respiratorio orale anzichè nasale (non occorre che la bocca sia spalancata: basta che sia anche solo semichiusa: l'aria preferisce passare da lì, perchè incontra men resistenza cha a passare per il naso) può avere riflessi significativi anche sull’ insorgenza non solo della Tosse, ma anche sulla maggior tendenza ad ammalarsi delle vie respiratorie. L'articolo che le linko qui sotto tratta un problema analogo.
Credo che via rete, sena poter vedere la bambina , non si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-laringite-ipoglottica.html
Credo che via rete, sena poter vedere la bambina , non si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-laringite-ipoglottica.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 61 visite dal 30/12/2024.
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