Otorrea e antibiotico bambina 6 anni
Gent. mi Dott. ri e Dott. sse
mia figlia 6 anni soffre di otiti con otorrea praticamene quasi tutto l'anno.
Va meglio da giugno a settembre.
In inverno la situazione precipita e ciò comporta un eccessivo consumo di antibiotici per curarla (di solito Augmentin 3 volte al di per 7/10 gg).
Ad oggi 02. 12. 2024 nell'arco del 2024 ha fatto già 7 cicli di antibiotico, più quello prescritto in data odierna che menzionerò alla fine.
I vari specialisti hanno riferito che fortunatamente orecchie e gola, adenoidi sono a posto, potrebbe esserci una forma di allergia al naso.
Le otorree partono SEMPRE da un eccesso di muco che la accompagna da ottobre ad aprile quasi ininterrottamente.
Resiste per qualche giorno con lavaggi nasali e espulsione del catarro dalla bocca tramite la tosse ma poi inevitabimene il catarro arriva all orecchio, infiammandolo e uscendo da esso, perforando il timpano.
La mia domanda è: l'antibiotico in caso otorrea è SEMPRE obbligatorio?
Gli specialisti Emiliani e la pediatra ci hanno sempre prescritto antibiotico (perchè sostengono che le linee guida dicono così), gli specialisti Campani hanno affermato che in caso di otorrea NON è obbligatorio antibiotico, infatti l'unica volta che ho curato la bimba con otorrea senza antibiotico è stato in occasione di una visita di piacere ai parenti a Caserta, dove si è reso necessaria un visita specilaistica otorinolaringoiatrica sempre per il solito motivo, e dove lo specialista ci disse di non "fare" ciclo antibiotico, ma curare solo con Nurofen in caso di dolore.
Oggi 02. 12. 2024 siamo stati a visita per ennesimo controllo di otorrea in atto da ieri.
Non c' e febbre, non c'e dolore, ma lo specialista ha dato 7 gg di Cefodox 2 volte al di + Rinogermina.
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Grazie per la risposta che mi fornirete e per l'attenzione.
mia figlia 6 anni soffre di otiti con otorrea praticamene quasi tutto l'anno.
Va meglio da giugno a settembre.
In inverno la situazione precipita e ciò comporta un eccessivo consumo di antibiotici per curarla (di solito Augmentin 3 volte al di per 7/10 gg).
Ad oggi 02. 12. 2024 nell'arco del 2024 ha fatto già 7 cicli di antibiotico, più quello prescritto in data odierna che menzionerò alla fine.
I vari specialisti hanno riferito che fortunatamente orecchie e gola, adenoidi sono a posto, potrebbe esserci una forma di allergia al naso.
Le otorree partono SEMPRE da un eccesso di muco che la accompagna da ottobre ad aprile quasi ininterrottamente.
Resiste per qualche giorno con lavaggi nasali e espulsione del catarro dalla bocca tramite la tosse ma poi inevitabimene il catarro arriva all orecchio, infiammandolo e uscendo da esso, perforando il timpano.
La mia domanda è: l'antibiotico in caso otorrea è SEMPRE obbligatorio?
Gli specialisti Emiliani e la pediatra ci hanno sempre prescritto antibiotico (perchè sostengono che le linee guida dicono così), gli specialisti Campani hanno affermato che in caso di otorrea NON è obbligatorio antibiotico, infatti l'unica volta che ho curato la bimba con otorrea senza antibiotico è stato in occasione di una visita di piacere ai parenti a Caserta, dove si è reso necessaria un visita specilaistica otorinolaringoiatrica sempre per il solito motivo, e dove lo specialista ci disse di non "fare" ciclo antibiotico, ma curare solo con Nurofen in caso di dolore.
Oggi 02. 12. 2024 siamo stati a visita per ennesimo controllo di otorrea in atto da ieri.
Non c' e febbre, non c'e dolore, ma lo specialista ha dato 7 gg di Cefodox 2 volte al di + Rinogermina.
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Grazie per la risposta che mi fornirete e per l'attenzione.
[#1]
Se il liquido che trasuda dal timpano è semplice catarro e non pus, non serve assolutamente la terapia antibiotica. Quello che si deve fare è attuare una seria terapia mucolitica ed antinfiammatoria per togliere tutto questo catarro. Probabilmente, la causa và ricercata in una ipertrofia adenoidea. Una volta ottenuto cio' si deve fare una cura immunostimolante/anticatarrale per impedire queste otiti medie catarrali. Niente di piu.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore, la ringrazio per la repentina e chiara risposta.
Mia figlia è stata visitata da "GURU" dell' otorinolarigoiatria, e a Bologna c'e' ne uno molto conosciuto e stimato. Siamo stati a visita dal Prof 2 volte e le adenoidi sono a posto. Come dicevo nel primo commento, mia figlia e stata definita "come allergica" (ma non capisco quel "come" cosa significa). Il problema secondo me e mia moglie, come dice anchelei è il catarro. Se non ne avesse non avrebbe nemmeno queste frequenti otorree. Purtroppo però è sempre piena di muco, spesso in gola, ma il naso non le cola mai.
Catarro e non pus come si fa a distinguere? Esiste un tampone o qualche esame speditivo da fare nel momento dell'otorrea per distinguere se si tratta di semplice catarro fuorisciuto o di pus? e in quel aso basta la distinzione tra le due fattispecie per evitare una terapia antibiotica.
Grazie mille infinitamente.
Mia figlia è stata visitata da "GURU" dell' otorinolarigoiatria, e a Bologna c'e' ne uno molto conosciuto e stimato. Siamo stati a visita dal Prof 2 volte e le adenoidi sono a posto. Come dicevo nel primo commento, mia figlia e stata definita "come allergica" (ma non capisco quel "come" cosa significa). Il problema secondo me e mia moglie, come dice anchelei è il catarro. Se non ne avesse non avrebbe nemmeno queste frequenti otorree. Purtroppo però è sempre piena di muco, spesso in gola, ma il naso non le cola mai.
Catarro e non pus come si fa a distinguere? Esiste un tampone o qualche esame speditivo da fare nel momento dell'otorrea per distinguere se si tratta di semplice catarro fuorisciuto o di pus? e in quel aso basta la distinzione tra le due fattispecie per evitare una terapia antibiotica.
Grazie mille infinitamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 60 visite dal 02/12/2024.
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