Parere dopo visita otorinolaringoiatra
Buonasera, come da titolo vorrei un parere in seguito a una visita con laringoscopia, sia rigida dalla bocca, sia nasale, dalla quale non è stato riscontrato nulla a parte una leggera iperemia alle false corde vocali.
Il parere riguarda il fatto che da circa un mese e mezzo, a seguito di influenza, avverto un fastidio/bruciore a sinistra in profondità nella gola, in una zona che percepisco corrispondere all'altezza della laringe o sotto di essa.
Il fastidio lo avverto quando deglutisco saliva, tossisco, mi schiarisco la gola e rido.
Soprattuto quando sono seduto, in piedi lo avverto molto meno.
Così come a seconda di come deglutisco: ad esempio se piego la testa in avanti deglutendo il bruciore svanisce, o se direziono la deglutizione dalla parte opposta o al centro, anche in questo caso non sento fastidio.
Neanche mangiare e bere mi genera problemi.
È un bruciore di tipo escoriativo leggero e ben circoscritto nella zona descritta, sempre la stessa da ormai più di un mese.
Ciò che vorrei chiedere è se è possibile che ci sia qualcosa che non è stato possibile osservare con le due laringoscopie, nella zona dell'ipofaringe che si congiunge all'esofago, dietro alla laringe.
Ho chiesto se fosse possibile controllare, facendo la manovra trumpet (non so come si chiama in italiano) che permette, soffiando gonfiando le guance, la visione dei seni piriformi e la zona post-cricoidea, ma lui ha detto che tale manovra clinicamente non si effettua di solito e che non era necessario perché comunque vedeva bene tutto, e ciò che non vedeva non si sarebbe comunque visto.
Mi è stato detto di fare un tampone anti biogramma.
Posso prendere per buono quanto dettomi o consigliate ulteriori accertamenti?
La manovra trumpet è effettivamente superflua a fronte di una laringoscopia che non rileva niente?
E, infine, è possibile che i sintomi descritti che perdurano da un mese e mezzo siano riconducibili a un'iperemia che non guarisce delle false corde vocali?
Ringrazio in anticipo chi troverà il tempo di rispondere e porgo cordiali saluti.
Il parere riguarda il fatto che da circa un mese e mezzo, a seguito di influenza, avverto un fastidio/bruciore a sinistra in profondità nella gola, in una zona che percepisco corrispondere all'altezza della laringe o sotto di essa.
Il fastidio lo avverto quando deglutisco saliva, tossisco, mi schiarisco la gola e rido.
Soprattuto quando sono seduto, in piedi lo avverto molto meno.
Così come a seconda di come deglutisco: ad esempio se piego la testa in avanti deglutendo il bruciore svanisce, o se direziono la deglutizione dalla parte opposta o al centro, anche in questo caso non sento fastidio.
Neanche mangiare e bere mi genera problemi.
È un bruciore di tipo escoriativo leggero e ben circoscritto nella zona descritta, sempre la stessa da ormai più di un mese.
Ciò che vorrei chiedere è se è possibile che ci sia qualcosa che non è stato possibile osservare con le due laringoscopie, nella zona dell'ipofaringe che si congiunge all'esofago, dietro alla laringe.
Ho chiesto se fosse possibile controllare, facendo la manovra trumpet (non so come si chiama in italiano) che permette, soffiando gonfiando le guance, la visione dei seni piriformi e la zona post-cricoidea, ma lui ha detto che tale manovra clinicamente non si effettua di solito e che non era necessario perché comunque vedeva bene tutto, e ciò che non vedeva non si sarebbe comunque visto.
Mi è stato detto di fare un tampone anti biogramma.
Posso prendere per buono quanto dettomi o consigliate ulteriori accertamenti?
La manovra trumpet è effettivamente superflua a fronte di una laringoscopia che non rileva niente?
E, infine, è possibile che i sintomi descritti che perdurano da un mese e mezzo siano riconducibili a un'iperemia che non guarisce delle false corde vocali?
Ringrazio in anticipo chi troverà il tempo di rispondere e porgo cordiali saluti.
[#1]
Non servono ulteriori accertamenti, visto che l'esame cui è stato sottoposto è valido per avere una diagnosi per una sintomatologia come nel suo caso. Non so se sia stato considerato il reflusso come possibile causa ma, penso, che lo Specialista cui si è rivolto, l'avrebbe notato. Esegua il tampone, come richiesto, anche se penso che non emergerà alcuna infezione.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta. Non è dunque, a suo avviso, possibile che ci sia qualcosa nella zona visibile solo con la manovra trumpet perché comunque ci sarebbero evidenze anche senza eseguirla? Oppure, avrei altri sintomi rispetto a quelli descritti? Il medico che mi ha visitato ha ipotizzato il reflusso per via dell'iperemia delle false corde vocali, ma circa 9 mesi fa ho fatto una gastroscopia che non aveva evidenziato reflusso. Possibile che il fastidio sia dovuto a questa infiammazione delle false corde vocali?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 190 visite dal 06/11/2024.
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