Sensazione spillo in gola, tosse forte e arrossamento
Scrivo per mio padre.
Nella giornata di ieri, mentre mangiava uno yogurt e dopo averlo deglutito, ha iniziato a tossire molto forte.
Inizialmente pensavo fosse andato di traverso dello yogurt ma successivamente, dopo essrrsi ripreso e aver bevuto, mi ha spiegato che aveva finito di mangiare e aveva già deglutito quando improvvisamente ha sentito come uno spillo conficcato nella gola (una sensazione, non un corpo estraneo concreto) e la tosse era talmente forte da non farlo respirare e quasi vomitare.
Ho pensato ad un muco di quelli un po' densi e appiccicosi, capitato in passato anche perché soffrendo di sinusite tendono a scendere dal naso.
Oggi però si è svegliato con un forte mal di gola, la sensazione di avere "un fuoco nella gola".
È andato dal medico di base che ha visto la gola arrossata e ha dato da fare un ciclo di oki.
Abbiamo fatto tampone covid a casa per sicurezza (avendo mia madre fragile) ma con esito negativo.
Mio padre è un ex fumatore, dopo aver perso la voce improvvisamente per settimane e aver avuto un mal di gola persistente, è stato operato nel 2000 per una lesione alla gola che i medici definirono un "pre cancro", ma non di natura maligna tanto che la sola chirurgia fu risolutiva e fece solo controlli successivi.
Questo episodio però mi fa spaventare.
Può un muco di traverso o un reflusso acido aver provocato una tosse talmente violenta da aver arrossato la gola e provocato questa sensazione di bruciore?
Oppure dovremmo prendere in considerazione una visita specialistica al più presto?
Ringrazio di ogni consiglio e di qualsiasi tempo a me dedicato
Nella giornata di ieri, mentre mangiava uno yogurt e dopo averlo deglutito, ha iniziato a tossire molto forte.
Inizialmente pensavo fosse andato di traverso dello yogurt ma successivamente, dopo essrrsi ripreso e aver bevuto, mi ha spiegato che aveva finito di mangiare e aveva già deglutito quando improvvisamente ha sentito come uno spillo conficcato nella gola (una sensazione, non un corpo estraneo concreto) e la tosse era talmente forte da non farlo respirare e quasi vomitare.
Ho pensato ad un muco di quelli un po' densi e appiccicosi, capitato in passato anche perché soffrendo di sinusite tendono a scendere dal naso.
Oggi però si è svegliato con un forte mal di gola, la sensazione di avere "un fuoco nella gola".
È andato dal medico di base che ha visto la gola arrossata e ha dato da fare un ciclo di oki.
Abbiamo fatto tampone covid a casa per sicurezza (avendo mia madre fragile) ma con esito negativo.
Mio padre è un ex fumatore, dopo aver perso la voce improvvisamente per settimane e aver avuto un mal di gola persistente, è stato operato nel 2000 per una lesione alla gola che i medici definirono un "pre cancro", ma non di natura maligna tanto che la sola chirurgia fu risolutiva e fece solo controlli successivi.
Questo episodio però mi fa spaventare.
Può un muco di traverso o un reflusso acido aver provocato una tosse talmente violenta da aver arrossato la gola e provocato questa sensazione di bruciore?
Oppure dovremmo prendere in considerazione una visita specialistica al più presto?
Ringrazio di ogni consiglio e di qualsiasi tempo a me dedicato
[#1]
E' consigliabile una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. In base all'esposizione della storia clinica di Papà, diverse possono essere le cause della sintomatologia, fra cui una faringotracheite da reflusso.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Ringrazio per la celere e cortese risposta.
Ad oggi il dolore è lievemente migliorato con oki, la voce leggermente rauca. Ma sul braccio sono comparsi dei pomfi, uno enorme e atri 4 più piccoli in fila.
Non so se questa manifestazione sia correlata o meno, non è la sua prima assunzione di Oki. Ora lo terrò sotto osservazione in attesa della visita specialistica
Ad oggi il dolore è lievemente migliorato con oki, la voce leggermente rauca. Ma sul braccio sono comparsi dei pomfi, uno enorme e atri 4 più piccoli in fila.
Non so se questa manifestazione sia correlata o meno, non è la sua prima assunzione di Oki. Ora lo terrò sotto osservazione in attesa della visita specialistica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 173 visite dal 08/10/2024.
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