Placche nonostante antibiotico

Buongiorno, vi scrivo perché non so più da che parte rifarmi spero in una vostra risposta.

Premetto che ho già un passato di frequenti tosilliti, ma diciamo che con una cura di streptococco salivarus k12 sono stata bene per quasi 3 anni.
Comunque Il 19/09, mi sveglio la notte con mal di gola e inizio a vedere subito le placche, mi inizia a salire la febbre, la mattina dopo mi reco subito a fare tampone faringeo e monotest (la mononucleosi l ho già avuto, ma mi hanno detto comunque di rifalro).
Monotest è negativo e due tamponi rapidi per lo streptococco negativi, ma due giorni dopo dalla febbre arrivata a 39. 5 (anche se non avevo ancora il risultato del tampone colturale) , il medico mi da antibiotico Amoxicillina, inizio a stare meglio giá dal giorno dopo l’antibiotico, febbre non sale più, le placche sono meno insomma stavo meglio.
Dopo 5 giorni arriva esito tampone colturale Negativo, quindi penso allora le placche non sono causate da un batterio, ma stavo meglio e ormai dovevo terminare l’antibiotico.
Se non fosse che ad oggi 3 giorni dopo la fine dell’antibiotico, mi rivedo le tonsille bianche gonfie e mi danno nuovamente fastidio, non ho febbre al momento, ma le placche ci sono.

Mi chiedo, sono causate da un virus quindi o da qualcos’altro (?) Devo aspettare che passino da sole (?) .
Non so cosa fare se domani ripetere un altro tampone faringeo colturale per vedere se addesso esce qualche batterio.
Nel frattempo la sera sto prendendo nuovamente il bactoblis (che mi avevo notevolmente ridotto gli episodi e che prendono più volte all anno).
Non so come comportarmi, mi sembra come se mi stessero ritornando nuovamente.

Vi ringrazio per l’attenzione spero in una risposta, grazie mille.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.5k 1.2k 2
Se sono trascorsi una decina di giorni dalla fine dell'ultima cura antibiotica, allora puo' ripetere il tampone per la ricerca di germi patogeni con eventuale antibiogramma. Non utilizzi mai l'antibiotico se non si è certi che la causa sia batterica. In questi casi, puo' curarsi con un antinfiammatorio per via orale e fare dei gargarismi con coca cola per la pulizia dell superficie tonsillare.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la risposta. Domani sono 5 giorni dalla fine della terapia, è troppo presto per rifare un’altro tampone? Comunque il tampone colturale fatto circa una decina di giorni fa l’ho fatto non appena mi sono vista le placche, non avevo ancora assunto antibiotici quando l’ho fatto. In più ho fatto anche 2 test rapidi streptococco e anch’essi sono risultati negativi. Ma il dottore appena ho avuto risultato negativo del monotest mi ha detto di prendere l’Amoxicillina e ormai quando è arrivato risultato negativo l’avevo già iniziato.
Per adesso non ho febbre comunque, mentre settimana scorsa è arrivata anche a 39.5, ma le placche ci sono e le tonsille si sono ingrossate nuovamente.
Inoltre volevo chiederle se assumessi il Bentelan invece che un’antinfiammatorio andrebbe bene lo stesso? E poi se posso comunque prendere il bactoblis la sera o devo sospenderlo?
Grazie mille ancora.
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.5k 1.2k 2
L'utilizzo del cortisone è preferibile ma, ovviamente, deve chiedere in merito al suo medico curante. Prima di iniziare una nuova cura antibiotica, aspetti prima la risposta del tampone che, ripeto, deve essere fatto non prima di 10 giorni dalla fine dell'ultima terapia eseguita. Puo', nel frattempo, assumere il bactoblis.
Buona serata

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta Dr. Brunori, comunque stamattina il mio medico mi ha detto di prendere Bentelan 1cp la mattina e una dopo pranzo.
Una domanda, è possibile che passino solo con il cortisone le placche o esso serve solo per sfiammare?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.5k 1.2k 2
Segua la prescrizione del Medico curante che, avendo fatto una diagnosi di una infiammazione virale, giustamente ha prescritto un antinfiammatorio cortisonico che risolverà la patologia in atto.

Dr. Raffaello Brunori