Dolore semi-costante lato sinistro gola
Gentili dottori,
vi contatto a causa di un particolare dolore che ho da inizio Maggio (4 mesi) al lato sinistro della gola.
Premetto che ho rimosso adenoidi e effettuato tonsillectomia contemporaneamente a 12 per frequenti tonsilliti.
Tutto è iniziato 10 giorni dopo una forte febbre (38.5) che ho avuto a fine Aprile durata 5 giorni con forti dolori al collo (non riuscivo a muovermi in alcun modo), curata con anti infiammatori.
Ho effettuato un tampone faringeo alla ricerca di agenti patogeni, negativo.
Alla fine del periodo di convalescenza appare questo dolore al lato sinistro della gola abbastanza complesso.
Non si presenta come il classico bruciore da mal di gola, bensì come una sensazione dolorosa accentuata quando deglutisco saliva a vuoto (quando mangio o bevo sembra quasi sparire) o quando parlo.
A volte il dolore è irradiato all’orecchio sinistro.
Ho effettuato visite da 4 diversi otorini i quali hanno riscontrato segni di faringite cronica e reflusso, sinusite cronica e setto nasale deviato a S Italica, insieme a muco nel nasofaringe e ipertrofia dei turbinati, faringea e base linguale.
Aggiungo che dalla narice sinistra non respiro quasi per niente e di essere allergico alle graminacee, ma mai avuti certi sintomi.
Il caso pero è complesso, il mio dolore affezione molto la mia qualità si vita e sono sempre molto nervoso e apatico per questo motivo.
Ho provato ad utilizzare brufen 400 per una settimana, il dolore si allevia ma non sparisce del tutto.
Ho provato gargarismi e spray locali senza molti risultati.
Qualche giorno è piu marcato, altri giorni meno, e succede anche che non si presenti mai nel corso della giornata.
Non segue uno schema ben preciso.
Sto provando con l’omeopatia usando phytolacca 30ch e ignazia amara ma niente.
Questo dolore è accompagnato anche da una sorta di pressione che mi ha portato a fare ben 2 ecografie al collo nel giro di questi 4 mesi.
Il dottore ha solo riscontrato la normale presenza di qualche linfonodo reattivo a sinistra, e uno a destra, tutti di circa 7/8 mm.
Non so piu cosa fare, quale medico sentire, o come risolvere questa situazione.
Premetto di essere un ragazzo molto ansioso e facilmente stressato dal lavoro e dalla vita.
Mi chiedo pero cosa puo scatenare uno strano dolore di questo genere per cosi tanto tempo; il reflusso o magari l’ansia?
o qualcosa di locale?
non si è visto nulla con ecografia, ne con le fibroscopie faringee effettuate, a parte cio riportato nei paragrafi precedenti.
Apprezzerei molto un vostro consiglio, sono stanco di stare cosi e anche un po esaurito.
Vorrei riuscire a poter vivere al meglio questi anni della vita e questa situazione non me lo consente.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e la presa in considerazione.
vi contatto a causa di un particolare dolore che ho da inizio Maggio (4 mesi) al lato sinistro della gola.
Premetto che ho rimosso adenoidi e effettuato tonsillectomia contemporaneamente a 12 per frequenti tonsilliti.
Tutto è iniziato 10 giorni dopo una forte febbre (38.5) che ho avuto a fine Aprile durata 5 giorni con forti dolori al collo (non riuscivo a muovermi in alcun modo), curata con anti infiammatori.
Ho effettuato un tampone faringeo alla ricerca di agenti patogeni, negativo.
Alla fine del periodo di convalescenza appare questo dolore al lato sinistro della gola abbastanza complesso.
Non si presenta come il classico bruciore da mal di gola, bensì come una sensazione dolorosa accentuata quando deglutisco saliva a vuoto (quando mangio o bevo sembra quasi sparire) o quando parlo.
A volte il dolore è irradiato all’orecchio sinistro.
Ho effettuato visite da 4 diversi otorini i quali hanno riscontrato segni di faringite cronica e reflusso, sinusite cronica e setto nasale deviato a S Italica, insieme a muco nel nasofaringe e ipertrofia dei turbinati, faringea e base linguale.
Aggiungo che dalla narice sinistra non respiro quasi per niente e di essere allergico alle graminacee, ma mai avuti certi sintomi.
Il caso pero è complesso, il mio dolore affezione molto la mia qualità si vita e sono sempre molto nervoso e apatico per questo motivo.
Ho provato ad utilizzare brufen 400 per una settimana, il dolore si allevia ma non sparisce del tutto.
Ho provato gargarismi e spray locali senza molti risultati.
Qualche giorno è piu marcato, altri giorni meno, e succede anche che non si presenti mai nel corso della giornata.
Non segue uno schema ben preciso.
Sto provando con l’omeopatia usando phytolacca 30ch e ignazia amara ma niente.
Questo dolore è accompagnato anche da una sorta di pressione che mi ha portato a fare ben 2 ecografie al collo nel giro di questi 4 mesi.
Il dottore ha solo riscontrato la normale presenza di qualche linfonodo reattivo a sinistra, e uno a destra, tutti di circa 7/8 mm.
Non so piu cosa fare, quale medico sentire, o come risolvere questa situazione.
Premetto di essere un ragazzo molto ansioso e facilmente stressato dal lavoro e dalla vita.
Mi chiedo pero cosa puo scatenare uno strano dolore di questo genere per cosi tanto tempo; il reflusso o magari l’ansia?
o qualcosa di locale?
non si è visto nulla con ecografia, ne con le fibroscopie faringee effettuate, a parte cio riportato nei paragrafi precedenti.
Apprezzerei molto un vostro consiglio, sono stanco di stare cosi e anche un po esaurito.
Vorrei riuscire a poter vivere al meglio questi anni della vita e questa situazione non me lo consente.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e la presa in considerazione.
[#1]
Come ben puoi comprendere, da lontano, non sono molto in grado di dirti la causa della sintomatologia sofferta. Certo, è possibile che il tutto derivi da una infiammazione esofagea, magari amplificato da uno stato ansioso, ma è solo una supposizione. Di piu' non posso dirti, in assenza di un esame clinico.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile Dottor Brunori,
Intanto grazie mille per il suo tempestivo riscontro.
Ho emesso di dirle in effetti che ho effettuato una Gastroscopia a Dicembre 2023 a causa dell'estrema aerofagia e lenta digestione.
La quale ha riportato:
Esofago di calibro regolare. La mucosa esofagea al III distale presenta piccola erosione di 2mm. Cardias in sede, beante con qualche reflusso gastroesofageo. Linea Z a 38 centimetri dagli incisivi superiori, regolare. Cavita' gastrica ampia e distensibile con fisiologico lago mucoso. Nula da evidenziare a carico del fondo e corpo gastrico. La mucosa dell'antro e' iperemica, ma esente da ulcere attive o neoformazioni. HP negativo. Piloro centrale, continente. Nei limiti il bulbo e la II porzione duodenale.
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE: Reflusso gastroesofageo con esofagite erosiva (Grado A sec Los Angeles 99). Gastropatia iperemico-gongestizia bioptizzata (tutto negativo).
Ho eseguito cure per lo stomaco per mesi (gastroprotettori, antiacidi, ansiolitici) senza grandi benefici.
Puo un'esofagite del genere causare certi sintomi alla gola?
Sono alla ricerca di una soluzione da piu di un anno senza successo.
Grazie mille ancora per la sua disponibilita'.
Distinti saluti
Intanto grazie mille per il suo tempestivo riscontro.
Ho emesso di dirle in effetti che ho effettuato una Gastroscopia a Dicembre 2023 a causa dell'estrema aerofagia e lenta digestione.
La quale ha riportato:
Esofago di calibro regolare. La mucosa esofagea al III distale presenta piccola erosione di 2mm. Cardias in sede, beante con qualche reflusso gastroesofageo. Linea Z a 38 centimetri dagli incisivi superiori, regolare. Cavita' gastrica ampia e distensibile con fisiologico lago mucoso. Nula da evidenziare a carico del fondo e corpo gastrico. La mucosa dell'antro e' iperemica, ma esente da ulcere attive o neoformazioni. HP negativo. Piloro centrale, continente. Nei limiti il bulbo e la II porzione duodenale.
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE: Reflusso gastroesofageo con esofagite erosiva (Grado A sec Los Angeles 99). Gastropatia iperemico-gongestizia bioptizzata (tutto negativo).
Ho eseguito cure per lo stomaco per mesi (gastroprotettori, antiacidi, ansiolitici) senza grandi benefici.
Puo un'esofagite del genere causare certi sintomi alla gola?
Sono alla ricerca di una soluzione da piu di un anno senza successo.
Grazie mille ancora per la sua disponibilita'.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 397 visite dal 08/09/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.