Da tantissimi anni ho un'otite particolare che nessuno cosa sia

Salve a tutti, ho un'otite che nessun specialista è riuscito ad aiutarmi dove ognuno dice la sua, praticamente quando vado in posti dove c'è condizionatore, al mare la sera con umidità, freddo e vento, ho i seguenti sintomi: prima scosse alle orecchie, poi dolori muscolari insieme a brividi entro neanche 10 minuti, e se ci sono stato per mezz'ora o un'ora in poi mi viene febbre alta con mal di orecchie e li sento tappate, tipo stamattina avevo un po di dolore alle orecchie ma dovevo uscire, pensate che qui in Sicilia ci sono 30 gradi, quando sono uscito subito neanche 5 minuti sono passati, mi son sentito tanto muco in gola, stesso discorso anche quando per esempio chiudo la porta della mia camera, c'è l'avete presente quel venticello che fa la porta?
Oppure se faccio un po di vento con la mano, ecco mi fanno nuovamente male e sento muco che si crea tutto molto veloce, sono andato da diversi otorinolaringoiatri e ognuno dice la sua, siccome ho il setto nasale deviato, c'è chi dice che è questo, un'altro, uno dei più importanti ha detto che diviene dal reflusso perché ho la gastrite, un altro ha detto che è la mandibola Atm (porto il bite perché mi da sollievo) senza di quella la mascella mi stanca) non posso più neanche uscire dottori, come cura mi hanno dato aerosol con fluibron e un altro, doccia nasale, spray nasale, gocce auricolari, un'altra ha detto che ho il sistema immunitario basso e quindi mi ha prescritto delle bustine per il sistema immunitario, ho fatto tutto, ma niente, sono sempre lo stesso anzi peggio... dopo svariate visite nessuno ci ha beccato, secondo voi cosa potrebbe essere dottori?
Sono disperato... sempre con la febbre sto
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.6k 214 29
Gentile Paziente, sul tema dell’Otite Ricorrente, ho spesso risposto a pazienti che presentavano il medesimo suo problema: per non ripetermi, le suggerirei di leggere la risposta a questo quesito, in qualche modo simile al suo:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/688479-otite-media-ripetuta.html
Lei ha già consultato gli spscialisti del caso, e quindi credo dovrebbe rifare il "giro>" cercando una seconda opinione. Come dentista, le suggerirei di cominciare dalla bocca e dall'ATM.
"un altro ha detto che è la mandibola Atm (porto il bite perché mi da sollievo) senza di quella la mascella mi stanca) " : il io sospetto si rinforza, ma purtroppo non ha risolto. Bisognerebbe potger vedere anche il tipo di bite prescritto dal Collega. Dire "un bite" é come dire "un farmaco " : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffidi dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e realizza: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque odontotecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima. Come nell’esempio del farmaco consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia): purtroppo la facilità di realizzazione tecnica fa sì che spesso un bite non si neghi a nessuno, e tutti si sentano nella competenza per prescriverlo e realizzarlo. Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM , oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al caso, forse perché i problemi non rientravano negli obiettivi. Ad esempio, il bite di svincolo per proteggere i denti dal bruxismo notturno, il più realizzato al mondo (che non ho mai prescritto in vita mia), pur potendo dare un qualche sollievo (che conferma l'indicazione a questo tipo di terapia) ha ben poco effetto su una sintomatologia importante.
Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione, è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Può trovare altre notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma), alla pagina "patologie trattate-Patologie dell'Orecchio". Veda anche gli articoli qui sotto linkati: se trova alcuni elementi di somiglianza con il suo caso, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-russare-apnea.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Salve dottore , la ringrazio per la sua risposta, vorrei precisare che ho dimenticato a scriverlo che il bite è stato realizzato da un dentista prendendomi le misure dei denti con in oggetto che dovevo mordere , e così hanno preso le misure , vorrei aggiungere anche che il bite lo metto solo la notte , perché di giorno non l'ho messo se non le prime settimane , son più di 4 anni che c'è l'ho , però il dolore e i seguenti sintomi mi vengono solo quando l'orecchio prendere fresco , vento , umidità e sbalzi di temperatura e freddo , perché sento dentro l'orecchio tipo muco quando sbadiglio o ingoio , per la disperazione comprato anche i tappi per orecchie da nuotatore , per vedere se mi da sollievo , non ce la faccio più mi creda
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.6k 214 29
"il bite è stato realizzato da un dentista prendendomi le misure ..." Non ne dubitavo: resta da capire qual era lo scopo che il Collega si prefiggeva nel prescrivere e realizzare il suo bite. Lo scopo era la sua otalgia ricorrente? Tornando all'esempio del farmaco: acquistarlo regolarmente in farmacia su ricetta medica non significa che in caso di insuccesso si debba rinunciare a qualunque farmaco: forse va cercata un'altra ipotesi diagnostica e un altro farmaco.
" il dolore e i seguenti sintomi mi vengono solo quando l'orecchio prendere fresco , vento , umidità ....." quindi la causa del su problema sembrerebbe essere il fresco, il vento e umidità. Ma questi elementi , evidentemente banali, non creano otalgia in tutte o molte persone che la circondano, ma solo con lei: evidentemente va cercato in lei un elemento predisponente che fa emergere il problema all'arrivo di un elemento scatenante, appunto fresco , vento, umidità.... Questo elemento sfavorevole predisponente può essere il conflitto fra condilo mandibolare e orecchio, in sè asintomatico, ma che predispone all'insorgenza dell'otalgia ( o di un'otite, o delle vertigini, o dell'acufene, o del senso di tappamento) quando intervengono fresco, vento , umidità....
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Buongiorno dottore , il bite è stato fatto principalmente perché tipo quando mangiavo mi scricchiolava la mandibola, avevo dolori alla tempia e mal di testa , da quando uso il bite un po si è risolto, un altro dottore aveva detto che era artrite mandibolare questo dolore all'orecchio , ma io sto pensando , e se il dolore verosimilmente mi parte essendoci umidità e freddo fresco , prima dalla gola perché mi fa male anche la gola quando si infiamma tutto , tipo prima la gola e poi si infiamma l'orecchio, perché quando esco dalla doccia che ce caldo, appena esco per lo sbalzo tutto all'istante mi di crea tanto muco in gola , e poi iniziano le orecchie , invece altre volte viceversa orecchie e gola , cosa ne pensa qui lei?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.6k 214 29
Io penso quello che le ho scritto: il Collega che la ha prescritto il bite non pensava all'otalgia ricorrente. Come le ho scritto, comunque, se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM , oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al caso, forse perché i problemi non rientravano negli obiettivi.
Non credo che via rete, senza poter vedere direttamente il caso e il bite, si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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Utente
Utente
Capisco, però tipo stamattina , sono andato a fare una visita e aveva il condizionatore acceso , prima mi faceva male la gola , e poi le orecchie , quindi secondo me prima colpisce la gola e poi le orecchie , l'atm in che modo può c'entrare ?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.6k 214 29
L’argomento ATM è citato spesso in maniera impropria. Una malposizione mandibolare sostenuta dalla malocclusione dentaria PUO’ sostenere tutta una serie di patologie di confine che si manifestano fuori dalla bocca, fra cui i Disturbi Temporo Mandibolari, che vengono impropriamente considerati una patologia a sé stante: alcuni sostengono anche che con l’occlusione non c’entrino nulla, perché, pur in presenza di malocclusione, spesso non ci sono, (forse non ci sono ancora), perché un condilo malposizionato necessita di decenni per anatomizzarsi in artrosi , e per meccanizzarsi in rumori articolari, scrosci, limitazioni dei movimenti mandibolari, che configurano il quadro conclamato di Disturbo Temporo Mandibolare . L'ATM può quindi restare a lungo sostanzialmente silente e priva di riscontro con la diagnostica per immagini, il che fa escludere il problema. Ben prima, però, fin da bambino, il conflitto fra il condilo mandibolare e l’orecchio può predisporre ad una problematica auricolare, con l’arrivo di un elemento scatenante (il batterio nell’otite ricorrente del bambino, fresco , vento , umidità e sbalzi di temperatura e freddo nel suo caso), e la mandibola malposizionata può sostenere cefalea e cervicalgia , guarda caso quadri clinici spesso di scarsa soddisfazione terapeutica.
La causa dell'irritazione faringea e, nel bambino, dell'ipertrofia di Tonsille e Adenoidi, può essere costituita da uno schema respiratorio orale primario, a sua volta sostenuto da sfavorevole occlusione dentaria, conformazione della bocca, postura mandibolare.
In presenza di una Respirazione Orale Primaria (ROP), una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali.
Il respiratore orale spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi, che possono favorire anche l’insorgenza di Reflusso Gastro Esofageo (GER), a sua volte possibile causa di faringite.
Tutto ciò è spesso legato ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola. La presenza di questa predisposizione strutturale, in presenza di concause scatenanti, la recidiva e la cronicizzazione sono conseguenze logiche.

Gli articoli che seguono sono scritti in chiave pediatrica, ma il razionale nell’adulto è molto simile.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-bambino.html https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-russare-apnea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
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