Tosse secca persistente e abbassamento tono di voce
Cari dottori
da quasi tre settimane soffro di una strana tosse secca e leggero abbassamento del tono della voce.
Dico "strana" perché non ho mai tosse, se non in concomitanza di sindromi influenzali e/o da raffreddamento durante il periodo invernale.
Sono attualmente fumatrice occasionale e, in genere, ho sempre fumato abbastanza poco (max 5-7 sigarette al giorno).
Alla comparsa dei sintomi ho iniziato ad assumere pantoprazolo, pensando potesse dipendere da una riacutizzazione del reflusso gastrico (di cui soffro da anni, benché proprio l'anno scorso abbia effettuato gastroscopia che non ha evidenziato alcuna anomalia nè esofagite da reflusso) - nonostante abitualmente non mi dia tale sintomatologia ma al massimo una leggera e temporanea tosse la notte.
Non ho avuto miglioramenti.
Due o tre spruzzi di Ialoclean in gola mi alleviano un po' il solletico/pizzicore, ma solo temporaneamente; quest'ultimo tende, comunque, a diminuire drasticamente la sera.
La notte, infatti, riposo tranquillamente, ma poi, al risveglio, torno a tossire.
Un amico medico mi ha detto (senza visitarmi) che potrebbe derivare da allergia a qualche polline...ma io non ho nessun altro sintomo nè ne ho mai avuti che facciano pensare ad un'allergia (intorno ai 20 anni feci anche le prove allergiche che diedero esito negativo).
Aggiungo che ho deviazione del setto nasale e frequente scolo retronasale (mi dissero probabilmente dovuto alla deviazione stessa).
Ho preso appuntamento col medico di base ma mi piacerebbe avere anche un consiglio da uno specialista.
Grazie
da quasi tre settimane soffro di una strana tosse secca e leggero abbassamento del tono della voce.
Dico "strana" perché non ho mai tosse, se non in concomitanza di sindromi influenzali e/o da raffreddamento durante il periodo invernale.
Sono attualmente fumatrice occasionale e, in genere, ho sempre fumato abbastanza poco (max 5-7 sigarette al giorno).
Alla comparsa dei sintomi ho iniziato ad assumere pantoprazolo, pensando potesse dipendere da una riacutizzazione del reflusso gastrico (di cui soffro da anni, benché proprio l'anno scorso abbia effettuato gastroscopia che non ha evidenziato alcuna anomalia nè esofagite da reflusso) - nonostante abitualmente non mi dia tale sintomatologia ma al massimo una leggera e temporanea tosse la notte.
Non ho avuto miglioramenti.
Due o tre spruzzi di Ialoclean in gola mi alleviano un po' il solletico/pizzicore, ma solo temporaneamente; quest'ultimo tende, comunque, a diminuire drasticamente la sera.
La notte, infatti, riposo tranquillamente, ma poi, al risveglio, torno a tossire.
Un amico medico mi ha detto (senza visitarmi) che potrebbe derivare da allergia a qualche polline...ma io non ho nessun altro sintomo nè ne ho mai avuti che facciano pensare ad un'allergia (intorno ai 20 anni feci anche le prove allergiche che diedero esito negativo).
Aggiungo che ho deviazione del setto nasale e frequente scolo retronasale (mi dissero probabilmente dovuto alla deviazione stessa).
Ho preso appuntamento col medico di base ma mi piacerebbe avere anche un consiglio da uno specialista.
Grazie
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Salve , farebbe bene a bene a praticare una fibrolaringoscopia per nasale , così si ha la possibilità di controllare lo stato dei turbinati nasali con eventuale scolo mucoso e la presenza di una laringite posteriore da reflusso . L’associazione che lei fa tra torre secca stizzosa e abbassamento depone per un una laringite da reflusso . Va però controllata .
Saluti
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 770 visite dal 11/05/2024.
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