Produzione continua di catarro nelle orecchie
Buongiorno,
ho 28 anni e da circa 2 mesi soffro di ovattamento alle orecchie dovuto ad una produzione eccessiva di catarro.
Sono allergico ad alcuni tipi di polline ed ho sempre usato Reactine all'occorrenza.
Quest'anno non ho avuto particolari episodi di rinite o di prurito agli occhi, se non un po' di prurito al palato che si manifesta raramente, rispetto agli scorsi anni.
A volte mi alzo la mattina con le orecchie completamente tappate dal muco che mi creano autofonia.
Il mio medico di base mi ha prescritto l'antistaminico Robilas, fluifort per sciogliere il muco e spray viscoflu, ma la situazione non è cambiata.
Avverto la sensazione di muco in gola e riesco ad espellerlo un poco alla volta dalla bocca solo grazie allo spray nasale, ma dal naso esce poco nulla.
Il muco che riesco ad espellere dalla bocca si presenta schiumoso, bianco e un po' appiccicoso.
Quando riesco ad espellerne un po' e a stappare le orecchie, torna a ripresentarsi dopo uno o più giorni dopo.
In questo periodo sto soffrendo di ansia, non so se questo possa influire.
2 anni fa ho sofferto di una rinite cronica con starnuti e colamento del naso continuo, risolta con una cura di Bentelan 1mg.
Non so se sia legato effettivamente a rinite o ad una sinusite (soffro spesso di raffreddori) o un'otite e non so più come posso risolvere; perciò chiedo a voi se riuscite a darmi un consiglio.
Grazie mille.
ho 28 anni e da circa 2 mesi soffro di ovattamento alle orecchie dovuto ad una produzione eccessiva di catarro.
Sono allergico ad alcuni tipi di polline ed ho sempre usato Reactine all'occorrenza.
Quest'anno non ho avuto particolari episodi di rinite o di prurito agli occhi, se non un po' di prurito al palato che si manifesta raramente, rispetto agli scorsi anni.
A volte mi alzo la mattina con le orecchie completamente tappate dal muco che mi creano autofonia.
Il mio medico di base mi ha prescritto l'antistaminico Robilas, fluifort per sciogliere il muco e spray viscoflu, ma la situazione non è cambiata.
Avverto la sensazione di muco in gola e riesco ad espellerlo un poco alla volta dalla bocca solo grazie allo spray nasale, ma dal naso esce poco nulla.
Il muco che riesco ad espellere dalla bocca si presenta schiumoso, bianco e un po' appiccicoso.
Quando riesco ad espellerne un po' e a stappare le orecchie, torna a ripresentarsi dopo uno o più giorni dopo.
In questo periodo sto soffrendo di ansia, non so se questo possa influire.
2 anni fa ho sofferto di una rinite cronica con starnuti e colamento del naso continuo, risolta con una cura di Bentelan 1mg.
Non so se sia legato effettivamente a rinite o ad una sinusite (soffro spesso di raffreddori) o un'otite e non so più come posso risolvere; perciò chiedo a voi se riuscite a darmi un consiglio.
Grazie mille.
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Gentile Paziente, probabilmente lei presenta una Disfunzione Tubarica. La Tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di tappamento . Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti, quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Se la compensazione non riesce, negli sbalzi di pressione può insorgere un dolore anche molto acuto, e si può arrivare anche alla rottura del timpano ( barotrauma ). Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco, deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, adenoidite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione lamenta dal paziente.
Nel caso della predisposizione operata dal conflitto fra ATM e Orecchio , quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato: se il suo caso è monolaterale o prevelentemente monolaterale, in sede clinica sarebbe importante verificare la presenza di una laterodeviazione mandibolare , anche lieve, omolaterale all’orecchio interessato, il che rinforzerebbe il mio sospetto.
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Patologie dell'Orecchio"), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, se crede mi faccia sapere.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-medico-diagnosticato-infiammazione-tuba.html
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
Se la compensazione non riesce, negli sbalzi di pressione può insorgere un dolore anche molto acuto, e si può arrivare anche alla rottura del timpano ( barotrauma ). Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco, deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, adenoidite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione lamenta dal paziente.
Nel caso della predisposizione operata dal conflitto fra ATM e Orecchio , quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato: se il suo caso è monolaterale o prevelentemente monolaterale, in sede clinica sarebbe importante verificare la presenza di una laterodeviazione mandibolare , anche lieve, omolaterale all’orecchio interessato, il che rinforzerebbe il mio sospetto.
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Patologie dell'Orecchio"), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, se crede mi faccia sapere.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-medico-diagnosticato-infiammazione-tuba.html
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 02/05/2024.
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