Probabile neuroma acustico?
Gentili medici, scrivo per avere la vostra opinione riguardo a dei disturbi che ho da diversi mesi.
Premetto che ho già una risonanza magnetica dell'orecchio interno prenotata per il 19 Maggio ma vista la forte ansia apprezzerei un vostro parere.
Da quasi due anni ho episodi di giramenti di testa, no vertigini ma più senso di sbandamento che, dopo qualche veloce prova fatta da un otorino l'anno scorso (mi ha fatto muovere la testa in varie posizioni mentre mi controllava gli occhi, test ti Romberg e mi ha fatto stare in piedi ad occhi chiusi e camminare ad occhi chiusi) sono stati attribuiti ad uno stato di ansia generalizzata.
Ultimamente (circa 2/3 mesi) ho cominciato a soffrire di acufene, perlopiù bilaterale ma un po' più fastidioso a destra e, l'esame audiologico ha rilevato una leggera perdita dell'udito bilaterale e perlopiù simmetrica nelle frequenze tra 2000 e 4000hz.
L'otorino mi ha detto di non preoccuparmi ma, con calma di effettuare una risonanza per escludere "anomalie strutturali".
Il mio medico di base (vivo in UK) che ha richiesto la RMI ha detto che si fa per escludere il neuroma dell'acustico.
Volevo sapere secondo voi, con le informazioni che ho a disposizione, quanto sia probabile questa diagnosi o se secondo voi è semplicemente uno scrupolo.
Aggiungo che ho 37 anni e soffro di spondiloartrite assiale non radiografica e che spesso assumo Celecoxib e nell'ottobre 2022, che poi è più o meno quando i giramenti di testa sono iniziati, o assunto Sulfasalazina per circa 1 mese.
Grazie mille in anticipo per vostre risposte.
Premetto che ho già una risonanza magnetica dell'orecchio interno prenotata per il 19 Maggio ma vista la forte ansia apprezzerei un vostro parere.
Da quasi due anni ho episodi di giramenti di testa, no vertigini ma più senso di sbandamento che, dopo qualche veloce prova fatta da un otorino l'anno scorso (mi ha fatto muovere la testa in varie posizioni mentre mi controllava gli occhi, test ti Romberg e mi ha fatto stare in piedi ad occhi chiusi e camminare ad occhi chiusi) sono stati attribuiti ad uno stato di ansia generalizzata.
Ultimamente (circa 2/3 mesi) ho cominciato a soffrire di acufene, perlopiù bilaterale ma un po' più fastidioso a destra e, l'esame audiologico ha rilevato una leggera perdita dell'udito bilaterale e perlopiù simmetrica nelle frequenze tra 2000 e 4000hz.
L'otorino mi ha detto di non preoccuparmi ma, con calma di effettuare una risonanza per escludere "anomalie strutturali".
Il mio medico di base (vivo in UK) che ha richiesto la RMI ha detto che si fa per escludere il neuroma dell'acustico.
Volevo sapere secondo voi, con le informazioni che ho a disposizione, quanto sia probabile questa diagnosi o se secondo voi è semplicemente uno scrupolo.
Aggiungo che ho 37 anni e soffro di spondiloartrite assiale non radiografica e che spesso assumo Celecoxib e nell'ottobre 2022, che poi è più o meno quando i giramenti di testa sono iniziati, o assunto Sulfasalazina per circa 1 mese.
Grazie mille in anticipo per vostre risposte.
[#2]
Utente
Grazie Dott. Brunori per la gentile e celere risposta.
Concludo se possibile chiedendo quali sono altre possibili (e a quanto pare piu' probabili) cause ti tale perdita dell'udito?
L'otorino che ho consultato e' rimasto molto vago e non ha suggerito la possibile diagnosi.
Buona serata e grazie di nuovo
Concludo se possibile chiedendo quali sono altre possibili (e a quanto pare piu' probabili) cause ti tale perdita dell'udito?
L'otorino che ho consultato e' rimasto molto vago e non ha suggerito la possibile diagnosi.
Buona serata e grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 919 visite dal 30/04/2024.
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