Tappo di cerume: dolori e conseguenze
Salve a tutti.
Con immensa stima mi rivolgo a chi di dovere su questa piattaforma per un consiglio riguardo la mia problematica.
Due settimane fa, durante una semplice visita otorinolaringoiatrica per conseguenze di incidente stradale, é stato visto dal medico anche un tappo di cerume nell’orecchio sinistro molto vecchio, secco e scuro.
Dopo giorni di Otobec, a base di oli naturali, é stato fatto il tentativo di rimozione ma senza alcuna riuscita.
Il medico mi ha consigliato di continuare per un’altra settimana con le stesse gocce, ma al secondo tentativo con un altro medico, nonché primario, nulla è stato fatto.
Mi è stata causata una vertigine dovuta al getto d’acqua e ho provato non poco fastidio quando è stata provata la manovra di aspirazione e di rimozione con l’uncinetto.
Per cui, adesso, sono un po’ traumatizzato da quanto accaduto.
Dopo questi tentativi, mi son state cambiate le gocce e ora sto prendendo Debrox.
Le sto applicando 3/4 volte al giorno.
Sono al terzo giorno d’assunzione e sembra che il tappo sia più denso e meno duro.
Provo meno fastidio, ma sento orecchio più pieno.
D’altronde provo anche fastidio alla mandibola; la sento più rigida e meno facilitata nei movimenti ma credo sia dovuto al tappo stesso.
Il secondo medico che ha praticato la manovra mi ha anche detto che praticamente è attaccato alla membrana timpanica e questa cosa mi ha spaventato e non poco, soprattutto dopo i numerosi tentativi senza riuscita.
Inoltre, mi capita di avere purtroppo anche dei giramenti di testa.
Sono solito purtroppo a eventi del genere anche perché soffro d’ansia e non capisco a cosa siano dovuti adesso, data anche la situazione dell’orecchio.
Cosa mi consigliate di fare?
Per quanto devo continuare con le gocce affinché si sciolga abbastanza da estrarlo?
Mi consigliate di comunicare la prossima volta al medico di procedere direttamente con altre manovre anziché con l’irrogazione causa vertigini?
Grazie mille in anticipo.
Vi sono grato.
Cordialmente.
Con immensa stima mi rivolgo a chi di dovere su questa piattaforma per un consiglio riguardo la mia problematica.
Due settimane fa, durante una semplice visita otorinolaringoiatrica per conseguenze di incidente stradale, é stato visto dal medico anche un tappo di cerume nell’orecchio sinistro molto vecchio, secco e scuro.
Dopo giorni di Otobec, a base di oli naturali, é stato fatto il tentativo di rimozione ma senza alcuna riuscita.
Il medico mi ha consigliato di continuare per un’altra settimana con le stesse gocce, ma al secondo tentativo con un altro medico, nonché primario, nulla è stato fatto.
Mi è stata causata una vertigine dovuta al getto d’acqua e ho provato non poco fastidio quando è stata provata la manovra di aspirazione e di rimozione con l’uncinetto.
Per cui, adesso, sono un po’ traumatizzato da quanto accaduto.
Dopo questi tentativi, mi son state cambiate le gocce e ora sto prendendo Debrox.
Le sto applicando 3/4 volte al giorno.
Sono al terzo giorno d’assunzione e sembra che il tappo sia più denso e meno duro.
Provo meno fastidio, ma sento orecchio più pieno.
D’altronde provo anche fastidio alla mandibola; la sento più rigida e meno facilitata nei movimenti ma credo sia dovuto al tappo stesso.
Il secondo medico che ha praticato la manovra mi ha anche detto che praticamente è attaccato alla membrana timpanica e questa cosa mi ha spaventato e non poco, soprattutto dopo i numerosi tentativi senza riuscita.
Inoltre, mi capita di avere purtroppo anche dei giramenti di testa.
Sono solito purtroppo a eventi del genere anche perché soffro d’ansia e non capisco a cosa siano dovuti adesso, data anche la situazione dell’orecchio.
Cosa mi consigliate di fare?
Per quanto devo continuare con le gocce affinché si sciolga abbastanza da estrarlo?
Mi consigliate di comunicare la prossima volta al medico di procedere direttamente con altre manovre anziché con l’irrogazione causa vertigini?
Grazie mille in anticipo.
Vi sono grato.
Cordialmente.
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Direi di utilizzare le ultime gocce auricolari, mattina e sera, per almeno una decina di giorni. Utilizzerei, inoltre, per lavare l'orecchio la mattina, uno spray auricolare a base di ac. borico. A questo punto, si potrà procedere con un lavaggio auricolare che, credo, non comporterà alcuna sintomatologia, come le vertigini.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 28/03/2024.
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