Posso escludere cicatrici alle corde vocali?
Gentili dottori, studio canto un anno e nell'esercitarmi verso settembre/ottobre mi sono fatto male, nel senso che sono andato a sforzare la voce per più volte, per più giorni di fila fino provocarmi una laringite meccanica molto acuta.
Se inizialmente ho sottovalutato la cosa, dopo qualche giorno ho completamente smesso di cantare per evitare ulteriori danni, ho iniziato una cura con spray per la gola e successivamente cortisone per due giorni.
Il 3 di gennaio ho effettuato una laringoscopia a fibre con esito: rinofaringe libero, oro-ipofaringe e laringe normali per morfologia e motilità, in particolare non neoformazioni endolaringee.
rassicurato da questi esiti e dall'assenza di noduli o altre formazioni potenzialmente problematiche per la pratica del canto ho riniziato le lezioni un mese dopo, aa febbraio.
Ad oggi la situazione è migliorata ma noto un pizzicore in gola quando eseguo note alte, più rapida affaticabilità della voce e irritabilità più pronunciata rispetto a prima della laringite, noto che non ho la stessa agilità vocale e nelle note più gravi mi capita di incappare in crack vocali, questo mi succede a giorni alterni.
sto portando avanti una terapia a base di carnitene (10 giorni al mese per tre mesi), ma non riesco a togliermi dalla testa la possibilità di aver svilluppato tessuto cicatriziale, magari non visto alla laringoscopia.
Questo è possibile?
come posso procedere?
Potrei dover ancora recuperare dalla severa laringite e quindi portare pazienza?
magari riprendendo a cantare per step evitando note troppo gravi?
Se inizialmente ho sottovalutato la cosa, dopo qualche giorno ho completamente smesso di cantare per evitare ulteriori danni, ho iniziato una cura con spray per la gola e successivamente cortisone per due giorni.
Il 3 di gennaio ho effettuato una laringoscopia a fibre con esito: rinofaringe libero, oro-ipofaringe e laringe normali per morfologia e motilità, in particolare non neoformazioni endolaringee.
rassicurato da questi esiti e dall'assenza di noduli o altre formazioni potenzialmente problematiche per la pratica del canto ho riniziato le lezioni un mese dopo, aa febbraio.
Ad oggi la situazione è migliorata ma noto un pizzicore in gola quando eseguo note alte, più rapida affaticabilità della voce e irritabilità più pronunciata rispetto a prima della laringite, noto che non ho la stessa agilità vocale e nelle note più gravi mi capita di incappare in crack vocali, questo mi succede a giorni alterni.
sto portando avanti una terapia a base di carnitene (10 giorni al mese per tre mesi), ma non riesco a togliermi dalla testa la possibilità di aver svilluppato tessuto cicatriziale, magari non visto alla laringoscopia.
Questo è possibile?
come posso procedere?
Potrei dover ancora recuperare dalla severa laringite e quindi portare pazienza?
magari riprendendo a cantare per step evitando note troppo gravi?
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Nessun tessuto cicatriziale, stia tranquillo. A questo punto, direi di sottoporsi ad una visita foniatrica. Sarà lo Specialista, se lo riterrà necessario, a prescriverle una rieducazione logopedica al fine della risoluzione della sintomatologia. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 334 visite dal 01/03/2024.
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