Adenoidi, tonsille, otite catarrale
Salve,
mia figlia di 5 anni, da circa due anni è in cura da un otorino in quanto soffre di ipertrofia adenoidea e tonsillare che le hanno causato varie otiti medie (circa 2 all’anno dal 2022 ad oggi).
La cura, per la quale sono a chiedervi un opinione, prevede di fare il rinowash 10gg al mese (tranne in estate), 2 volte die, con questa composizione: 1/2 clenil, 1/2 fluibron, 2ml fisiologica, 10 gocce di linfovir plus e 8 gocce di bactorinol.
In assoluto ci sembra che la bambina stia meglio, durante l’ultimo controllo l’otorino ha anche trovato in buono stato le tonsille ma ha riconfermato la cura per tutto l’inverno a causa delle adenoidi e del catarro nell’orecchio.
La ritenete una cura valida?
Ha senso portarla avanti per un periodo cosi lungo (di fatto quasi due anni tolte le estati)?
Possono esserci controindicazioni maggiori rispetto ai benefici?
Grazie in anticipo
mia figlia di 5 anni, da circa due anni è in cura da un otorino in quanto soffre di ipertrofia adenoidea e tonsillare che le hanno causato varie otiti medie (circa 2 all’anno dal 2022 ad oggi).
La cura, per la quale sono a chiedervi un opinione, prevede di fare il rinowash 10gg al mese (tranne in estate), 2 volte die, con questa composizione: 1/2 clenil, 1/2 fluibron, 2ml fisiologica, 10 gocce di linfovir plus e 8 gocce di bactorinol.
In assoluto ci sembra che la bambina stia meglio, durante l’ultimo controllo l’otorino ha anche trovato in buono stato le tonsille ma ha riconfermato la cura per tutto l’inverno a causa delle adenoidi e del catarro nell’orecchio.
La ritenete una cura valida?
Ha senso portarla avanti per un periodo cosi lungo (di fatto quasi due anni tolte le estati)?
Possono esserci controindicazioni maggiori rispetto ai benefici?
Grazie in anticipo
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Gentile Paziente, il vero problema dell'Otite Media Acuta Ricorrente (OMAR), che affligge molti bambini , non è l'Otite, di cui sappiamo tutto e che con un'adeguata terapia antibiotica guarisce sempre: il vero problema è la sua ricorrente ricaduta, di cui non si capisce il perché.
Quando una patologia si presenta come "ricorrente", spesso c’è qualcosa nel terreno, cioè nel distretto anatomico in cui la patologia ricorre , che tende ad attirare l’agente eziologico, che invece è innocuo per gli altri componenti della famiglia e addirittura, se monolaterale, spesso anche per l’altro l’orecchio.
In questi casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (Tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni. La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e Tuba, che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono. Le conseguenze vanno da un po’ di cerume in più all’Otite Ricorrente. Se la tuba non funziona, si può procedere all’inserzione dei Drenaggi Trans Timpanici, ma sarebbe di certo più logico ripristinare, se possibile, la funzione tubarica, che assicura un drenaggio più intelligente rispetto al dispositivo artificiale.
Il condilo mandibolare può essere in rapporto traumatico anche con il Condotto Uditivo Esterno, e l’irritazione che vi genera favorisce l’insorgenza di ipersecrezione ceruminosa (sintomo spesso incompreso), eczemi, Otiti Esterne.
A lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare anche l’eventuale presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.
Il problema è che non solo il dentista sia esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio, ma che abbia esperienza nel trattamento di bambini anche molto piccoli come il suo, per i quali si è soliti consigliare di attendere.
Può trovare qualche ulteriore notizia su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina patologie trattate patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche descritte, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-bambino.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-del-sonno/2440-calci-testate-capriole-e-agitazione-nel-sonno-il-bambino-cavallo.html
Quando una patologia si presenta come "ricorrente", spesso c’è qualcosa nel terreno, cioè nel distretto anatomico in cui la patologia ricorre , che tende ad attirare l’agente eziologico, che invece è innocuo per gli altri componenti della famiglia e addirittura, se monolaterale, spesso anche per l’altro l’orecchio.
In questi casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (Tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni. La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e Tuba, che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono. Le conseguenze vanno da un po’ di cerume in più all’Otite Ricorrente. Se la tuba non funziona, si può procedere all’inserzione dei Drenaggi Trans Timpanici, ma sarebbe di certo più logico ripristinare, se possibile, la funzione tubarica, che assicura un drenaggio più intelligente rispetto al dispositivo artificiale.
Il condilo mandibolare può essere in rapporto traumatico anche con il Condotto Uditivo Esterno, e l’irritazione che vi genera favorisce l’insorgenza di ipersecrezione ceruminosa (sintomo spesso incompreso), eczemi, Otiti Esterne.
A lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare anche l’eventuale presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.
Il problema è che non solo il dentista sia esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio, ma che abbia esperienza nel trattamento di bambini anche molto piccoli come il suo, per i quali si è soliti consigliare di attendere.
Può trovare qualche ulteriore notizia su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina patologie trattate patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche descritte, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-bambino.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-del-sonno/2440-calci-testate-capriole-e-agitazione-nel-sonno-il-bambino-cavallo.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 976 visite dal 22/02/2024.
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