Recidiva dopo fess, settoplastica e turbinoplastica
Buongiorno,
Scrivo per conto di mio marito. A 18 anni ha eseguito settoplastica e turbinoplastica.
A luglio del 2023 ha eseguito un nuovo intervento di FESS, turbinoplastica e settoplastica da cui purtroppo non si è ancora ripreso.
Da dopo circa 3 settimane dall intervento ha cominciato ad avere pus e croste. Dopo varie visite dallo specialista da cui è stato operato e che diceva che fosse tutto fisiologico, ci siamo rivolti ad un altro specialista che dopo un tampone naso faringeo ha trovato staffilococco.
Ha iniziato cura antibiotica, ma il pus è poi tornato.
Abbiamo eseguito un nuovo tampone risultato positivo a streptococco e haemophilus. Ennesima cura antibiotica.
Tornato dopo poco il pus abbiamo eseguito sotto consiglio di un nuovo specialista una tac con seguente esito.
< il seno mascellare dx é pressoché completamente obliterato da impedimento simil polipoide, con residua piccola componente areata in comunicazione con metto medio.
Oblitwrazione pressoché completa delle cellette etmoidali di dx.
Aerazione il seno frontale, il seno sfenoidale e le cellette etmoidali di sx.
Esiti di turbinectomia inferiore e media bilaterale.
Ispessimento mucoao delle pareti di entrambe le fosse nasale con prevalenza dx e ispessimento mammellonato della mucosa del setto nasale cui si associano estensioni micropolipoidi etmoido_nasali a dx con riduzione dello spazio aereo in fossa nasale dx in particolare a livello di metto medio-superiore mentre é migliore l areazione di fossa nasale sx.
Ipertrofia del tetto del Rino faringe con caratteristiche aspecifiche di verosimile pertinenza adenoidea>
Non sappiamo più cosa fare, in quanto non riesce a stare meglio. Sta di nuovo tornando il pus, dolori alla gola e sintomi di sinusite. È possibile a distanza da pochi mesi dall intervento essere ancora in queste condizioni?
Considerando gli innumerevoli cicli di antibiotici fatti per debellare il pus.
BACTRIM
AUGMENTIN X2
AVALOX
AMBRAMICINA
Ringrazio in anticipo per le gentili risposte
Scrivo per conto di mio marito. A 18 anni ha eseguito settoplastica e turbinoplastica.
A luglio del 2023 ha eseguito un nuovo intervento di FESS, turbinoplastica e settoplastica da cui purtroppo non si è ancora ripreso.
Da dopo circa 3 settimane dall intervento ha cominciato ad avere pus e croste. Dopo varie visite dallo specialista da cui è stato operato e che diceva che fosse tutto fisiologico, ci siamo rivolti ad un altro specialista che dopo un tampone naso faringeo ha trovato staffilococco.
Ha iniziato cura antibiotica, ma il pus è poi tornato.
Abbiamo eseguito un nuovo tampone risultato positivo a streptococco e haemophilus. Ennesima cura antibiotica.
Tornato dopo poco il pus abbiamo eseguito sotto consiglio di un nuovo specialista una tac con seguente esito.
< il seno mascellare dx é pressoché completamente obliterato da impedimento simil polipoide, con residua piccola componente areata in comunicazione con metto medio.
Oblitwrazione pressoché completa delle cellette etmoidali di dx.
Aerazione il seno frontale, il seno sfenoidale e le cellette etmoidali di sx.
Esiti di turbinectomia inferiore e media bilaterale.
Ispessimento mucoao delle pareti di entrambe le fosse nasale con prevalenza dx e ispessimento mammellonato della mucosa del setto nasale cui si associano estensioni micropolipoidi etmoido_nasali a dx con riduzione dello spazio aereo in fossa nasale dx in particolare a livello di metto medio-superiore mentre é migliore l areazione di fossa nasale sx.
Ipertrofia del tetto del Rino faringe con caratteristiche aspecifiche di verosimile pertinenza adenoidea>
Non sappiamo più cosa fare, in quanto non riesce a stare meglio. Sta di nuovo tornando il pus, dolori alla gola e sintomi di sinusite. È possibile a distanza da pochi mesi dall intervento essere ancora in queste condizioni?
Considerando gli innumerevoli cicli di antibiotici fatti per debellare il pus.
BACTRIM
AUGMENTIN X2
AVALOX
AMBRAMICINA
Ringrazio in anticipo per le gentili risposte
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In verità, mi sembra molto strano la sussistenza di un quadro patologico sinusitico in così breve tempo dopo l'intervento, a distanza di un anno.
Dalla risposta della TC sarebbe necessario un nuovo intervento e, per questo, consulterei un altro Specialista sempre esperto nella chirurgia dei seni paranasali.
Per quanto riguarda l'infezione batterica da streptococco emersa dai tamponi, consiglio, a questo punto, di affidarsi ad un Infettivologo. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 14/02/2024.
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