Rinite/allergia?
Carissimi dottori, buongiorno.
Sono un ragazzo di 22 anni, e vi pongo un quesito su una situazione che sta cominciando a diventare un po’ sgradevole.
La premessa è che sono sempre stato abbastanza strano con il naso, poiché fin da piccolo i pediatri optavano per un trattamento della congestione nasale il più possibile naturale e senza medicine.
Ho mantenuto questa linea conservativa in quanto abitudinale il fatto di non dover utilizzare medicinali per il raffreddore, quindi la premessa è che non sto utilizzando nulla.
Sono universitario e fuorisede quindi il medico di base lo sento solo via telefonica e diciamo che è abbastanza disinteressato al caso nella fattispecie.
Verso la fine di novembre/inizio dicembre ho avuto un raffreddore che è passato, ma è rimasta la congestione nasale.
Congestione che non è ad una narice fissa, bensì alcune volte percepisco a dx e altre a sx, raramente sono insieme.
Nel momento in cui esco di casa, nel 90% delle volte mi si stappa tutto e respiro praticamente senza problemi, idem quando corro, ma quando mi sdraio oppure rimango in casa, ricompare il problema.
A dicembre ho avuto anche l’influenza, e ad oggi, 22 gennaio 2024, non ho ancora miglioramenti (senza utilizzo di medicinali).
Ho sentito un medico universitario che mi ha consigliato di utilizzare fluimucil, mentre al momento il medico di base mi dice che secondo lui sono allergico.
Da piccolo non risultavo allergico a nulla.
Se soffio il naso potrebbe uscire anche del muco, ma il 75/80% delle volte è trasparente e quasi liquido, tranne la mattina che la prima scatarrata mi pare essere giallognola.
Mi e capitato in questi quasi 3 mesi forse un paio di volte in cui c era qualche striatura o macchiolina rossa, ma sono letteralmente due volte e non era perdita di sangue importante, ma per l appunto una piccola macchia, probabilmente data dalla mia insistenza.
Sulla base di queste informazioni, potete in qualche modo escludere il famoso tumore nasale o dei seni paranasali che tanto mi mette ansia e di cui ho visto andarsene il genitore di un compagno di calcio?
Ah, ecco, pratico anche attività sportiva, ho smesso di fumare due anni fa e... niente
Vi ringrazio in anticipo!
Sono un ragazzo di 22 anni, e vi pongo un quesito su una situazione che sta cominciando a diventare un po’ sgradevole.
La premessa è che sono sempre stato abbastanza strano con il naso, poiché fin da piccolo i pediatri optavano per un trattamento della congestione nasale il più possibile naturale e senza medicine.
Ho mantenuto questa linea conservativa in quanto abitudinale il fatto di non dover utilizzare medicinali per il raffreddore, quindi la premessa è che non sto utilizzando nulla.
Sono universitario e fuorisede quindi il medico di base lo sento solo via telefonica e diciamo che è abbastanza disinteressato al caso nella fattispecie.
Verso la fine di novembre/inizio dicembre ho avuto un raffreddore che è passato, ma è rimasta la congestione nasale.
Congestione che non è ad una narice fissa, bensì alcune volte percepisco a dx e altre a sx, raramente sono insieme.
Nel momento in cui esco di casa, nel 90% delle volte mi si stappa tutto e respiro praticamente senza problemi, idem quando corro, ma quando mi sdraio oppure rimango in casa, ricompare il problema.
A dicembre ho avuto anche l’influenza, e ad oggi, 22 gennaio 2024, non ho ancora miglioramenti (senza utilizzo di medicinali).
Ho sentito un medico universitario che mi ha consigliato di utilizzare fluimucil, mentre al momento il medico di base mi dice che secondo lui sono allergico.
Da piccolo non risultavo allergico a nulla.
Se soffio il naso potrebbe uscire anche del muco, ma il 75/80% delle volte è trasparente e quasi liquido, tranne la mattina che la prima scatarrata mi pare essere giallognola.
Mi e capitato in questi quasi 3 mesi forse un paio di volte in cui c era qualche striatura o macchiolina rossa, ma sono letteralmente due volte e non era perdita di sangue importante, ma per l appunto una piccola macchia, probabilmente data dalla mia insistenza.
Sulla base di queste informazioni, potete in qualche modo escludere il famoso tumore nasale o dei seni paranasali che tanto mi mette ansia e di cui ho visto andarsene il genitore di un compagno di calcio?
Ah, ecco, pratico anche attività sportiva, ho smesso di fumare due anni fa e... niente
Vi ringrazio in anticipo!
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Nessun tumore, stai tranquillo. Cio' che riferisci fà pensare ad una ipertrofia dei turbinati, ovvero di quelle mucose che hanno il compito di filtrare, riscaldare ed umidificare l'aria che respiriamo. Ok per il mucolitico che stai già assumendo. Aggiungerei uno spray nasale a base di ac. ialuronico. La cura deve essere fatta almeno per 20 giorni. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Utente
Buongiorno Dottore!
Prima di tutto buona domenica.
Sto continuando la terapia con mucolitico, nel mentre, casualmente, sono capitato dinanzi ad uno specchio molto grande. Per la precisione, mi stavo mettendo le scarpe per andare a lavorare questa mattina, e stavo controllando di non avere segni in faccia o di essere pulito, e ho notato che una narice aveva del muco.
Vado per soffiarmi il naso, torno, riguardo, e noto che ho qualcosa che ostruisce di fatto la narice. Mi informo, e noto che cio che vedo di ingrossato CREDO coincida con i famosi turbinati di cui mi parlava.
Le chiedo: è possibile che siano visibili ad occhio nudo? Vedo questa ipertrofia in fondo alla narice, ma dall’altra parte non si nota.
Sembra semplicemente gonfia, non mi crea alcun dolore e di tanto in tanto mi soffio il naso.
Grazie, cordiali saluti
RR
Prima di tutto buona domenica.
Sto continuando la terapia con mucolitico, nel mentre, casualmente, sono capitato dinanzi ad uno specchio molto grande. Per la precisione, mi stavo mettendo le scarpe per andare a lavorare questa mattina, e stavo controllando di non avere segni in faccia o di essere pulito, e ho notato che una narice aveva del muco.
Vado per soffiarmi il naso, torno, riguardo, e noto che ho qualcosa che ostruisce di fatto la narice. Mi informo, e noto che cio che vedo di ingrossato CREDO coincida con i famosi turbinati di cui mi parlava.
Le chiedo: è possibile che siano visibili ad occhio nudo? Vedo questa ipertrofia in fondo alla narice, ma dall’altra parte non si nota.
Sembra semplicemente gonfia, non mi crea alcun dolore e di tanto in tanto mi soffio il naso.
Grazie, cordiali saluti
RR
[#5]
Utente
Buongiorno! La aggiorno sulla situazione e rinnovo delle domande, intanto la ringrazio per le risposte.
Venerdi sera sintomi simil-influenzali: dolori muscolari, febbricola (37.3/37.6), naso tappato con, stavolta, muco anche.
Dato l orario serale, ho proseguito con automedicazione: actigrip e mantenuto fluifort 2.7g bustina.
I giorni seguenti, quindi sabato e domenica, continua questa febbricola, leggerissima, e la congestione nasale con muco, nel frattempo continuo con automedicazioni come primo giorno.
Lunedi mi si tappa l’orecchio dx. Automedicazioni analoghe agli altri giorni con nuovo prodotto consigliato da farmacista: vicks aloe vasocostrittore.
Martedi ancora orecchio tappato, avevo un esame di mattina e soffiavo il naso in continuazione, il muco che in precedenza era trasp/giallo era giallo però è diventato leggermente più denso, probabilmente a causa del vicks, ma questo sarà lei a dirmelo. Ho trovato hna soluzione ipertonica con la quale ho eseguito, spero in maniera corretta, dei lavaggi nasali, che sicuramente mi hanno dato sollievo nell immediato ma durava relativamente poco (un’oretta circa).
Al che sono riuscito a farmi consultare da un medico affiliato all’università (unitn) che:
- ha toccato seni paranasali chiedendomi se mi desse fastidio (non sentivo dolore, sentivo solo che mi stava toccando)
- controllata pressione, normale
- mi ha fatto mettere la testa in mezzo alle gambe, sentivo solo una strana sensazione non dolorosa all orecchio tappato
- ha controllato l orecchio, ha detto che esternamente non vi era cerume che tappasse e che secondo lui c’è del muco internamente, causato da quella che secondo lui è una infezione virale.
Mi ha detto di continuare altri due giorni con actigrip e usare 2 effervescenti da 600mg di fluimucil invece che un fluifort al giorno da 2.7g (che non ho preso ieri sera perche avevo gia preso fluifort di pomeriggio).
Infine ieri sera, per dormire, ho riutilizzato (aggiungo che non lo userò mai più) vicks per dormire, perché non respiravo, e questa mattina nuovamente il muco ha assunto quel colore giallognolo quasi verde chiarissimo, ma non assolutamente verde come il colore dell’erba per intenderci.
Per di più, magari causato anche dalla mia ansietta, dall orecchio tappato sento ogni tanto il battito cardiaco.
Al che, mi spuntano delle domande da fare a lei:
1) vicks può aver cambiato la consistenza e un po’ il colore del muco? È giusto smettere di utilizzarlo come ho scelto io oggi?
2) per quale motivo fluifort no e fluimucil si, è perché con quel dosaggio?
3) lei cosa può dirmi, a distanza, sulla base di queste informazioni? Concorda con l’idea di infezione virale?
Appena tornerò dalle mie parti, verso metà febbraio, faro sicuramente una visita dal mio medico di base, ma per il momento sono bloccato per gli esami.
La ringrazio molto e mi scuso per il tempo che le faccio perdere.
Se dovessi fare una visita, la contatterò eventualmente affinché la faccia lei, ma vorrei che passasse in maniera più semplice ecco!
Distinti saluti,
RR
Venerdi sera sintomi simil-influenzali: dolori muscolari, febbricola (37.3/37.6), naso tappato con, stavolta, muco anche.
Dato l orario serale, ho proseguito con automedicazione: actigrip e mantenuto fluifort 2.7g bustina.
I giorni seguenti, quindi sabato e domenica, continua questa febbricola, leggerissima, e la congestione nasale con muco, nel frattempo continuo con automedicazioni come primo giorno.
Lunedi mi si tappa l’orecchio dx. Automedicazioni analoghe agli altri giorni con nuovo prodotto consigliato da farmacista: vicks aloe vasocostrittore.
Martedi ancora orecchio tappato, avevo un esame di mattina e soffiavo il naso in continuazione, il muco che in precedenza era trasp/giallo era giallo però è diventato leggermente più denso, probabilmente a causa del vicks, ma questo sarà lei a dirmelo. Ho trovato hna soluzione ipertonica con la quale ho eseguito, spero in maniera corretta, dei lavaggi nasali, che sicuramente mi hanno dato sollievo nell immediato ma durava relativamente poco (un’oretta circa).
Al che sono riuscito a farmi consultare da un medico affiliato all’università (unitn) che:
- ha toccato seni paranasali chiedendomi se mi desse fastidio (non sentivo dolore, sentivo solo che mi stava toccando)
- controllata pressione, normale
- mi ha fatto mettere la testa in mezzo alle gambe, sentivo solo una strana sensazione non dolorosa all orecchio tappato
- ha controllato l orecchio, ha detto che esternamente non vi era cerume che tappasse e che secondo lui c’è del muco internamente, causato da quella che secondo lui è una infezione virale.
Mi ha detto di continuare altri due giorni con actigrip e usare 2 effervescenti da 600mg di fluimucil invece che un fluifort al giorno da 2.7g (che non ho preso ieri sera perche avevo gia preso fluifort di pomeriggio).
Infine ieri sera, per dormire, ho riutilizzato (aggiungo che non lo userò mai più) vicks per dormire, perché non respiravo, e questa mattina nuovamente il muco ha assunto quel colore giallognolo quasi verde chiarissimo, ma non assolutamente verde come il colore dell’erba per intenderci.
Per di più, magari causato anche dalla mia ansietta, dall orecchio tappato sento ogni tanto il battito cardiaco.
Al che, mi spuntano delle domande da fare a lei:
1) vicks può aver cambiato la consistenza e un po’ il colore del muco? È giusto smettere di utilizzarlo come ho scelto io oggi?
2) per quale motivo fluifort no e fluimucil si, è perché con quel dosaggio?
3) lei cosa può dirmi, a distanza, sulla base di queste informazioni? Concorda con l’idea di infezione virale?
Appena tornerò dalle mie parti, verso metà febbraio, faro sicuramente una visita dal mio medico di base, ma per il momento sono bloccato per gli esami.
La ringrazio molto e mi scuso per il tempo che le faccio perdere.
Se dovessi fare una visita, la contatterò eventualmente affinché la faccia lei, ma vorrei che passasse in maniera più semplice ecco!
Distinti saluti,
RR
[#6]
Utente
Per precisione, aggiungo che la terapia da lei consigliatami stava facendo effetto e i turbinati, prima di venerdi sera, sembrava si fossero decisamente sgonfiati e non avevo tutti questi problemi. Chiaramente, da vanerdi sono tornati come prima, presumo a causa di questa malattia (che non so identificare se virale o meno in quanto non medico e tantomeno specialista nella fattispecie).
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 22/01/2024.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.