Potrebbe essere vertigine posizionale?

Salve, chiedo questo consulto perché purtroppo da circa 1 anno e mezzo ho iniziato a soffrire di vertigini quando mi allungo (sensazione di stare in mare).

In questo periodo ho effettuato una RMN encefalo con e senza mezzo di contrasto, che non ha evidenziato nessuna anomalia nel cervello, e una visita ORL, in cui mi sono state effettuate delle manovre liberatorie, e in cui era stato riscontrato uno spostamento dei cristalli nell'orecchio destro.

Purtroppo dopo queste manovre la situazione non è migliorata, anche se il dottore riteneva che i cristalli nell'orecchio fossero tornati al loro posto.

Nel frattempo ho iniziato a lavorare come assistente di volo (da 3 mesi ormai), dato che il medico AME, visti i miei esami, ha ritenuto si trattasse di vertigini posizionali, e che pertanto a volte non trovassero soluzione.

Inizialmente avevo dei capogiri in aereo che si risolvevano in pochi secondi, e che si verificavano specialmente se l'aereo si "inclinava" verso un lato, ma con il tempo questa situazione stava migliorando.
Inoltre, una volta scesa dall'aereo, quando mi allungavo, avevo la sensazione di essere ancora in volo.
Successivamente anche questo si è risolto.

Da settimana scorsa però, ho spesso dolore dietro la nuca, ho ancora una volta la sensazione di vertigine quando mi allungo, e in aereo i capogiri sono più forti e frequenti.

Aggiungo che ormai quasi ogni volta che sono a lavoro ho una sorta di attacco di panico, visti i capogiri e la paura che magari possa succedermi qualcosa.

Non vivo in Italia, il mio medico italiano mi ha consigliato di assumere vertiserc per il momento.
Vorrei consultare anche un medico locale, ma comunque non vorrei smettere di fare questo lavoro.

Volevo chiedere qui, a voi specialisti, cosa consigliate, o se comunque dovrei effettuare un'altra visita orl.

Vi ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti.