Presunta rinite vasomotoria
Salve sono una ragazza di 29 anni e da circa 8 mesi soffro di una forma presunta di rinite vasomotoria.
I miei sintomi sono: ogni qualvolta il mio fisico è soggetto a sbalzi di temperatura il naso inizia a gocciolare e starnutisco ripetutamente ES.la mattina uscendo dal letto;faccio fatica a respirare specialmente la notte o quando fa tanto caldo.
Questa situazione si presenta tutte le volte che c'è il passaggio repentino da caldo a freddo e viceversa.
Nella prima visita otorinolaringoiatrica non mi è stato diagnosticato nulla,avrei dovuto soltanto fare una cura di cortisone per circa quindici giorni per poi sottopormi a dei test allergici.
La cura non è stata da me eseguita,mi sono rivolta ad un altro specialista che dopo accurata visita mi ha diagnosticato la rinite vasomotoria, per la quale non è prevista cura.
Cosa posso fare ? E' un disturbo che dovrò mantenere a vita? Ci sono esami ulteriori che possono aiutarmi a capire?
I miei sintomi sono: ogni qualvolta il mio fisico è soggetto a sbalzi di temperatura il naso inizia a gocciolare e starnutisco ripetutamente ES.la mattina uscendo dal letto;faccio fatica a respirare specialmente la notte o quando fa tanto caldo.
Questa situazione si presenta tutte le volte che c'è il passaggio repentino da caldo a freddo e viceversa.
Nella prima visita otorinolaringoiatrica non mi è stato diagnosticato nulla,avrei dovuto soltanto fare una cura di cortisone per circa quindici giorni per poi sottopormi a dei test allergici.
La cura non è stata da me eseguita,mi sono rivolta ad un altro specialista che dopo accurata visita mi ha diagnosticato la rinite vasomotoria, per la quale non è prevista cura.
Cosa posso fare ? E' un disturbo che dovrò mantenere a vita? Ci sono esami ulteriori che possono aiutarmi a capire?
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Dr. Domenico Cifarelli
Otorinolaringoiatra, Allergologo
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Deve innanzitutto fare la diagnosi. Rinite vasomotoria è un termine generico che si riferisce a tutte le rinopatie vasomotorie. Probabilmente l'ultimo specilista al quale lei si è rivolta intendeva rinite vasomotoria propriamente detta, che però è una diagnosi di esclusione. Dovrà eseguire, per una corretta diagnosi:
- test allergometrici cutanei (eventualmente seguiti da RAST e test di provocazione nasale specifico, se necessario)
- citologia nasale (soprattutto se i tests allergometrici saranno risultati negativi)
- fibroendoscopia prima e dopo rinomanometria (di base e dopo decongestione), per evidenziare una eventuale ipertrofia dei turbinati di tipo cronico persistente.
Inoltre è opportuno sospendere qualsiasi tipo di terapia locale, perchè la rinite di cui lei soffre potrebbe essere anche da medicamenti.
Dopo aver eseguito questi primi esami dovrebbe poi eseguire una ulteriore visita ORL (con competenze allergologiche, meglio) e decidere una terapia.
- test allergometrici cutanei (eventualmente seguiti da RAST e test di provocazione nasale specifico, se necessario)
- citologia nasale (soprattutto se i tests allergometrici saranno risultati negativi)
- fibroendoscopia prima e dopo rinomanometria (di base e dopo decongestione), per evidenziare una eventuale ipertrofia dei turbinati di tipo cronico persistente.
Inoltre è opportuno sospendere qualsiasi tipo di terapia locale, perchè la rinite di cui lei soffre potrebbe essere anche da medicamenti.
Dopo aver eseguito questi primi esami dovrebbe poi eseguire una ulteriore visita ORL (con competenze allergologiche, meglio) e decidere una terapia.
Domenico Cifarelli
Otorinolaringoiatra
Allergologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.4k visite dal 05/11/2003.
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