Tendine d'achille tranciato

salve..
Il mio ragazzo in seguito ad una caduta dove la gamba è finita su un vetro e ha causato il taglio di tutta la caviglia in particolare tendine d'achille tranciato.. 4 gg dopo ha subito una semplice operazione al santa sofia di palermo di "riallacciamento con dei punti" a 8 9 gg dall'operazione continua a sentire dolori lancinanti nonostante gli antidolorifici come ketorolac(toradol) e altri molto forti.. lui è preoccupato poiche gli hanno detto ke questo dolore a distanza di 9 gg non è normale, ke siano rimasti dei vetri all'interno? poikè l'unica ferita ke è stata riaperta durante l'operazione è stata quella del tendine.. il dolore parte cmq dalla pianta del pide, tallone e arriva a tutta la gamba,poche volte sente dolore ai punti internu.. i dolori sono davvero forti neanke flebo o altro riescono a somatizzarlo.. cosa può essere?? ha qualche consiglio? qualche antidolorifico, qualcuno da consultare? grazie in anticipo
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Visto che la ferita è stata allargata per riparare il tendine immagino che grossi frammenti non siano rimasti, e comunque difficilmente darebbero una sintomatologia così diffusa. Immagino che l'arto sia immobilizzato in un apparecchio gessato (come minimo una valva) e che faccia la profilassi antitromboembolica (=piccole iniezioni quotidiane nella pancia). La presenza di un dolore così importante impone di controllare il gesso (che potrebbe essere stretto, oppure avere dei punti che spingono troppo, ecc) e di escludere patologie a carico dei vasi della gamba, purtroppo abbastanza frequenti in ortopedia.
Il mio consiglio è di recarsi oggi stesso al Pronto soccorso dell'ospedale dove è stato operato per eseguire i controlli. Una volta escluse queste cose non sarà difficile controllare il dolore con i farmaci che potrete chiedere allo stesso specialista che lo visiterà.
Ci tenga informati
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Di essere immobilizzato è immobilizzato.. ma niente profilassi antitroboembolica l'unike iniezioni sono appunto di ketorolac e altri antidolorifici in vena... per quanto riguarda il gesso è stato addirittura stretto ulteriormente perchè hanno detto essere troppo largo per i punti provvederò a chiedere.. cmq ogni volta che si reca al prontosoccorso vengono fatte punture di antidolirici e flebo, non di più e viene rimandato a casa.. non ha qualche consiglio su dove recarci per controlli più accurati, un centro migliore magari? grazie ancora
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Ribadisco ancor più l'urgenza di correre in un pronto soccorso ortopedico. Non conosco la vostra situazione ospedaliera né dove è stato curato. Secondo me il posto migliore è l'ospedale dove è stato operato, altrimenti chieda consiglio al Suo medico. Comunque bisogna escludere al più presto la tromboflebite. Non perda temo al computer.
Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Sono passati 6 gg e spero che abbiate risolto il problema.
Se non è un problema per Lei, mi piacerebbe sapere se è stata esclusa la tromboflebite.
Cordiali saluti