Lesione peroneo tibiale fasci peroneo astragalico e calcaneare
Salve sono un ragazzo di 24 anni e 2 mesi fa ho subito un trauma alla caviglia destra facendo attività agonistica. Ho fatto una rmn il cui risultato è stato il seguente " Lesione del legamento peroneo tibiale anteriore e dei fasci peroneo astragalico anteriore e peroneo calcaneare del legamento collaterale esterno. Abbondante versamento nella guaina dei flessori e nel cavo articolare. Edema del seno del tarso. " Vorrei cortesemente sapere quale sia l'attività riabilitativa più celere per poter riprendere l'attività agonistica.
Grazie mille per il consiglio.
Grazie mille per il consiglio.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
La riabilitazione non viene decisa in base alla sola RMN.
La RMN mostra la lesione di alcuni legamenti della parte esterna della caviglia, ma questo non consente di stabilire quali siano le conseguenze. Questi legamenti hanno un ruolo importante nella stabilità della caviglia e intervengono in vario modo e in varia successione a seconda del movimento effettuato. Parimenti esistono alcune manovre che li sollecitano e che permettono di stabilire se è presente instabilità, e di che tipo e grado, e quindi anche di decidere il trattamento.
Occorre dunque che si sottoponga a visita specialistica ortopedica, e non dimentichi di portare con sé anche le immagini della RMN e non il solo referto. Solo dopo la visita potrà sapere quali sono le condizioni della Sua caviglia e quindi la riabilitazione necessaria. In quell'occasione ponga tutte le domande che vuole allo specialistà che L'avrà visitata, perché solo lui che conosce la Sua caviglia potrà rispondere alle Sue domande in modo specifico (durata della terapia, tempi e modi di effettuazione, tempi di ripresa dell'attività sportiva e poi dell'attività agonistica, ecc.)
Cordiali saluti
La RMN mostra la lesione di alcuni legamenti della parte esterna della caviglia, ma questo non consente di stabilire quali siano le conseguenze. Questi legamenti hanno un ruolo importante nella stabilità della caviglia e intervengono in vario modo e in varia successione a seconda del movimento effettuato. Parimenti esistono alcune manovre che li sollecitano e che permettono di stabilire se è presente instabilità, e di che tipo e grado, e quindi anche di decidere il trattamento.
Occorre dunque che si sottoponga a visita specialistica ortopedica, e non dimentichi di portare con sé anche le immagini della RMN e non il solo referto. Solo dopo la visita potrà sapere quali sono le condizioni della Sua caviglia e quindi la riabilitazione necessaria. In quell'occasione ponga tutte le domande che vuole allo specialistà che L'avrà visitata, perché solo lui che conosce la Sua caviglia potrà rispondere alle Sue domande in modo specifico (durata della terapia, tempi e modi di effettuazione, tempi di ripresa dell'attività sportiva e poi dell'attività agonistica, ecc.)
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 19/08/2009.
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