Tendinite
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Purtroppo nella caviglia di tendini ce ne sono ben più di due, alcuni passano sul davanti, altri dietro il malleolo esterno, altri ancora dietro il malleolo interno, per non parlare dei tendini di Achille, che sono posteriori, ai quali forse Lei si riferisce.
Le cause possono essere diverse, talvolta legate a un eccessiva sollecitazione anche in rapporto a un tipo di calzature non adatte, o a un lavoro più faticoso del solito, o a un'attività fisica eccessiva. Talvolta il disturbo è legato a un danno interno del tendine, ad esempio come conseguenza di una certa terapia antibiotica. Insomma, come vede è un argomento vasto ed è difficile dirLe cosa fare, solo in base a quanto descrive. Sicuramente bisogna evitare sollecitazioni dei tendini interessati, quindi niente più che camminare senza fretta, niente corsa, calcetto, ecc. E' necessario che si rivolga a uno specialista ortopedico che dopo averLa interrogata, visitata, palpata, testata con manovre specifiche le proporrà una diagnosi e una terapia adatta, forse dopo qualche accertamento necessario. Chieda a lui anche quanto dureranno le terapie (mediche e/o fisiche) e la riabilitazione, e che attività fisica fare e quando cominciare, e tutto quanto Le verrà in mente, perché solo lui che L'avrà visitata sarà in grado di dare risposte specifiche per il Suo caso e non generiche come potrei fare io a distanza
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Le cause possono essere diverse, talvolta legate a un eccessiva sollecitazione anche in rapporto a un tipo di calzature non adatte, o a un lavoro più faticoso del solito, o a un'attività fisica eccessiva. Talvolta il disturbo è legato a un danno interno del tendine, ad esempio come conseguenza di una certa terapia antibiotica. Insomma, come vede è un argomento vasto ed è difficile dirLe cosa fare, solo in base a quanto descrive. Sicuramente bisogna evitare sollecitazioni dei tendini interessati, quindi niente più che camminare senza fretta, niente corsa, calcetto, ecc. E' necessario che si rivolga a uno specialista ortopedico che dopo averLa interrogata, visitata, palpata, testata con manovre specifiche le proporrà una diagnosi e una terapia adatta, forse dopo qualche accertamento necessario. Chieda a lui anche quanto dureranno le terapie (mediche e/o fisiche) e la riabilitazione, e che attività fisica fare e quando cominciare, e tutto quanto Le verrà in mente, perché solo lui che L'avrà visitata sarà in grado di dare risposte specifiche per il Suo caso e non generiche come potrei fare io a distanza
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 18/08/2009.
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