Operazione

La valutazione di una eventuale invalidità permanente si basa su elementi diversi da quelli da Lei indicati: innanzitutto sui postumi che sono derivati dal trauma (cioè come queste fratture in particolare, e quanto l'incidente, -se di questo si è trattato-,in generale abbiano diminuito la Sua validità ) e su quanto questi incidano sulla vita quotidiana e sulla vita lavorativa. L'elenco di fratture riportate non è sufficiente per rispondere alle Sue domande. Le consiglio quindi di rivolgersi a un Medico legale di Sua fiducia perché possa assisterLa nel confronto con i Medici legali dell'Assicurazione: solo lo Specialista dopo averLa visitata e aver preso visione diretta di tutta la documentazione clinica potrà procedere a una valutazione e sostenerla di fronte ai Colleghi dell'Assicurazione, consigliandoLa per il meglio. Per quanto riguarda l'invalidità civile dovrà presentare domanda alla apposita commisiione e produrre tutti gli elementi in Suo possesso.
Non so quanto tempo sia trascorso dal trauma e quali siano le Sue reali condizioni, ma penso/spero che possa non aver bisogno dell'invalidità civile, considerata la giovane età.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

La ringrazio per la sua risposta.So che i dati da me forniti non sono sufficienti ma e' perche' sono ancora in nmalattia.l''incidente è avvenuto il 14 luglio mentre ero alla guida di una moto.Dopo lo scontro venni trasportato in pronto soccorso dal personale del 118.Il giorno dopo , alla fine di una lunga serie di analisi , tac ecc ecc venni ricoverato in terapia intensiva , dove mi tennero sotto controllo per 8 giorni a causa del mio emocromo bassissimo e dei polmoni leggermente schiacciati dalle coste...L'ottavo giorno venni spostato al reparto di ortopedia , dove subii l'operazione e dopo 13 giorni complessivi di ricovero fui dimesso il 27 bluglio.Da quel momento in poi sono stato sempre allettato fino al giorno 17 agosto(ossia l'altro ieri)per recarmi in ospedale a rimuovere il gesso al braccio e alla gamba, SOSTITUENDO IL GESSO CON IL TUTOR PER ALTRI 20N GIORNI.ORA SONO NUOVAMENTE A CASA CON IL TUTOR E NON MI MUOVO PER NIENTE AL FINE DI FAR GUARIRE TOTALMENTE IL GINOCCHIO...QUINDI SONO QUARANTA GIORNI CHE NON MI POSSO MUOVERE PER NIENTE....QUESTA E' LA SITUAZIONE...TRA QUANTO SECONDO LEI POTRO' COMINCIARE NUOVAMENTE A CAMMINARE PER CONTO MIO???

Tutta la storia che ha scritto, pur se dolorosa, è ininfluente ai fini dell'invalidità.
Sui tempi di ripresa della deambulazione, qualsiasi risposta sarebbe data a casaccio perché non ho visto le Sue condizioni, le condizioni del ginocchio, le radiografie, ecc.
Questa domanda la doveva porre all'Ortopedico che L'ha vista proprio ieri. Gliela farà tra 20 gg. Comunque tenga presente che i tempi potrebbero essere allungati anche dal fatto che le fratture alle due braccia potranno impedire/limitare l'uso dei bastoni
Cordiali saluti