Distorsione con rottura lca e ematoma osseo

salve 2 sett fa o subito una brutta distorsione al ginocchio,ieri o fatto la risonanza e il dott. che me l'ha fatta ha detto che per lui o l'LCA rotto credo perchè nn lo vedeva e una ematoma osseo,cmq il risultato preciso,me lo danno dopodomani.
io sinceramente nn so come comportarmi anche perche l'ortopedico che mi ha visitato prima della risonanza mi a detto che anche per lui erano interessati i crociati anteriori e forse anche il menisco con il collaterale,e mi avava prescritto delle terapie tra cui la magneto,e la laser, ma se alla fine il legamento e rotto nn servono queste terapie giusto?sarebbe solo uno spreco di tempo e soldi,visto che già ne sto buttando abbastanza in questo periodo fra visite private e risonanza anche essa privata.cmq volevo chiederle un altra cosa,con il tutore mi hanno consigliato di mettere una calza che praticamente copre tutta la gamba credo serva per la circolazione,ma quest ultima serve solo quanto cammino e sto in giro o anche a casa quanto sono disteso sul letto?un ultima domanda io il ginocchio lo riesco a piegare poco sui 30°di piu sento che mi fa male e mi tira,per lei e normale o dovrei cercare pian piano di piegarlo di piu visto che ormai sono 2 sett che sto fermo e nn vorrei compromettere ancor di piu la situazione,mi scuso per le troppe domande che le ho fatto,spero che mi risp al piu presto,cordiali saluti e buona giornata
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Bisogna aspettare il risultato della RMN e tornare con quello e le immagini (lastre o CD) dall'ortopedico che l'aveva prescritta. Infatti dati incerti della RMN e scarse notizie riferite non possono assolutamente sostituirsi a una visita specialistica. Occorre accertare con le manovre specifiche lo stato del Suo ginocchio, esaminare la RMN, e solo dopo concordare con Lei il trattamento opportuno che va dalla sola Fisioterapia all'intervento chirurgico e la successiva riabilitazione. Quando tornerà dall'ortopedico si ricordi di porgli, qualunque sia la diagnosi e il trattamento, tutte le domande che vorrà (spiegazione della diagnosi, particolari sulle terapie -tempi, durata, frequenza-, in caso di intervento rischi e vantaggi, tempi di recupero, durata della convalescenza, ecc) perché solo chi L'avrà visitata potrà rispondere alle Sue specifiche domande. Nell'attesa cammini senza forzare aiutandosi con due bastoni e senza forzare il ginocchio. Per quanto riguarda la calza non credo che sarebbe comodo metterla e toglierla più volte al giorno: la tenga quando indossa il tutore.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
la ringrazio per la rapidità con la quale a risp,le auguro una buona giornata