Esame ecografico coscia, presenti calcificazioni
Gentili dottori
sono un ragazzo di 24 anni , e circa un anno fa mi sono procurato un strappo muscolare in seguito al quale si sono formate delle calcificazioni che mi danno alcune noie quando pratico sport.
Mi capita a volte di avvertire un principio di strappo che mi costringe a fermarmi onde evitare un peggioramento praticamente immediato del dolore.
5 mesi fa ho fatto un ciclo di laser-terapia che ha ridotto le dimensioni delle calcificazioni , ma come ho detto il problema è diminutito ma non è stato risolto.
le ultime ecografie in foto :
http://img149.imageshack.us/i/imgp0093p.jpg/
La diagnosi diceva :
L'esame del m.quadricipite desto eseguito con sonda lineare dedicata alta frequenza non ha evidenziato lesioni di continuo muscolo-tendinee.
Assenti ematomi , evidenti alcune calcificazioni al terzo medio superiore , verosimili esiti di una pregressa distrazione, di cui una più grande di mm 13.5.
sono andato dal dottore dell'asl (non ha preso visione di nient'altro oltre che dell'ecografia) e mi ha detto ,con aria di sufficienza, che non posso fare niente , ma è possibile?
- devo fare altri esami diagnostici?
- ci sono altre terapie ?
- un intervento chirurgico è possibile?
- ci sono esercizi specifici che posso fare per elasticizzare il muscolo nel punto debole e migliorarne l'efficienza?
sono un ragazzo di 24 anni , e circa un anno fa mi sono procurato un strappo muscolare in seguito al quale si sono formate delle calcificazioni che mi danno alcune noie quando pratico sport.
Mi capita a volte di avvertire un principio di strappo che mi costringe a fermarmi onde evitare un peggioramento praticamente immediato del dolore.
5 mesi fa ho fatto un ciclo di laser-terapia che ha ridotto le dimensioni delle calcificazioni , ma come ho detto il problema è diminutito ma non è stato risolto.
le ultime ecografie in foto :
http://img149.imageshack.us/i/imgp0093p.jpg/
La diagnosi diceva :
L'esame del m.quadricipite desto eseguito con sonda lineare dedicata alta frequenza non ha evidenziato lesioni di continuo muscolo-tendinee.
Assenti ematomi , evidenti alcune calcificazioni al terzo medio superiore , verosimili esiti di una pregressa distrazione, di cui una più grande di mm 13.5.
sono andato dal dottore dell'asl (non ha preso visione di nient'altro oltre che dell'ecografia) e mi ha detto ,con aria di sufficienza, che non posso fare niente , ma è possibile?
- devo fare altri esami diagnostici?
- ci sono altre terapie ?
- un intervento chirurgico è possibile?
- ci sono esercizi specifici che posso fare per elasticizzare il muscolo nel punto debole e migliorarne l'efficienza?
[#3]
Utente
Gentile Dottore
Sono stato dal fisiatra , il quale dopo una visita attenta mi ha detto di fare prima 2 mesi di palestra facendo attenzione agli esercizi per le cossce , con pesi ed esercizi di allungamento , e di prendere un integratore , per poi ripetere l'ecografia ed aventualmente fare la terapia ad ultrasuoni.
Premetto che la mia coscia è già abbastanza muscolosa.
Lei crede che questo rafforzamento muscolare possa migliorare la resistenza del muscolo ai fastidi causati dalle calcificazioni?
Sono stato dal fisiatra , il quale dopo una visita attenta mi ha detto di fare prima 2 mesi di palestra facendo attenzione agli esercizi per le cossce , con pesi ed esercizi di allungamento , e di prendere un integratore , per poi ripetere l'ecografia ed aventualmente fare la terapia ad ultrasuoni.
Premetto che la mia coscia è già abbastanza muscolosa.
Lei crede che questo rafforzamento muscolare possa migliorare la resistenza del muscolo ai fastidi causati dalle calcificazioni?
[#4]
Sicuramente il trattamento proposto dal collega fisiatra, che ha valutato obiettivamente la sua situazione, è quello più corretto e può permettere di recuperare l'elasticità del muscolo. Segua le indicazioni ricevute e ci faccia sapere gli sviluppi. Cordialità
[#5]
Utente
Gentile dottore ,
la situazione si è evoluta,
come le ho detto prima mentre giocavo a calcio improvvisamente avvertivo un dolore che mi costrigeva a sospendere immediatamente l'attività.
Da un paio di mesi a questa parte io riesco sempre a concludere le attività sportive: podismo e esercizi di culturismo (che ho iniziato da pochissimo sotto consiglio del fisiatra) senza nessun problema , ma quando gioco a calcio, il movimento di calciare il pallone mi provoca gradualmente un dolore alla coscia destra, che però riesco a gestire.
A patto di non calciare violentemente il pallone con quella gamba , riesco a correre e scattare quasi al massimo della forza.
Al termine delle partite di calcio c'è una fascia muscolare che mi fa male, riesco a correre e a fare stretching (quindi non credo che si tratti di strappi o stiramenti) , ma se faccio pressione verticalmente su quel muscolo avverto un dolore, che dura anche per 45 giorni dopo la partita, come se ci fosse un ematoma o avessi preso una botta.
può essere indicativa questa evoluzione?...
la situazione si è evoluta,
come le ho detto prima mentre giocavo a calcio improvvisamente avvertivo un dolore che mi costrigeva a sospendere immediatamente l'attività.
Da un paio di mesi a questa parte io riesco sempre a concludere le attività sportive: podismo e esercizi di culturismo (che ho iniziato da pochissimo sotto consiglio del fisiatra) senza nessun problema , ma quando gioco a calcio, il movimento di calciare il pallone mi provoca gradualmente un dolore alla coscia destra, che però riesco a gestire.
A patto di non calciare violentemente il pallone con quella gamba , riesco a correre e scattare quasi al massimo della forza.
Al termine delle partite di calcio c'è una fascia muscolare che mi fa male, riesco a correre e a fare stretching (quindi non credo che si tratti di strappi o stiramenti) , ma se faccio pressione verticalmente su quel muscolo avverto un dolore, che dura anche per 45 giorni dopo la partita, come se ci fosse un ematoma o avessi preso una botta.
può essere indicativa questa evoluzione?...
[#10]
Utente
Dottore mi scusi ancora ,
ho notato un'altra cosa che credo abbia rilievo, nel punto che mi da noie, si è formato una specie di nodo , non posso dirle con certezza di cosa si tratta, ma facendo pressione io riesco a spostare una porzione di muscolo ed una parte di questa mi sembra un pò più dura.
C'è una fascia muscolare, che attraversa la coscia dall'alto verso il basso,e se la tocco si muove , sembra spostata dal resto del muscolo.
Naturalmente a sinistra ,dove ho la coscia sana ,io questa fascia muscolorare non la riesco ad individuare perchè è un tutt'uno con il resto del muscolo.Può essere una cisti?
Per il resto la coscia destra è meno tonica rispetto a quella sinistra, i muscoli mi sembrano più morbidi.
comunque ho momentaneamente sospeso con il calcio che mi provoca dolore e sto facendo esercizi di pesi e corsa , anche abbastanza pensanti e non ho nessun problema , nè prima nè dopo l'allenamento. strano.
ho notato un'altra cosa che credo abbia rilievo, nel punto che mi da noie, si è formato una specie di nodo , non posso dirle con certezza di cosa si tratta, ma facendo pressione io riesco a spostare una porzione di muscolo ed una parte di questa mi sembra un pò più dura.
C'è una fascia muscolare, che attraversa la coscia dall'alto verso il basso,e se la tocco si muove , sembra spostata dal resto del muscolo.
Naturalmente a sinistra ,dove ho la coscia sana ,io questa fascia muscolorare non la riesco ad individuare perchè è un tutt'uno con il resto del muscolo.Può essere una cisti?
Per il resto la coscia destra è meno tonica rispetto a quella sinistra, i muscoli mi sembrano più morbidi.
comunque ho momentaneamente sospeso con il calcio che mi provoca dolore e sto facendo esercizi di pesi e corsa , anche abbastanza pensanti e non ho nessun problema , nè prima nè dopo l'allenamento. strano.
[#12]
Utente
la ringrazio ,
ho fatto 3 visite specialistiche e ancora non ho capito molto della mia situazione, l'ultima volta il fisiatra mi ha visitato , ha fatto tutte le prove che riteneva necessarie e concluse che il muscolo era sano ma aveva bisogno di rafforzarsi ,con palestra e allungamenti ,in attesa che si sciogliesse da sola o con ausilio medico la calcificazione.
Non ricordo se questo nodo muscolare sia comparso prima o dopo la visita , ma è certo che in questo periodo anche se ho accusato un pò di dolore alla coscia non ho avuto infortuni.
Accelererò la prossima visita.
Spero che ci siano cure idonee a questo caso.
ho fatto 3 visite specialistiche e ancora non ho capito molto della mia situazione, l'ultima volta il fisiatra mi ha visitato , ha fatto tutte le prove che riteneva necessarie e concluse che il muscolo era sano ma aveva bisogno di rafforzarsi ,con palestra e allungamenti ,in attesa che si sciogliesse da sola o con ausilio medico la calcificazione.
Non ricordo se questo nodo muscolare sia comparso prima o dopo la visita , ma è certo che in questo periodo anche se ho accusato un pò di dolore alla coscia non ho avuto infortuni.
Accelererò la prossima visita.
Spero che ci siano cure idonee a questo caso.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 24.6k visite dal 16/08/2009.
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