Come riconoscere una frattura al coccige da una contusione?
Salve buongiorno, chiedo ovviamente un consulto ai medici qui presenti rimanendo comunque conscio che per avere una diagnosi dovrei effettuare una radiografia, ma vorrei capire se potrebbe essere eccessivo.
Praticamente durante un viaggio di lavoro abbiamo dovuto prendere un pulmino per uno spostamento e nel sedermi nei posti in fondo mi sono adagiato di peso con la zona del coccige precisamente nell'aggancio della cintura che è disposta tra i due sedili, ho sentito un dolore e ok, pensavo fosse una contusione infatti a breve il dolore terminò.
Quando siamo tornati a casa mi sono reso conto che sentivo del dolore nel sedermi e alzarmi dalla sedia, non è un dolore acuto ma è comunque un dolore.
per il resto tutto ok, nessun problema ad andare di corpo, nessun problema mentre dormo, e per lavoro cammino molto e sto molte ore in piedi anche in quel caso nessun fastidio particolare.
la cosa che mi preoccupa è che sono passati ormai 10 giorni dall'incidente ed il dolore non vuole cessare, anzi, probabilmente data la preoccupazione che è diventata maggiore ho la sensazione che si stia intensificando.
Ora le domande che pongo sono le seguenti: in caso di frattura quale dovrebbe essere il "quantitativo" di dolore che dovrei provare?
E siccome dovrò iniziare un nuovo lavoro dove dovrò sollevare pesi, camminare molto e salire e scendere da camion e altro, in caso di frattura sono "obbligato" a stare fermo?
Perchè questo potrebbe essere un problema molto grande.
In caso di una radiografia effettuata giorni successivi al viaggio di lavoro come faccio a certificare che l'infortunio è avvenuto mentre stavo lavorando?
questo immagino per potermi avvalere di una eventuale assicurazione.
Grazie a tutti per l'attenzione.
Praticamente durante un viaggio di lavoro abbiamo dovuto prendere un pulmino per uno spostamento e nel sedermi nei posti in fondo mi sono adagiato di peso con la zona del coccige precisamente nell'aggancio della cintura che è disposta tra i due sedili, ho sentito un dolore e ok, pensavo fosse una contusione infatti a breve il dolore terminò.
Quando siamo tornati a casa mi sono reso conto che sentivo del dolore nel sedermi e alzarmi dalla sedia, non è un dolore acuto ma è comunque un dolore.
per il resto tutto ok, nessun problema ad andare di corpo, nessun problema mentre dormo, e per lavoro cammino molto e sto molte ore in piedi anche in quel caso nessun fastidio particolare.
la cosa che mi preoccupa è che sono passati ormai 10 giorni dall'incidente ed il dolore non vuole cessare, anzi, probabilmente data la preoccupazione che è diventata maggiore ho la sensazione che si stia intensificando.
Ora le domande che pongo sono le seguenti: in caso di frattura quale dovrebbe essere il "quantitativo" di dolore che dovrei provare?
E siccome dovrò iniziare un nuovo lavoro dove dovrò sollevare pesi, camminare molto e salire e scendere da camion e altro, in caso di frattura sono "obbligato" a stare fermo?
Perchè questo potrebbe essere un problema molto grande.
In caso di una radiografia effettuata giorni successivi al viaggio di lavoro come faccio a certificare che l'infortunio è avvenuto mentre stavo lavorando?
questo immagino per potermi avvalere di una eventuale assicurazione.
Grazie a tutti per l'attenzione.
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1) il "quantitativo" di dolore è soggettivo, senza contare che non sarebbe facile descrivere un eventuale livello soglia.
2) è ben difficile che solo per sedersi sull' aggancio della cintura di sicurezza si possa fratturare il coccige: in genere bisogna cadere a terra violentemente sui glutei (e non sempre succede)
3) in caso di frattura è indicato sedersi su un cuscino fatto a ciambella per evitare il contatto del coccige con il sedile. Non c'è altro da fare.
4) l'infortunio sul lavoro non viene "certificato" da chi l'ha subíto, ma semplicemente dichiarato. Ci pensa poi L'INAIL ad accertarlo.
Consulti il suo MMG che potrà rispondere in modo più mirato dopo averla visitata e decidere se fare le rx.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
2) è ben difficile che solo per sedersi sull' aggancio della cintura di sicurezza si possa fratturare il coccige: in genere bisogna cadere a terra violentemente sui glutei (e non sempre succede)
3) in caso di frattura è indicato sedersi su un cuscino fatto a ciambella per evitare il contatto del coccige con il sedile. Non c'è altro da fare.
4) l'infortunio sul lavoro non viene "certificato" da chi l'ha subíto, ma semplicemente dichiarato. Ci pensa poi L'INAIL ad accertarlo.
Consulti il suo MMG che potrà rispondere in modo più mirato dopo averla visitata e decidere se fare le rx.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 03/09/2023.
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