Lesione completa legamento peroneo-astragalico anteriore

Buon giorno, ho 32 anni e non sono una sportiva. Due mesi e mezzo fa, mentre passeggiavo sono caduta, procurandomi una distorsione alla caviglia. Mi sono subita recata in ospedale, dove mi hanno praticato una stecca gessata che ho tenuto per due settimane, mantenendo quindi l'arto in scarico. Alla rimozione del gesso mi è stato prescritto: allenamento alla deambulazione, ghiaccio, pomata (clarema), rieducazione propriocettiva. Ho iniziato la fisioterapia, ma dopo 15 sedute la mia caviglia tendeva ancora a gonfiarsi, era dolorante e presentava scarsa stabilità. Allora, dopo un mese dalla caduta e anche su consiglio della fisioterapista ho effettuato una RM, il cui referto dice:
"Sono state eseguite scansioni SE e GE multiplanari dipendenti dal T1 e T2. Si evidenzia lesione completa del legamento peroneo-astragalico anteriore. Si associa edema delle parti molli perimalleolari laterali. Disomogeneo il legamento deltoideio. E' presente versamento endoarticolare. Si rileva lesione ossea contusiva con edema della spongiosa del corpo e della porzione anteriore dell'astragalo".
Sono stata da un ortopedico che mi ha visitato e a cui ho mostrato la RM, il quale mi ha consigliato un intervento chirurgico di legamento plastica.
Oggi ho ancora dolore e la caviglia tende a gonfiarsi ed è poco stabile.
Desideravo conoscere il vostro parere per sapere come comportarmi e se è necessario fare l'intervento chirurgico. Grazie.