Cervico-brachialgia dx, che fare ?
Gentili Sig.ri
Sono a richiederVi gentilmente un parere sul mio caso in quanto mi risulta difficile districarmi fra le diverse strade possibili da intraprendere, anche dopo il consulto con il mio Medico di base.
Ho 35 anni e sono impiegato (lavoro molte ore al giorno al computer).
SINTOMI:
Da diversi anni, e in modo decisamente intenso nell'ultimo anno, soffro di dolori alla nuca. All'inizio il problema si manifestava con un dolore alla nuca (di notte e soprattutto al risveglio) accompagnato da una sensazione di dolore / gonfiore agli occhi e si tramutava talvolta in cefalea. Durante il giorno però solitamente il problema andava diminuendo.
La frequenza del disturbo è andata via via aumentando nel corso degli anni e oggi ha frequenza praticamente quotidiana.
Nell'ultimo anno anche l'intensità dei dolori è aumentata e il sonno è spesso compromesso per via dei dolori costanti al collo (sia dormendo sulla schiena che di fianco dx/sx) ed ora, talvolta anche alle spalle. Al risveglio il solito dolore agli occhi talvolta con il contorno degli occhi violaceo.
nota: NON accuso alcun dolore a braccia, polsi, mani.
AZIONI INTRAPRESE SINO AD OGGI:
Dopo un consulto medico ho effettuato 4-5 sedute di Osteopatia che hanno avuto un certo effetto ma per una durata di tempo molto limitata.
In seguito, l'acquisto di un guanciale di tipo ortopedico ha avuto buoni effetti ma solo per una ventina di giorni, un mese al massimo quindi il problema si è puntualmente ripresentato.
VISITA FISIATRICA. ESITO:
Il Paziente lamenta algie localizzate al rachide cervicale. Rachide cervicale non in asse con leggera traslazione del capo vs. dx. Algie alla pressione sull'inserzione occipitale della muscolatura paravertebrale del tratto ed alla mobilizzazione forzata. Articolarità ridotta di qualche grado su tutte le escursioni. Non segni neurologici in periferia. Segno dei rotatori anca positivo a destra che si negativizza con il posizionamento della mano destra sulla spalla sinistra.
Ipermetropia oculare, dismetria del capo.
Le algie al rachide cervicale si manifestano al mattino al risveglio.
Dismetria dentale.
Si consiglia una valutazione olistica del caso.
IN SEGUITO:
su mia richiesta e con il parere del medico ho eseguito una radiografia e successivamente una TAC
ESITO RADIOGRAFIA DELLA COLONNA CERVICALE:
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale con lieve deviazione sin-convessa. Iniziali alterazioni artrosiche degli spigoli dorsali dei corpi vertebrali.
Riduzione dello spazio C5-C6 per sofferenza discale.
ESITO TOMOGRAFIA COMPUTERIZZ. (TC) DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE. TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA DEL RACHIDE CERV. E DELLO SPECO VERTEBRALE (SPAZIO AGGIUNTIVO:
Quesito clinico: cervico-brachialgia dx
L'indagine è stata mirata sugli spazi compresi tra C3-C7.
I diametri canalari ossei sono nei limiti di norma.
Normalmente contenuti i dischi C3-C4 e C4-C5.
Minima protrusione centrale-paracentrale del disco C5-C6 e C6-C7.
Non lesioni ossee focali.
Vi sarei molgo grato per qualche Vs. consiglio.
Grazie 1000 e cordiali saluti
Sono a richiederVi gentilmente un parere sul mio caso in quanto mi risulta difficile districarmi fra le diverse strade possibili da intraprendere, anche dopo il consulto con il mio Medico di base.
Ho 35 anni e sono impiegato (lavoro molte ore al giorno al computer).
SINTOMI:
Da diversi anni, e in modo decisamente intenso nell'ultimo anno, soffro di dolori alla nuca. All'inizio il problema si manifestava con un dolore alla nuca (di notte e soprattutto al risveglio) accompagnato da una sensazione di dolore / gonfiore agli occhi e si tramutava talvolta in cefalea. Durante il giorno però solitamente il problema andava diminuendo.
La frequenza del disturbo è andata via via aumentando nel corso degli anni e oggi ha frequenza praticamente quotidiana.
Nell'ultimo anno anche l'intensità dei dolori è aumentata e il sonno è spesso compromesso per via dei dolori costanti al collo (sia dormendo sulla schiena che di fianco dx/sx) ed ora, talvolta anche alle spalle. Al risveglio il solito dolore agli occhi talvolta con il contorno degli occhi violaceo.
nota: NON accuso alcun dolore a braccia, polsi, mani.
AZIONI INTRAPRESE SINO AD OGGI:
Dopo un consulto medico ho effettuato 4-5 sedute di Osteopatia che hanno avuto un certo effetto ma per una durata di tempo molto limitata.
In seguito, l'acquisto di un guanciale di tipo ortopedico ha avuto buoni effetti ma solo per una ventina di giorni, un mese al massimo quindi il problema si è puntualmente ripresentato.
VISITA FISIATRICA. ESITO:
Il Paziente lamenta algie localizzate al rachide cervicale. Rachide cervicale non in asse con leggera traslazione del capo vs. dx. Algie alla pressione sull'inserzione occipitale della muscolatura paravertebrale del tratto ed alla mobilizzazione forzata. Articolarità ridotta di qualche grado su tutte le escursioni. Non segni neurologici in periferia. Segno dei rotatori anca positivo a destra che si negativizza con il posizionamento della mano destra sulla spalla sinistra.
Ipermetropia oculare, dismetria del capo.
Le algie al rachide cervicale si manifestano al mattino al risveglio.
Dismetria dentale.
Si consiglia una valutazione olistica del caso.
IN SEGUITO:
su mia richiesta e con il parere del medico ho eseguito una radiografia e successivamente una TAC
ESITO RADIOGRAFIA DELLA COLONNA CERVICALE:
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale con lieve deviazione sin-convessa. Iniziali alterazioni artrosiche degli spigoli dorsali dei corpi vertebrali.
Riduzione dello spazio C5-C6 per sofferenza discale.
ESITO TOMOGRAFIA COMPUTERIZZ. (TC) DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE. TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA DEL RACHIDE CERV. E DELLO SPECO VERTEBRALE (SPAZIO AGGIUNTIVO:
Quesito clinico: cervico-brachialgia dx
L'indagine è stata mirata sugli spazi compresi tra C3-C7.
I diametri canalari ossei sono nei limiti di norma.
Normalmente contenuti i dischi C3-C4 e C4-C5.
Minima protrusione centrale-paracentrale del disco C5-C6 e C6-C7.
Non lesioni ossee focali.
Vi sarei molgo grato per qualche Vs. consiglio.
Grazie 1000 e cordiali saluti
[#1]
Gentile utente, probabilmente non deve cercare ulteriormente la causa dei suoi disturbi a livello organico; provi a modificare lo stile di vita.
La FIBROMIALGIA risente positivamente di tale "cura" mentre difficilmente trovano soluzioni approcci farmacologici o fisioterapici se non associati a tali cambiamenti.
Cordialmente
dr Giorgio Caspani
La FIBROMIALGIA risente positivamente di tale "cura" mentre difficilmente trovano soluzioni approcci farmacologici o fisioterapici se non associati a tali cambiamenti.
Cordialmente
dr Giorgio Caspani
[#3]
Ortopedico
Caro utente
Il suo potrebbe essere un problema di tipo posturale che porta a delle contratture dei MM Trapezio ed Occipitali e conseguente dolore retronucale.
Dovrebbe provare a fare massaggi e ginnastica posturale e per qualche giorno (almeno 15 gg.s.c.) prendere dei miorilassanti.
In questi casi è comunque fondamentale modificare lo stile di vita, nel senso che deve stare attento alla postura durante il lavoro....lei magari non se ne accorge ma stando davanti ad un monitor per ore ed ore si assumono lentamente ed involontariamente delle posizioni molto dannose per la schiena!
In questi casi sono utili anche esercizi di Stretching ed un graduale (molto graduale) rinforzo dei MM Paravertebrali.
Cordiali Saluti
Dott. Gregorio Cecchi
Il suo potrebbe essere un problema di tipo posturale che porta a delle contratture dei MM Trapezio ed Occipitali e conseguente dolore retronucale.
Dovrebbe provare a fare massaggi e ginnastica posturale e per qualche giorno (almeno 15 gg.s.c.) prendere dei miorilassanti.
In questi casi è comunque fondamentale modificare lo stile di vita, nel senso che deve stare attento alla postura durante il lavoro....lei magari non se ne accorge ma stando davanti ad un monitor per ore ed ore si assumono lentamente ed involontariamente delle posizioni molto dannose per la schiena!
In questi casi sono utili anche esercizi di Stretching ed un graduale (molto graduale) rinforzo dei MM Paravertebrali.
Cordiali Saluti
Dott. Gregorio Cecchi
[#4]
Utente
Gent.mo Dr. Cecchi,
La ringrazio molto per le informazioni. Cercherò senz'altro di seguire i consigli intervenendo sullo stile di vita. Già da qualche tempo sto facendo esercizi di Stretching con maggiore regolarità e frequenza, anche durante le ore di lavoro. Devo dire che sino ad ora non ne ho tratto particolare giovamento, ma forse è un po' presto e forse l'assunzione di miorilassanti nella fase iniziale potrebbe aiutare...?
Per quanto concerne i miorilassanti, mi potrebbe dare qualche indicazione sul tipo di prodotto più idoneo?
La ringrazio molto e La saluto cordialmente.
La ringrazio molto per le informazioni. Cercherò senz'altro di seguire i consigli intervenendo sullo stile di vita. Già da qualche tempo sto facendo esercizi di Stretching con maggiore regolarità e frequenza, anche durante le ore di lavoro. Devo dire che sino ad ora non ne ho tratto particolare giovamento, ma forse è un po' presto e forse l'assunzione di miorilassanti nella fase iniziale potrebbe aiutare...?
Per quanto concerne i miorilassanti, mi potrebbe dare qualche indicazione sul tipo di prodotto più idoneo?
La ringrazio molto e La saluto cordialmente.
[#7]
Gentile utente,fermo restando che un esame clinico è alla base di qualsivoglia trattamento,concordo con i colleghi che le hanno suggerito un cambiamento dello stile di vita,associato a trattamenti farmacologici nei periodi di riacutizzazione della sintomatologia.
potrebbe utilizzare dei cerotti di transact per uso locale associati a somministrazione di lioresal da 25 mg al dosaggio di una compressa prima di coricarsi per sette giorni.mi faccia sapere.
potrebbe utilizzare dei cerotti di transact per uso locale associati a somministrazione di lioresal da 25 mg al dosaggio di una compressa prima di coricarsi per sette giorni.mi faccia sapere.
[#8]
Utente
Ringrazio molto per i consigli. Per quanto riguarda il cambiamento dello stile di vita, immagino ci si riferisca alle molte ore di lavoro al computer associate a scarsa attività fisica. Purtroppo non mi è possibile cambiare tipo di lavoro, quindi ho introdotto da qualche tempo (2-3 mesi) alcuni accorgimenti suggeriti dal mio Medico, ovvero "staccare" ogni 20 minuti ed eseguire movimenti per il rilassamento dei muscoli del collo e delle spalle. Nel poco tempo che mi resta dopo il lavoro esco per una camminata a passo svelto di 30-40 minuti.
Sto cercando informazioni sulla postura corretta davanti al computer, ma trovo spesso opinioni divergenti: poltrona con schienale per sostenere la schiena in posizione eretta / poltrona con schienale reclinabile a 135°?
Per quanto riguarda il trattamento fermacologico, sto assumendo da una settimana Sirdalud 2mg (2 al giorno e non 3 causa effetti indesiderati: sonnolenza). Devo dire che ad oggi non ho riscontrato alcun miglioramento, sebbene è ovvio che non mi aspetti di "guarire" dopo una settimana di trattamento... In effetti intendevo domandare al Dr. Cecchi se ciò è normale e se quindi mi consiglia di completare i 15 gg. di trattamento, oppure di passare ad altro, ad esempio la terapia gentilmente suggerita dal Dr. De Carlo.
Ringraziando, porgo cordiali saluti
Sto cercando informazioni sulla postura corretta davanti al computer, ma trovo spesso opinioni divergenti: poltrona con schienale per sostenere la schiena in posizione eretta / poltrona con schienale reclinabile a 135°?
Per quanto riguarda il trattamento fermacologico, sto assumendo da una settimana Sirdalud 2mg (2 al giorno e non 3 causa effetti indesiderati: sonnolenza). Devo dire che ad oggi non ho riscontrato alcun miglioramento, sebbene è ovvio che non mi aspetti di "guarire" dopo una settimana di trattamento... In effetti intendevo domandare al Dr. Cecchi se ciò è normale e se quindi mi consiglia di completare i 15 gg. di trattamento, oppure di passare ad altro, ad esempio la terapia gentilmente suggerita dal Dr. De Carlo.
Ringraziando, porgo cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 48.8k visite dal 12/01/2007.
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