Gomito gonfio dopo una caduta
Buongiorno,
avrei necessità di avere un consiglio medico al più presto perchè fra 2 giorni dovrei partire...!! Cercherò di essere sintetico: 10 giorni fa inciampando sono caduto in avanti portando entrambe le braccia sotto al corpo, impattando a terra con gomiti e avanbracci. All'inizio le braccia mi facevano parecchio male tanto che non riuscivo a piegarle infatti subito ho pensato di essermi rotto qualcosa. Andato all'ospedale con l'idea di farmi fare una radiografia, a seguito di visita ortopedica, il medico tastandomi in vari posti riscontrando che non avvertivo dolori particolari, mi ha detto che non avevo nulla di rotto con mio grosso sollievo! Inoltre mi ha consigliato solo riposo e molto ghiaccio. Devo dire che effettivamente pian piano applicando il ghiaccio il braccio si è via via sgonfiato sull'avanbraccio, quello però che dopo 10 giorni mi dà ancora problemi sono i gomiti uno in particolare, quello sinistro dove posteriormente è rimasto un bombolone che se toccato non mi fa male ma comunque credo sia responsabile del fatto che io non riesca ancora a distendere del tutto il braccio non a causa di dolore insorgente, ma più per il fatto che è come se sentissi che più di un certo punto non lo riesco a stendere, almeno per il momento. In più una cosa che ho sottovalutato sono i polsi avendo dato più rilevanza ai gomiti che mi sembravano essere il rpoblema principale. Li riesco ad articolare senza nessun problema, ma quando devo far pressione mi comnciano a far male. E' normale dopo 10 giorni?
Insomma ripeto le braccai, polsi compresi, non mi danno particolari fastidi, muovendoli con i movimenti che ora a causa del gonfiore riesco a fare.
E' solo questione di tempo?
In conclusione cosa mi consigliate di fare?
Siccome dovrei partire non vorrei rovinarmi la vacanza!
Grazie anticipatamente.
avrei necessità di avere un consiglio medico al più presto perchè fra 2 giorni dovrei partire...!! Cercherò di essere sintetico: 10 giorni fa inciampando sono caduto in avanti portando entrambe le braccia sotto al corpo, impattando a terra con gomiti e avanbracci. All'inizio le braccia mi facevano parecchio male tanto che non riuscivo a piegarle infatti subito ho pensato di essermi rotto qualcosa. Andato all'ospedale con l'idea di farmi fare una radiografia, a seguito di visita ortopedica, il medico tastandomi in vari posti riscontrando che non avvertivo dolori particolari, mi ha detto che non avevo nulla di rotto con mio grosso sollievo! Inoltre mi ha consigliato solo riposo e molto ghiaccio. Devo dire che effettivamente pian piano applicando il ghiaccio il braccio si è via via sgonfiato sull'avanbraccio, quello però che dopo 10 giorni mi dà ancora problemi sono i gomiti uno in particolare, quello sinistro dove posteriormente è rimasto un bombolone che se toccato non mi fa male ma comunque credo sia responsabile del fatto che io non riesca ancora a distendere del tutto il braccio non a causa di dolore insorgente, ma più per il fatto che è come se sentissi che più di un certo punto non lo riesco a stendere, almeno per il momento. In più una cosa che ho sottovalutato sono i polsi avendo dato più rilevanza ai gomiti che mi sembravano essere il rpoblema principale. Li riesco ad articolare senza nessun problema, ma quando devo far pressione mi comnciano a far male. E' normale dopo 10 giorni?
Insomma ripeto le braccai, polsi compresi, non mi danno particolari fastidi, muovendoli con i movimenti che ora a causa del gonfiore riesco a fare.
E' solo questione di tempo?
In conclusione cosa mi consigliate di fare?
Siccome dovrei partire non vorrei rovinarmi la vacanza!
Grazie anticipatamente.
[#1]
Premetto che non è possibile formulare una diagnosi solo in base alla descrizione dei disturbi. In linea generale invece posso dire che in genere dopo 10 gg si ha un netto miglioramento della sintomatologia, però i disturbi che rimangono secondo me vanno rivalutati. Le consiglio di recarsi oggi stesso presso un Pronto Soccorso ortopedico per sottoporsi a visita specialistica ed eventuali rx (se lo specialista le ritiene utili). Esistono piccole fratture, talvolta nemmeno visibili nell'immediatezza del trauma, che però possono dare problemi: credo che valga la pena escluderle (o nel peggiore dei casi confermarle). Comunque penso che non sia opportuno affrontare le vacanza conl'incognita di quello che può essere successo.
Ci faccia sapere gli sviluppi
Cordiali saluti
Ci faccia sapere gli sviluppi
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Ex utente
Innanzitutto graazie per la celere risposta. Stamattina ho fatto dei Rx che hanno evidenziato una doppia microfrattura al gomito, a detta del dottore cosa da poco, da non immobilizzare, soprattutto visto che non avevo dolore. Resta il fatto che se la cosa non fosse stata presa sotto gamba l'altra volta e fosse stata fatta una radiografia quando mi sono recato la prima volta in ospedale, probabilmente ora avrei il braccio in condizioni diverse. comunque quest'altro ortopedico mi ha consigliato, visto che ormai si sarebbe potuto fare ben poco, visti i giorni trascorsi dall'accaduto, di evitaere di sforzare l'articolazione e di nuotare, perchè il problema del gonfiore se pur con tempi + lunghi sarebbe rientrato e in una ventina di giorni il gomito sarebbe tornato come prima... io me l'auguro!
C'è da crederci?
Saluti
C'è da crederci?
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 60.2k visite dal 10/08/2009.
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