La spongiosa del piatto tibiale mediale
Mi rivolgo sopratutto al Dr.Umberto Donati,che ringrazio della precedente risposta,comunque ben lieto di altri consigli da colleghi,riguardo ai miei dolori alle ginocchia durante lo svolgimento della corsa (jogging).I dolori cominciano dopo un paio di Km e sono localizzati sopra e sotto la rotula in entrambe le ginocchia,mentre solo in quello dx mi fa un certo indolenzimento nella parte sx(interna).Premetto che questi dolori sono iniziati dopo una distorsione avvenutami sciando.Ho fatto una RNM al ginocchio dx con questo esito: minima intaccatura del la versante mediale del corno posteriore del menisco interno compatibile con minima rottura. Nei limiti il menisco interno. Conservati i legamenti crociati.Non alterazione per il tendine del quadricipite e per quello rotuleo.Lieve edema del legamento collaterale mediale areola di edema anche per la spongiosa del piatto tibiale mediale.Nei limiti la rotula e la sua cartilagine.Nella metafisi distale del femore nodulo allungato per circa 23mm lobulato ipointeso nelle sequenze T2 pesate e compatibile con probabile encondroma;non segni di endema della spongiosa perifocale.Non versamento articolare.Nei limiti le cartilagini femorale e tibiale. Sucessivamente ho fatto una visita ortopedica alla quale lo specialista mi ha rassicurato che non avevo grossi problemi e potevo continuare le mie attività senza problemi. Purtroppo i problemi si sono avverati sucessivamente.Vorrei sapere se posso continuare a far sport (jogging,ciclismo,sci),se devo sospendere per un certo periodo o se più drasticamente devo sospendere per sempre.Grazie per i consigli.Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
In base al solo referto mi viene da dirLe di sospendere, almeno per un certo periodo. L'attività fisica, varia e forse un po' intensa, potrebbe essere eccessiva: tenga preente che comunque c'è una lesione di un menisco (non so se interno o esterno), un risentimento del leg. collaterale mediale, l'edema del piatto tibiale, e soprattutto le cartilagini "nei limiti". Se poi sono insorti problemi successivamente alla visita è indispensabile che lo stesso specialista La riveda (potrebbe esserci anche un disallineamento della rotula a sostegno dei dolori che lamenta) e valuti se occorre un programma di fisioterapia. E' opportuno che lo specialista sia lo stesso perché altrimenti ogni volta che cambia medico ricomincia tutto da principio. sarà poi l'evoluzione dei sintomi a orientare verso un rallentamento o una sospensione dello sport.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 08/08/2009.
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