Disomogeneità strutturale del tendine sovraspinato
Gentili Dottori ho 41 anni e da circa un anno soffro di un dolore alla spalla sinistra che non mi permette di usarla nella vita quotidiana e nello sport al pari della destra. La mobilità è molto buona e la forza muscolare è intatta.
Non riesco a dormirci sopra, nei periodi peggiori mi ha dato fastidio anche di notte ma non tanto da non dormire. Qualsiasi esercizio in palestra mi è vietato dal dolore (flessioni, panca, lat machine).
La RMN fatta 8 mesi fa diceva che c'è una sfumata disomogeneità strutturale nel tratto preinserzionale del sovraspinato dovuta a sofferenza tendinosica/tendinitica. La continuità muscolo-tendinea è presente. Tutto il resto è a posto.
In dodici mesi ho provato quasi tutto: Mesoterapia, agopuntura con correnti, mobilitazione passiva e attiva, laser infrarossi, hilterapia, e una mezza infiltrazione di cortisone. Dico mezza perchè il medico sportivo che me l'ha praticata mi ha detto di non aver utilizzato tutto il farmaco.
Adesso mi farò vedere da un chirurgo ortopedico con alte probabilità di riprovare con un'infiltrazione di cortisone fatta da mani esperti.
Avete qualche consiglio da darmi ?
Mi sembra di capire che non ci sono lesioni del tendine ma è solo un'infiammazione, giusto ?
A questo punto è giusto ricorrere nuovamente al cortisone ?
Grazie mille
Cordiali saluti
Non riesco a dormirci sopra, nei periodi peggiori mi ha dato fastidio anche di notte ma non tanto da non dormire. Qualsiasi esercizio in palestra mi è vietato dal dolore (flessioni, panca, lat machine).
La RMN fatta 8 mesi fa diceva che c'è una sfumata disomogeneità strutturale nel tratto preinserzionale del sovraspinato dovuta a sofferenza tendinosica/tendinitica. La continuità muscolo-tendinea è presente. Tutto il resto è a posto.
In dodici mesi ho provato quasi tutto: Mesoterapia, agopuntura con correnti, mobilitazione passiva e attiva, laser infrarossi, hilterapia, e una mezza infiltrazione di cortisone. Dico mezza perchè il medico sportivo che me l'ha praticata mi ha detto di non aver utilizzato tutto il farmaco.
Adesso mi farò vedere da un chirurgo ortopedico con alte probabilità di riprovare con un'infiltrazione di cortisone fatta da mani esperti.
Avete qualche consiglio da darmi ?
Mi sembra di capire che non ci sono lesioni del tendine ma è solo un'infiammazione, giusto ?
A questo punto è giusto ricorrere nuovamente al cortisone ?
Grazie mille
Cordiali saluti
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Si rivolga ad un ortopedico per valutare la possibilità di eseguire delle infiltrazioni con acido ialuronico ed eseguire terapia medica con integratori di sostanze che "aiutano" i tendini.
Cordialità
Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.5k visite dal 07/08/2009.
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