Rizoartrosi : intervento chirurgico di artroplastica
Sono un 68enne affetto da rizoartrosi bilaterale alle mani.
Seguito recente visita ortopedica, in considerazione della evidente sintomologia, mi è stato prospettato l'intervento chirurgico.
Inizialmente mano sinistra.
Nella descrizione dell'intervento da eseguirsi, il medico mi ha spiegato che verrà asportato il trapezio metacarpale, l'artefice del dolore persistente.
Ciò che mi ha lasciato basito, però, è l'affermazione che il pollice dopo l'intervento risulterà accorciato perchè con l'asportazione del trapezio metacarpale inevitabilmente il pollice stesso "crolla" verso il basso.
Non riesco pertanto ad immaginare quali possano essere le conseguenze ad avere un pollice più corto.
Mi è stato spiegato, inoltre, che l'intervento con l'inserimento di una protesi, non avendo sortito nel tempo gli effetti desiderati, è stato completamente abbandonato.
Ho letto anche di un ulteriore tipologia di intervento, artroplastica di sospensione, ma non era tra le opzioni.
Chiedo pertanto un vostro autorevole e cortese parere sulle suddette procedure.
Grazie.
Seguito recente visita ortopedica, in considerazione della evidente sintomologia, mi è stato prospettato l'intervento chirurgico.
Inizialmente mano sinistra.
Nella descrizione dell'intervento da eseguirsi, il medico mi ha spiegato che verrà asportato il trapezio metacarpale, l'artefice del dolore persistente.
Ciò che mi ha lasciato basito, però, è l'affermazione che il pollice dopo l'intervento risulterà accorciato perchè con l'asportazione del trapezio metacarpale inevitabilmente il pollice stesso "crolla" verso il basso.
Non riesco pertanto ad immaginare quali possano essere le conseguenze ad avere un pollice più corto.
Mi è stato spiegato, inoltre, che l'intervento con l'inserimento di una protesi, non avendo sortito nel tempo gli effetti desiderati, è stato completamente abbandonato.
Ho letto anche di un ulteriore tipologia di intervento, artroplastica di sospensione, ma non era tra le opzioni.
Chiedo pertanto un vostro autorevole e cortese parere sulle suddette procedure.
Grazie.
[#1]
Buongiorno,
l'intervento chirurgico, a mio parere, va riservato a casi ben selezionati e solo dopo il completo fallimento di tutte le strategie terapeutiche conservative.
In ogni caso, io sconsiglio l'intervento che prevede l'asportazione del trapezio (trapeziectomia: in realtà, ci sono vari interventi che prevedono la trapeziectomia), perchè meno anatomico e potenzialmente più a rischio di complicanze.
Esistono infatti interventi più conservativi e che consentono una ripresa funzionale più rapida.
Cordiali saluti.
l'intervento chirurgico, a mio parere, va riservato a casi ben selezionati e solo dopo il completo fallimento di tutte le strategie terapeutiche conservative.
In ogni caso, io sconsiglio l'intervento che prevede l'asportazione del trapezio (trapeziectomia: in realtà, ci sono vari interventi che prevedono la trapeziectomia), perchè meno anatomico e potenzialmente più a rischio di complicanze.
Esistono infatti interventi più conservativi e che consentono una ripresa funzionale più rapida.
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Quindi le mie perplessità sono legittime e mi conforta il suo parere professionale.
Mi sono rivolto alla Sanità Pubblica e credo che tipologie di intervento diverse dalla trapeziectomia non sono contemplati.
Pertanto le chiederei, cortesemente, se potrebbe indicare sinteticamente quale intervento secondo il suo parere è più efficace della trapeziectomia al fine di poter fare valutazioni diverse.
Intanto la ringrazio per il tempo che mi ha dedicato e che, possibilmente, vorrà ancora dedicarmi.
La saluto cordialmente.
Mi sono rivolto alla Sanità Pubblica e credo che tipologie di intervento diverse dalla trapeziectomia non sono contemplati.
Pertanto le chiederei, cortesemente, se potrebbe indicare sinteticamente quale intervento secondo il suo parere è più efficace della trapeziectomia al fine di poter fare valutazioni diverse.
Intanto la ringrazio per il tempo che mi ha dedicato e che, possibilmente, vorrà ancora dedicarmi.
La saluto cordialmente.
[#3]
Come le dicevo, l'intervento va considerato come "ultima spiaggia" e solo se hanno fallito tutte le terapie (appropriate) di tipo conservativo.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 23/06/2023.
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