Esiti rm ginocchio dx e sx
nel 1986 a seguito di trauma sportivo mi hanno diagnosticato la rottura del menisco esterno del ginocchio dx nel 2004 mi sono operato allo stesso con risultati sembrava soddisfacenti
nel dicembre 2008 sono iniziati dolori alla gamba sx a riposo soprattutto nelle ore notturne eseguita RM anche e vertebre lombari che hanno rilevato una leggera degnerazioni all'anca sx e una leggera ernia discale per cui l'ortopedico mi ha consigliato ginnastica posturale e terapia ultrasuoni
i dolori sono regrediti molto lentamente ed è comparso un dolore sia al ginocchi dx che sx
fatta la RM i cui esiti sono:
DX (ginocchio oggetto intervento 2004)
marcate alterazioni degenerative intero menisco esterno con ispessimento edematoso e circoscritta sottile raccolta liquida compresa tra il menisco ed il LCE che risulta sollevato.
esiti di rottura sub-totale del LCA di cui residuano alcuni fascetti
più marcate alterazioni condromalaciche sulla superficie della rotula, senza risentimenti ischemici dell'osso sub-condrale
diffuse produzioni osteofitosiche sui margini dei capi articolari, con reperto più evidente sul versante esterno
SX
alterazioni degenerative a carico corpo-corno posteriore del menisco mediale, con sostanziale normalità del menisco esterno
concomita diffusa disomogeneità di segnale dell'emipiatto tibiale interno, ad aspetto iperintenso nelle immagini T2 pesate in rapporto ad edema midollare
grazie per il consulto
nel dicembre 2008 sono iniziati dolori alla gamba sx a riposo soprattutto nelle ore notturne eseguita RM anche e vertebre lombari che hanno rilevato una leggera degnerazioni all'anca sx e una leggera ernia discale per cui l'ortopedico mi ha consigliato ginnastica posturale e terapia ultrasuoni
i dolori sono regrediti molto lentamente ed è comparso un dolore sia al ginocchi dx che sx
fatta la RM i cui esiti sono:
DX (ginocchio oggetto intervento 2004)
marcate alterazioni degenerative intero menisco esterno con ispessimento edematoso e circoscritta sottile raccolta liquida compresa tra il menisco ed il LCE che risulta sollevato.
esiti di rottura sub-totale del LCA di cui residuano alcuni fascetti
più marcate alterazioni condromalaciche sulla superficie della rotula, senza risentimenti ischemici dell'osso sub-condrale
diffuse produzioni osteofitosiche sui margini dei capi articolari, con reperto più evidente sul versante esterno
SX
alterazioni degenerative a carico corpo-corno posteriore del menisco mediale, con sostanziale normalità del menisco esterno
concomita diffusa disomogeneità di segnale dell'emipiatto tibiale interno, ad aspetto iperintenso nelle immagini T2 pesate in rapporto ad edema midollare
grazie per il consulto
Ogni indagine strumentale, anche la più definita, va integrata da una visita specialistica. Solo dopo la valutazione anamnestica ed obbiettiva è possibile esprimere diagnosi, prescrizioni e prognosi.
Ci faccia sapere
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Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 05/08/2009.
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