Lesione crociato anteriore sx: l'intervento è davvero l'unica soluzione?

Salve a tutti, in attesa di ulteriore visita ortopedica vorrei chiedere un parere ai medici presenti qui.

A dicembre in un contrasto durante una partita di calcetto ho subito una lesione al ginocchio a seguito di distorsione in caduta.
La risonanza, effettuata un mesetto dopo, riferisce:
Regolare l’apparato estensore.
Rotula in sede.
Regolare la troclea femorale.
LCA: lesione subtotale-completa, con alcune fibre distali adagiate sulle spine
intercondiloidee, non potendo escludere presenza di fascicoli residui.
Regolari il LCP, i collaterali ed il tendine del m.
popliteo.
Ispessita e disomogenea l’inserzione tibiale della bandelletta ileotibiale.
Regolari i menischi, ad eccezione di focale millimetrica area di ipersegnale a carico del corno posteriore del menisco interno che non raggiunge alcuna superficie articolare (di significato degenerativo?
post-traumatico?).
Conservate le cartilagini femoro-tibiali e femoro-rotulea.
Falda di versamento nel recesso sovrarotuleo senza distensione fluida della borsa del semimembranoso-gastrocnemio.
Estesa area di edema osseo del femoral notch del condilo esterno e della porzione posteriore del piatto tibiale esterno.
Ulteriore area di edema osseo della porzione posteriore del piatto tibiale interno.
Impressioni diagnostiche: area di edema osseo suggestive per pattern traumatico tipo Pivot-shift, associato a lesione subtotale-completa del LCA.
Disomogeneità inserzionale della bandelletta ileotibiale.
Sospetta focale area di disomogeneità del corno posteriore del menisco interno.

Nel giro di sette mesi, la situazione è la seguente: il ginocchio è stabile (non "balla", e non ci sono stati episodi di cedimenti), e con tutore elastico praticamente riesco a fare tutto normalmente (compresi 4 piani di scale a piedi di corsa).
Senza l'anomalia si sente, ma zero episodi di cedimenti.
Dolori occasionali e mai persistenti, esclusivamente sotto sforzo.

A seguito di visita ortopedica, anche dopo test di stabilità, mi è stato consigliato di provare a rieducare il ginocchio, anche con cambi di direzione, per via di una muscolatura considerata particolarmente sviluppata che potrebbe "compensare" anche per sport con cambi di direzione (mi è stato detto che potrei riprendere blandamente persino il calcetto).

Secondo quella che è la letteratura scientifica, le esperienze diagnostiche e il parere tecnico medico chiedo: è mai possibile a seguito di lesione parziale/subtotale, ancorché isolata, del crociato anteriore, tornare a fare sport con cambi di direzione con trattamento conservativo SENZA EFFETTUARE RICOSTRUZIONE CHIRURGICA?
O è da escludere a priori, in quanto un crociato non operato lesionato non permette A PRESCINDERE cambi di direzione?

Il mio obiettivo, essendo sportivo, è riprendere a fare tutto, quindi accetterei difficilmente una situazione in cui mi debba limitare alla corsa e alla bici, smettendo a soli 29 anni di giocare a calcetto.
Farei l'intervento solo se non ci fosse altra scelta.

Che ne pensate?